Mense scolastiche, Carrozza propone la ”ristorazione autogestita”

Riunione congiunta convocata dall’assessore alla presenza di tutte le parti interessate (tranne i genitori) 

Il servizio mensa scolastica e più specificatamente l’attuale situazione dei refettori sono stati oggetto di un’apposita  conferenza di servizi  convocata dall’assessore alla Pubblica Istruzione Patrizia Carrozza e concordata con il sindaco Sergio Abramo. Dopo una breve introduzione del problema da parte del Sindaco, l’assessore Carrozza ha avviato  la discussione  entrando nel merito del contesto in cui versano i refettori scolastici, la maggior parte dei quali, ultimamente, oggetto di   sanzioni amministrative da parte dei  competenti uffici dell’Asp proprio per l’inadeguatezza  dei locali preposti a tale servizio. Oltre al primo cittadino hanno preso parte  ai lavori  ai quali  il dirigente del Settore Saverio Molica, l’assessore all’edilizia scolastica,  Vincenzo Belmonte ed  il dirigente del settore Carolina Ritrovato, la segretaria  generale  Vincenzina Sica, i responsabili del servizio igiene degli alimenti dell’Asp Giuseppe De Vito e  Francesco Faragò; inoltre vari consiglieri comunali ed una delegazione di dirigenti scolastici.

L’Assessore ha, quindi, fatto presente ai Dirigenti sanitari presenti le difficoltà delle scuole che a breve dovranno riapriranno i battenti, a garantire il servizio mensa data l’inidoneità dei locali refettorio. De Vito e Faragò hanno confermato la loro piena disponibilità a individuare, insieme,  le adeguate soluzioni “in quanto le sanzioni  applicate – hanno sottolineato – si riferiscono  alla mancanza delle necessarie  autorizzazioni”. Tuttavia gli stessi hanno invitato i rappresentanti dell’Amministrazione ad effettuare  una ricognizione tecnica nei vari refettori interessati dai provvedimenti amministrativi e di adeguarli  ai requisiti minimi richiesti per il rilascio della Scia, e quindi all’idoneità per lo svolgimento del servizio mensa.  

L’Assessore Belmonte ha voluto rimarcare  come le difficoltà di bilancio e la mancanza di appositi finanziamenti  hanno impedito  all’Amministrazione  di provvedere ai necessari  interventi  manutentivi dei locali. L’assessore Carrozza  ha  lanciato la proposta di avviare un servizio di ristorazione scolastica autogestita, ossia gestito direttamente dalla scuola,  in base all’autonomia scolastica  considerato che al Comune  il servizio attuale costa oltre un milione di euro. “Si tratterebbe – ha spiegato – di un modo nuovo  per affrontare la problematica  che in altre parti del Paese ha dato ottimi risultati. Qui da noi si potrebbe pensare anche alla messa in rete dei vari istituti”. Per quanto riguarda  la messa a norma dei refettori l’assessore Carrozza  ha  proposto la costituzione di un tavolo tecnico permanente, aperto ai consiglieri di maggioranza ed opposizione, con il compito di individuare caso per caso le eventuali criticità di ogni singolo locale per  poi procedere  con i lavori di  messa a norma.  Per velocizzare i tempi, l’Assessore, si è impegnata   ad indire a breve un’apposita prima riunione  per determinare  un percorso virtuoso al fine della rimozione delle deficienze  riscontrate  secondo tempi e modalità  condivise e concordate, compatibilmente con le risorse disponibili dell’Amministrazione.

Lo stesso primo cittadino ha preso parte  ai lavori  ai quali erano presenti  il dirigente del Settore Saverio Molica, l’assessore all’edilizia scolastica,  Vincenzo Belmonte ed  il dirigente del settore Carolina Ritrovato, la segretaria  generale  Vincenzina Sica, i responsabili del servizio igiene degli alimenti dell’Asp: Giuseppe De Vito e  Francesco Faragò.

Autore

CNN Red

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