Disagi nella zona sud per la pioggia: Costanzo e il Movimento per Marina denunciano disagi

Il consigliere del Pdl chiede al Sindaco d’intervenire, mentre l’Associazione parla di amministrazione nuova e problemi stravecchi. 

Via Livorno nel quartiere marianro dopo la pioggia

Arrivata la pioggia è arrivato anche il disagio per i residenti di via Livorno  di Catanzaro Marina costretti a convivere, ad ogni evento metereologico, con  allagamenti di cantine, abitazioni e ingressi di alcuni edifici (v. foto) oltre all’impossibilità di uscire con alcun mezzo sulla strada statale, visto  il formarsi di un lago.  Per fortuna che non sì è neanche trattato di un vero acquazzone che avrebbe  creato, sicuramente, maggiori disagi e pericoli.
I cittadini di via Livorno, ancora oggi, continuano a richiedere l’intervento  urgente dell’ente, consapevoli che le piogge di maggiore intensità che prima o  poi arriveranno, potranno creare seri disagi alle abitazioni ma ancora di più  alla loro stessa incolumità. 
Alla data attuale alcun riscontro è stata ottenuto dall’assessore ai Lavori  Pubblici Vincenzo Belmonte, dopo che il sottoscritto, con apposita  interrogazione presentata nel mese di agosto, aveva richiesto un intervento  risolutivo attraverso idonee opere di canalizzazione.  Per tale motivo e visto il perdurare del disinteresse dell’Assessore al ramo, mi rivolgo al Sindaco affinchè possa prendere in mano la situazione e definitivamente risanare il disagio dei residenti della via in questione, con  le auspicabili opere di regolazione delle acque oltre la pulizia di feritoie,  tombini e punti raccolta acque.

Sergio Costanzo, Consigliere Comunale e Provinciale

 


 

Via Fondacaro in Loc. Giovino

Le prime pioggerelle, hanno riportato a galla è il caso di dire, le vecchie problematiche di cui è affetto l’abitato di Giovino e la mancanza di fondi e la crisi economica che attanaglia oggi il Comune di Catanzaro, frutto di una dissennata ed ottusa politica, non possono essere una scusante, atteso che la mancata programmazione per la risoluzione delle stesse è frutto di anni di cattiva amministrazione. Così Massimo Gualtieri del Movimento Civico Catanzaro Marina, sulla situazione viaria ormai insostenibile del quartiere Giovino. Occorre che l’amministrazione comunale, Il Sindaco ed i tecnici comunali, prendano definitivamente coscienza e visione della situazione viaria di larghe zone di Marina, oltre a Giovino, citiamo Traversa VIII^ Crotone, Via Trapani, Via Ferdinando Magellano – Niccoloso Da Recco, Via Carlo Cattaneo e Via Caprera. Per tali problematiche che fanno di Catanzaro, capoluogo della Regione Calabria, una città da quarto mondo, vere e proprie vergogne insostenibili nel XXI secolo, perfettamente a conoscenza (petizioni, richieste formali, denunce) dell’attuale amministrazione così come delle precedenti, non è mai stato stanziato un euro, né sono state attivate dagli uffici preposti su imput politico, le semplici e lineari procedure per risolvere le gravi questioni della viabilità e ci si è sempre preferito trincerarsi dietro a pseudoproblemi amministrativi, per nascondere una chiara, palese incapacità ed ignoranza politica e tecnica di acquisizione al patrimonio (come accade da decenni civilmente in tutti i comuni di Italia) di strade già giuridicamente da decenni di fatto comunali, già cedute documenti alla mano, gratuitamente dai proprietari con atti non formalizzati da parte del comune o i cui minimi espropri inerenti piccolissime porzioni di terreno su di un’intera via, costerebbero alle casse comunali una bazzeccola, di fronte ai milioni di euro “spesi” malamente in opere ed iniziative futili. Tali puerili scuse non possono e non devono interessare i cittadini che hanno diritto a poter percorrere tali vie in sicurezza sia a piedi che con i propri veicoli. Ritornando a Giovino, la cui unica e prima bitumazione risale al 1987 (Delibere Giunta Comunale nn° 4528 del 29/12/1986 e n° 1796 del 18/8/1987), le strade dell’abitato risultano essere ormai impraticabili, facili agli allagamenti ed in condizioni disastrate e pericolose. Via Carlo Pisacane, Via Fondacaro, Via De Fiore, Via Bedarida,, Via Anania, Via Vigliarolo, Via Lacquaniti e Via Toraldo, vengono fatte oggetto ad oggi dei soliti ed inutili “rappezzamenti” effettuati per gentile grazia e concessione dall’amministrazione comunale. Occorre che la nuova amministrazione vari al più presto e programmi recuperando le risorse necessarie, quel piano di recupero urbanistico del sito, che prevede, anche attraverso gli oneri di urbanizzazione versati in tanti anni dai residenti e mai restituiti sotto forma di servizi minimi, la bitumazione completa delle strade e vie, la realizzazione di marciapiedi, l’eliminazione definitiva delle lingue di terra, ove si formano le erbacce infestanti, e soprattutto la realizzazione delle opere di canalizzazione e di raccolta delle acque piovane e delle opere accessorie, ovvero quei “servizi” primari, che da decenni chiedono i residenti, simbolo di assoluta minima civiltà.

Massimo Gualtieri Movimento Civico Catanzaro Marina –

Autore

Salvatore Ferragina

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