La preoccupazione dei genitori della “Patari Rodari”

I genitori degli alunni dell’Istituto Comprensivo “Patari-Rodari” sono continuamente bombardati da notizie (mai confermate ufficialmente e mai smentite neanche ufficiosamente) poco rassicuranti sul normale inizio e svolgimento delle attività scolastiche 20122013.

Già dalla metà dell’anno scorso si paventava la possibile, e al tempo stesso necessaria(????),chiusura totale o parziale dell’edificio che ospita la Scuola d’Infanzia, la Scuola Primaria e la Scuola Media, per inagibilità o per adeguamenti strutturali alla normativa sismica vigente. L’ovvia preoccupazione dei genitori e il conseguente smarrimento nell’assenza di notizie ufficiali, e nel susseguirsi di notizie che prevedevano la chiusura immediata dello stabile con trasferimento di tutto o di parte dell’istituto in altre improbabili sedi,non è stata placata ne dalla Direzione Scolastica ne tanto meno dalle autorità comunali.

Al momento assistiamo al rincorrersi di notizie poco confortanti sulla chiusura dello stabile di via Daniele. Da precisare che il fabbricato non meno di due anni addietro è stato sottoposto ai previsti controlli antisismici, con ottimi risultati in materia di normativa vigente in materia antisismica.

Ad oggi,ad un mese e mezzo dall’inizio della scuola, nessuno ha spiegato ai genitori degli alunni iscritti alla “Patari-Rodari”,qual’è il reale stato del fabbricato scolastico,ed ancora peggio dove i propri figli andranno a frequentare le lezioni il prossimo mese.Gli ultimi “rumors” parlano della scuola “Aldisio” con turnazioni anche pomeridiane vista l’insufficienza delle aule.

Ci chiediamo quando un comunicato ufficiale da parte delle Autorità Competenti, possa essere diramato ai genitori, utenti incolpevoli di una situazione che creerà loro molteplici disagi? Disagi per una eventuale turnazione pomeridiana che non hanno voluto e alla quale si troverebbero totalmente impreparati perchè stravolgerebbe la loro consueta organizzazione familiare. E poi, come conciliare, il tempo pieno della scuola dell’Infanzia e Primaria con le suddette turnazioni? E’ vero che attualmente nessun ente è stato ingaggiato dal Comune di Catanzaro per la mensa scolastica? In un eventuale trasferimento dell’Istituto in più plessi quali e quante difficoltà dovrebbero affrontare le famiglie che hanno più figli nello stesso Istituto, ma in gradi di istruzione diverse? A queste domande CHI e QUANDO provvederà a dare una risposta ufficiale? Quando verrà eliminato questo stato di incertezza che crea continue frustrazioni a genitori sempre pronti ad ascoltare e capire e venire anche incontro ai problemi della scuola? E’ certo comunque che un comitato di genitori sarà sempre attento ed impegnato affinchè ogni decisione non sia solo burocraticamente soddisfacente, ma tenga conto in primo luogo del benessere dei bambini.

Autore

Salvatore Ferragina

Scrivi un commento