Le organizzazioni sindacali hanno deciso di proclamare uno sciopero di 24 ore del trasporto pubblico locale con l’evidente intenzione di causare disagi alla cittadinanza di tutta Italia. Anche i mezzi pubblici catanzaresi saranno coinvolti in questa giornata di protesta provocando problemi di organizzazione soprattutto ai pendolari che si muovono quotidianamente da e verso Catanzaro.
Ricordiamo che la causa dello sciopero è il mancato accordo fra i sindacati stessi e le aziende sugli stipendi degli autoferrotranviari. La differenza fra domanda ed offerta è di circa 90 euro mensili.
Il diritto allo sciopero è legittimo purché non si trasformi in uno sciopero selvaggio, come è già successo a Milano, che inizia prima del previsto e va avanti ad oltranza.
(CNN 5.12.2003)
