Avversario di turno

L’Arzanese dopo la breve pausa Pasquale

Primo di tre incontri ravvicinati per continuare la ricorsa alla prima divisione

Rush finale e campionato di seconda divisione che entra nel vivo. Tre contendenti che all’arma bianca andranno a caccia di quei punti necessari per il salto di categoria. Perugia, Catanzaro e Vigor Lamezia in rigoroso ordine di classifica lotteranno fino alla fine per portare a casa la promozione diretta. Giornata interlocutoria in attesa degli ultimi scontri diretti che plausibilmente daranno una fisionomia definitiva alla classifica.

Trasferta tranquilla per il Perugia di Battistini in quel di Fano, contro una squadra amaranto virtualmente salva, un po’ più impegnativa la trasferta per i bianco-verdi che se la vedranno contro il Melfi a caccia di punti per la salvezza diretta.

Il Catanzaro nella sua terz’ultima partita casalinga se la vedrà invece con la matricola Arzanese che all’andata “regalò” il secondo dispiacere alla formazione di Mister Cozza. Una squadra, quella campana, alla sua prima apparizione tra i professionisti, che finora ha dato filo da torcere alle cosiddette big del girone, attestandosi in classifica stabilmente nei quartieri alti ai margini della zona play-off senza mai mettere in discussione la sua permanenza nella categoria. Una squadra tosta e che pratica anche un bel calcio, una formazione che con qualche accorgimento in più sarebbe tranquillamente entrata nella griglia play-off, obbiettivo quasi svanito dopo la recente sconfitta casalinga contro l’Aprilia che in pratica ha sancito l’uscita di scena per la lotta alla promozione. L’ Arzanese, come già anticipato, insieme all’Aversa Normanna ed alla Vigor Lamezia , nel corso del girone d’andata ha messo sotto la formazione giallorosa, portando a casa l’intera posta in palio.

Domani il return match al “Ceravolo” si spera potrà raccontare un epilogo completamente differente, vista la fame di punti dei padroni di casa e di contro la virtuale conquista della permanenza nella categoria dei campani. Come al solito però la partita non sarà facile, bisognerà costringere la squadra di Franco Fabiano a scoprirsi, vista la naturale propensione alla difesa che finora ha consentito all’ Arzanese di portare a casa ben nove pareggi, nella seconda divisone giorne “b” la squadra che esternamente ha fatto registrare il maggior numero di “nulla di fatto”, corredato anche da quattro vittorie ed appena quattro sconfitte.

Attenzione dunque a considerare scontato l’esito finale, l’Arzanese come è giusto che sia, venderà cara la pelle e cercherà di migliorare la propria classifica, il suo score esterno, annovera come vittima illustre il Perugia, mentre Chieti, Paganese, Aquila, Gavorrano sono state costrette al pari.

L’unica tra le prime della classe ad aver finora avuto ragione della squadra campana è stata la Vigor Lamezia che sul manto erboso del d’Ippolito ha vinto la sfida con un contestatissimo 3-2 finale. Occhi aperti quindi e come al solito bisognerà disputare una gara con il coltello tra i denti per avere ragione di una Arzanese, vera e propria rivelazione del campionato.

Tra gli ospiti assente Mascolo per squalifica, no sarà dell’incontro neanche Carotenuto (rescissione consensuale a gennaio) che all’andata con la sua rete, punì il Catanzaro.

Probabile Formazione (4-3-3): Fiory, Riccio, Caso, Salvati, Esposito; Tarascio, Manzo, Castellano; Incoronato, Sandomenico, Gori. All Sig. Fabiano

Massimo Saverino

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Massimo Saverino

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