Intervistiamo

Aprilia – Catanzaro 1-1

Scritto da Tony Marchese
Sirignano replica a Bonaiuto. Con la sagra del rigore la Vigor affianca i GialloRossi al secondo posto

TABELLINO

APRILIA (4-4-2): Bifulco; Grieco, Aquino, Gritti, Carta; Criaco [dal 10’ pt Di Libero (dal 39’ st Iovene)], Cruciani, Croce, Gomes; Buonaiuto, Germani (dal 20’ st Calderini). A disp.: Pellegrino, Diakitè, Salese, Pignalosa. All.: Vivarini.
CATANZARO (3-4-3): Mengoni; Mariotti, Sirignano, Papasidero; Giampà, Quadri, Maisto, Squillace; Esposito (dal 6’ st D’Anna), Masini (dal 44’ st Bugatti), Carboni (dal 28’ st Bruzzese). A disp.: Scerbo, Narducci, Accursi, Ulloa. All.: Cozza.
MARCATORI: Bonaiuto al 12’ pt, Sirignano al 48’ pt
NOTE: Giornata soleggiata, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Quadri, Sirignano, Masini, D’Anna (C) Aquino, Carta, Di Libero, Gritti (A). Angoli: 2-9. Recupero: 3’-3’. Spettatori: 1000 circa di cui 100 giallorossi

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Oggi si poteva anche perdere. Reduci dalla battaglia di domenica, gli uomini di Cozza hanno denotato un calo di energie psico-fisiche che ha consentito all’Aprilia di tenere il risultato in discussione per gran parte della gara.

In verita’ oggi e’ anche mancata un pizzico di fortuna, infatti proprio nel momento di maggior sforzo delle Aquile, su contropiede, ed in seguito al maldestro retropassaggio di Mariotti a Mengoni, Bonaiuto ne approfittava per portare in vantaggio i padroni di casa (11′ pt).

La reazione dei GialloRossi non e’ veemente come forse ci si sarebbe aspettato, ma alla prima buona occasione Sirignano piazza la zampata vincente su calcio di punizione battuto da Quadri (48′ pt).

Il secondo tempo si svolge sulla falsa riga del primo. Il Catanzaro prova ad attaccare, ma l’Aprilia ben chiusa in difesa non concede nulla, ed anzi in ripartenza tiene in costante apprensione la retroguardia GialloRossa.

I cambi per i piu’ freschi D’anna, Bruzzese e Bugatti non portano cambiamenti sostanziali allo svolgimento della gara che scivola cosi inesorabilmente verso il pareggio.

Con questo pareggio il Catanzaro rimane a due punti dalla capolista Perugia fermata in casa dalla Vibonese, mentre la Vigor Lamezia in un’autentica sagra del rigore (ne ha battuti ben tre!), ha avuto ragione dell’Arzanese, portandosi cosi in classifica a pari punti del Catanzaro.

 

Seguiranno i servizi dai nostri inviati ad Aprilia.

 

TM 

Autore

Tony Marchese

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