Dalla Redazione

D’Agostino, Pisseri, Orchi: il volto giovane del Catanzaro

Presentati alla stampa i tre nuovi arrivi in casa giallorossa nel secondo giorno di ritiro a Cittanova

Ha un volto giovane il secondo giorno di ritiro del nuovo Catanzaro 2012-2013. È quello dei tre acquisti presentati oggi alla stampa dal presidente Cosentino e da mister Cozza. Si tratta di Stefano D’Agostino, di Matteo Pisseri e di Alessandro Orchi, sorridenti davanti ai taccuini dei giornalisti presenti all’Uliveto Principessa.

Cozza ha subito caricato i nuvoi arrivi, spendendo per loro parole al miele e spronandoli a mettersi in luce quando ne avranno l’occasione, per guadagnarsi un posto da titolare: «D’Agostino è un trequartista e chi mi conosce bene sa quanto a me piacciano gli attaccanti ed i giocatori di qualità. Se confermerà le sue qualità ha sottolineato il tecnico – non avrà problemi a giocare. Orchi è un giocatore importante. Un difensore che ho scelto personalmente per aver avuto l’opportunità di vedere all’opera diverse volte nella primavera della Roma dove ha vinto tutto. Pisseri, infine, è un portiere importante e su di lui puntiamo molto. Ha avuto già un’esperienza in seconda divisione nella passata stagione e non dovrebbe avere problemi a farlo in una piazza come Catanzaro».

Il presidente Cosentino si è detto sicuro che Orchi, Pisseri e D’Agostino daranno il loro contributo al Catanzaro: «Siamo convinti del loro valore. E poi nel calcio attuale bisogna essere oculati per non fallire come accade a molte società. Ecco perché abbiamo deciso di adottare anche una politica societaria equilibrata. Di certo, pensiamo di aver allestito una squadra importante all’altezza di una piazza come quella giallorossa. Se poi in queste settimane ci accorgeremo che manca qualcosa non ci tireremo indietro».

Il 19enne difensore Orchi, arrivato dalla Roma in comproprietà, ha sottolineato la grande responsabilità di essere in una piazza come Catanzaro: «Adesso sta a me dimostrare il mio valore». Pisseri, invece, in prestito con diritto di riscatto per il Catanzaro e di controriscatto per il Parma ha raccontato di aver scelto Catanzaro per la serietà della società e il prestigio della piazza: «Cosa dico a chi mi etichetta come l’erede di Buffon? Alla mia età lui già giocava in A. Di certo, sarebbe l’aspirazione di tutti i portieri arrivare a quei livelli». Infine D’Agostino, originario di Siderno, è un classe ’92, in comproprietà con la Sampdoria. Dopo i trascorsi con la Triestina, torna in Lega Pro e si descrive come «un attaccante duttile anche se preferisco giocare al centro da trequartista». Anche lui è sembrato elettrizzato dall’approdo in una piazza con una tifoseria importante.

Sul campo, invece, secondo giorno di allenamenti per il Catanzaro con una doppia seduta. Stamattina lavoro fisico-atletico, basato sulla corsa e gli allunghi con il vice di Cozza D’Urso e il preparatore atletico Scarfone. Nel pomeriggio, a Polistena la prima seduta tecnico-tattica della nuova stagione dopo il riscaldamento atletico iniziale. Finalmente è arrivato anche il pallone con mister Cozza che ha lavorato sulla fase offensiva ed il “secondo” D’Urso che ha curato i movimenti difensivi. La seduta si è conclusa con una partitella undici contro zero con la prova di azioni d’attacco. A parte si sono allenati Pisseri e Accursi, mentre i portieri sono stati seguiti dal preparatore Laserra. Alla seduta pomeridiana hanno preso parte anche gli ultimi due arrivati in casa giallorossa. Si tratta del portiere Giovanni Costantino (‘classe ’94) e del trequartista Francesco Faccini (classe ‘92), ex Primavera del Pescara, che si sono aggregati, in prova, nel primo pomeriggio. Domani doppia seduta. In campo si andrà alle 9.30 e poi alle ore 17. 

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