Trame Festival: per 5 giorni Lamezia capitale dell’antimafia

Oggi al via l’evento dedicato ai libri sulla malavita organizzata. Presentazioni, dibattiti, mostre e spettacoli fino a domenica nel centro della città. E venerdì sera anche il calcio tra i protagonisti

Parte oggi alle 16.30 il Trame.2, seconda edizione del festival dei libri sulle mafie. Lamezia Terme è pronta a trasformarsi per cinque giorni nella vera e propria capitale culturale dell’antimafia. Fino a domenica sera, infatti, il centro della città sarà occupato da presentazioni, dibattiti, mostre e spettacoli con un comune denominatore: la cultura come anticorpo vitale nella lotta contro le organizzazioni criminali. Autori, giornalisti, magistrati, preti, artisti. Tutti in campo per portare la propria testimonianza e per continuare a coltivare il seme dell’antimafia, in una città da sempre costretta a fare i conti con le cosche.

Il Festival è organizzato dalla Fondazione Trame con il sostegno del Comune di Lamezia Terme, dell’Associazione Nazionale Editori (AIE), dell’Associazione Antiracket Lamezia Onlus e della Federazione delle associazioni antiracket e antiusura italiane (FAI). Il via oggi alle 16.30 a Palazzo Nicotera con il presidente di Trame Armando Caputo, il presidente di AIE Marco Polillo, il direttore del Festival Lirio Abbate, il presidente di FAI Maria Teresa Morano, oltre al presidente della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro e al sindaco di Lamezia Gianni Speranza.

Poi per 5 giorni, dalle 18 alle 24, si susseguiranno gli eventi, a distanza di un’ora l’uno dall’altro, tra la Piazzetta San DomenicoPalazzo Nicotera, che ospiterà anche segreteria organizzativa, sala stampa, ufficio stampa e punto accoglienza e informazioni. A Palazzo Panariti, invece, i laboratori dedicati alla grafica, alla fotografia e al giornalismo. Nel chiostro di San Domenico e nel Museo archeologico verranno ospitate alcune mostre dedicate al tema del festival. In Corso Numistrano, a ridosso dei luoghi in cui si svolgeranno le presentazioni verrà realizzata un’isola pedonale con vari stand dedicati al mondo dell’associazionismo, ad una selezione di case editrici, ai librai di Lamezia Terme. Ci saranno anche stand dedicati al consumo critico e vendita dei prodotti provenienti da beni confiscati. Anche quest’anno Radio 24 sarà media partner del progetto e seguirà giornalmente gli appuntamenti del festival.

Oggi, tra i vari incontri previsti, saranno a Lamezia Terme il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso, che presenterà il suo “Liberi Tutti” col giornalista de La Stampa Francesco La Licata, e il magistrato Raffaele Cantone, divenuto celebre per le sue indagini sul clan dei Casalesi, che illustrerà “Operazione Penelope“, con il giornalista di Servizio Pubblico Sandro Ruotolo. Nel corso delle tante presentazioni sarà possibile ascoltare le testimonianze di altri magistrati come Michele Prestipino (DDA di Reggio Calabria) e Ignazio De Francisci (procuratore aggiunto a Palermo), mentre alle 22 è in programma la presentazione del libro di Bianca StancanelliA testa alta” sulla figura di Don Puglisi, con il prefetto di Catanzaro Antonio Reppucci e il prete antimafia Don Giacomo Panizza. La serata si chiuderà a mezzanotte con lo spettacolo dei comici Ficarra e Picone a San Domenico.

Nei prossimi giorni, invece, saranno a Lamezia fra gli altri i magistrati Giuseppe Lombardo, Piercamillo Davigo, Armando Spataro, Giuseppe Borrelli e Antonio Ingroia, i giornalisti Marco Lillo, Peter Gomez, Fabrizio Gatti, Attilio Bolzoni, Giovanni Tizian, Oliviero Beha e Riccardo Bocca, oltre ai tanti autori che presenteranno i loro libri. Per quanto riguarda lo spettacolo, previsto il monologo di Diego Bianchi (giovedì), in arte Zoro; un reading con Anna Bonaiuto, Paolo Briguglia e Rita Borsellino (venerdì); la testimonianza di Pierfrancesco Diliberto (sabato), in arte Pif; il concerto conclusivo degli A67, rock-band napoletana che affonda le sue radici nel quartiere di Scampia.

Nel corso di Trame.2, uno spazio anche per il calcio. Venerdì alle 22 a Palazzo Nicotera, Gianfranco Turano presenterà il suo “Fuorigioco“, volume dedicato alla storia e soprattutto ai retroscena dei presidenti delle società di calcio, da Berlusconi a Della Valle, da Zamparini a Preziosi, fino a Moratti e agli Agnelli. Insieme a lui il giornalista della Gazzetta dello Sport e direttore di UsCatanzaro.net Francesco Ceniti  illustrerà il suo instant book “La Nazionale contro le mafie“, che racconta la storica giornata dei ragazzi di Prandelli a Rizziconi e del loro allenamento sul campo confiscato alla ‘ndrangheta.

Per scaricare il programma completo degli eventi del festival clicca qui.

Ivan Pugliese

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Redazione

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