C1/B: domenica si gioca la 14ª giornata

Dopo la
sosta prevista dal calendario domenica si ritornerà finalmente in campo
anche in serie C1. Nell’occasione si disputeranno gli incontri validi
per la quattordicesima giornata che può essere definita cruciale, almeno
per quanto riguarda le posizioni di testa. Certamente ancora è molto
presto ma dalle sfide tra Crotone e Viterbese e soprattutto tra Acireale e Catanzaro,
dovrebbe venir fuori il nome della più seria candidata al titolo di campione
d’inverno per il quale, nel massimo campionato, si danno invece battaglia
Milan, Roma, Juventus ed Inter. Una situazione curiosamente analoga a quella
del torneo dove giocano le Aquile. Infatti, salvo il primato dei laziali, a
confezionare il sorpasso ai danni dei giallorossi ci ha pensato la truppa di
Costantini balzando così al secondo posto. Dietro registriamo, inoltre,
il prepotente ritorno del Foggia che esattamente come i nerazzurri di Milano,
ha vinto in maniera perentoria nel turno precedente riproponendosi autorevolmente
per la corsa al vertice. Comunque sia, come premesso, le maggiori indicazioni
dovrebbero venire dal confronto del “Tupparello” dove si incontreranno
due grandi squadre, capaci di sorprendere un po’ tutti con vere e proprie
imprese. All’appuntamento arrivano in condizioni psicologiche e con uno
stato di forma alquanto diversi, però non è detto che il momento
di maggior brillantezza dei padroni di casa sia decisivo ai fini della conquista
dell’intera posta in palio. A tal proposito non vanno dimenticate le croniche
difficoltà dei granata quando sono costretti a fare la partita trovandosi
al cospetto del pubblico amico. Speriamo quindi che Corona e compagni riescano
ad approfittare delle loro amnesie esaltandosi come hanno fatto spesso fino
a qualche tempo fa. Il Chieti cercherà di aver ragione del Sora per alimentare
le velleità di guadagnarsi un piazzamento a ridosso della zona play-off.
Sul fronte opposto i ciociari continuano a segnare il passo rimanendo terz’ultimi
e dimostrando preoccupanti segnali di scarsa competitività. In Calabria
è previsto l’altro big match in programma. Si tratta di uno scontro
che metterà rispettivamente di fronte la sorpresa negativa e quella positiva
di questa prima parte di stagione. I pitagorici, accreditati dai favori del
pronostico e convinti di essere tra i più forti in assoluto, sono parecchio
attardati mentre i canarini partiti a “fari spenti”, si trovano
meritatamente al comando. Per una volta speriamo che il Crotone faccia un favore
al Catanzaro fermando la spedita marcia della capolista. Per l’Aquila
si prospetta, al contrario, un’altra “mission impossible”
nel quadro di uno dei tanti derby d’Abruzzo nel quale per la compagine
di Gentilini c’è una delle ultime opportunità per ritornare
a sperare concretamente in una salvezza che, allo stato attuale, appare davvero
un’ipotesi remota. A conferma di ciò c’è l’intenzione
della Sambenedettese decisa a tutto pur di ottenere i punti necessari per rilanciarsi
in classifica e dare una soddisfazione ai suoi calorosissimi sostenitori. Sempre
nella stessa regione sarà di scena la sfida tra le locali Lanciano e
Giulianova. I Frentani, molto meno spumeggianti delle settimane scorse, potrebbero
rialzare le proprie quotazioni e dimostrare che l’ascesa iniziale non
era il classico fuoco di paglia. Più modeste le aspirazioni dei giuliesi
i quali, dopo la netta sconfitta subita ad opera degli uomini di Piero Braglia,
sono progressivamente calati. Ancora due conterranee si incontreranno a Martina,
dove Orazio Mitri e soci proveranno a ostacolare il cammino del Foggia, tornato
prepotentemente alla ribalta con il tennistico 6 a 1 inflitto al Paternò.
E proprio gli etnei avranno il duro compito di cancellare la lunga serie di
cocenti delusioni patite magari battendo tra le proprie mura un Taranto apparso
tutto sommato in ripresa nella gara pareggiata al “Nicola Ceravolo”.
Il Teramo, eterna incompiuta, se la vedrà con un’altra protagonista
mancata. Ci stiamo naturalmente riferendo a quel Benevento definito come una
sorta di invincibile armata ma ancora molto incostante. E chiudiamo parlando
dell’ennesimo derby di giornata. Il duello tra Vis Pesaro e Fermana, due
compagini poco considerate e tuttavia capaci di denotare una certa solidità
che rischiano di annullarsi a vicenda.

Danilo
Colacino