La giunta comunale presieduta dal sindaco Sergio Abramo, ha approvato il bilancio di previsione 2012. La relazione è stata illustrata dall’assessore al ramo, Filippo Mancuso, presente anche il dirigente del settore finanziario, Pasquale Costantino. Rispetto all’esercizio 2010 l’importo complessivo decurtato ammonta ad € 7.354.618,88 così suddiviso:
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sul Bilancio 2011, € 5.502.497,24;
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a decorrere dal 2012, ulteriori € 1.852.121,64.
Sull’anno 2012, inoltre interverrà la sanzione per il mancato rispetto del Patto di Stabilità 2011 pari ad € 2.742.000,00.
Altre minori entrate
Rispetto all’esercizio 2011 viene, inoltre, soppresso il trasferimento relativo all’addizionale energia elettrica che per il comune di Catanzaro era pari ad € 1.230.000,00.
Inoltre un’altra minore entrata da considerare fra il Bilancio di Previsione 2011 e il 2012 è il differenziale negativo fra l’ICI stanziamento a previsione 2011 € 9.700.000,00 e l’IMU stanziamento a previsione 2012 ad aliquote di Base € 6.500.000,00 = – € 3.200.000,00;
Riepilogo minori Entrate sul Bilancio 2012 rispetto al Bilancio 2011:
Tagli erariali – € 1.852.121,64
Sanzione Patto – € 2.742.000,00
Soppressione add. Energia elettrica – € 1.230.000,00
Diff. ICI 2011 ed IMU 2012 a aliq. di base – € 3.200.000,00
TOTALE – € 9.024.121,64
Misure da adottare per fronteggiare le minori entrate
Incremento Addizionale com.le IRPEF
A decorrere dal 2012 l’aliquota passa dal 5 al 8 per mille.
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esercizio 2011 stanziamento di previsione € 5.000.000,00
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esercizio 2012 stanziamento di previsione € 8.000.000,00
I.M.U.
Ad aliquote di base (0,4% e 0,76%) € 6.500.000,00
Previsione Bilancio 2012
Incremento aliquote di due punti percentuali (0,6% e 0,96%) € 11.500.000,00
T.A.R.S.U.
Previsione di bilancio 2011 € 9.800.000,00
Previsione di bilancio 2012 € 11.900.000,00
Risulta doveroso evidenziare che l’incremento del 10% per il 2012 mira a raggiungere la copertura del 91% del costo del servizio, in linea con quanto previsto dalla normativa introdotta dalla legge 214/2011, che a partire dal 01.01.2013 istituisce il nuovo tributo T.A.R.E.S. (tributo comunale sui rifiuti e sui servizi) che prevede la copertura totale dei costi.
Sistema idrico
Previsione di bilancio 2011 € 8.350.000,00
Previsione di bilancio 2012 € 9.140.000,00
E’ opportuno sottolineare che l’incremento del 25% per il 2012 mira a raggiungere la copertura del 90% del costo, mantenendo comunque il comune, così come evidenziato da una indagine elaborata da «Cittadinanzattiva» nel mese di aprile 2012, tra le città che applicano le tariffe idriche più basse.
Si tenga presente che nel 2013 l’amministrazione comunale di Catanzaro dovrà affrontare, oltre al questione generale di contrazione dei trasferimenti e conseguente ingessatura del bilancio e dell’attività istituzionale, un problema di dimensioni tali che impatterà in modo veramente forte sul bilancio: la fine dei trasferimenti da parte della Regione Calabria dei contributi relativi alla stabilizzazione dei lavoratori LPU/ LSU per un importo pari ad euro 2.800.000,00; oltre ai contributi che, a causa della fine delle agevolazione della legge 407/90 (sgravio contributivo) incideranno per altri 850.000,00 euro per un totale di 3.650.000,00 euro.
L’esecutivo ha poi approvato su proposta del dirigente del settore gestione del territorio, Carolina Ritrovato, la perizia dei lavori per la realizzazione di una cabina elettrica per alimentare le pompe di sollevamento del depuratore in località Corace per un importo di 42 mila euro, il progetto per la ricostruzione di un tratto di rete fognaria in Vico II di via Indipendenza per un importo di 13 mila euro. Sempre su proposta del Dirigente del settore tecnico di palazzo de Nobili, l’esecutivo ha dato il via libera alla realizzazione di una cabina omologata Enel per alimentare le pompe di sollevamento rete fognaria in via Barlaman Da Seminara per un importo di 15 mila euro. Infine, su proposta dell’assessore alle Politiche sociali è stato prorogato all’esterno, per il periodo settembre – dicembre 2012, il servizio di Prima infanzia(0-3) anni che si svolge all’asilo “Pepe”.
