Rassegna stampa

Alfieri resta in forse ma lui vuole esserci

La caviglia gli fa ancora male
Dubbio in difesa tra Zappella e Milone
da Il Quotidiano

CATANZARO ­ E’ ripresa ieri pomeriggio, come di consueto al “Nicola Ceravolo”, la preparazioni dei calciatori giallorossi che domenica saranno opposti all’Acireale vice capolista. Ciò che maggiormente tiene in apprensione il tecnico Piero Braglia, e i tifosi in generale, sono le condizioni fisiche di Alfieri e Caterino.
E’ bene, se per quest’ultimo i problemi al ginocchio sembrano ormai completamente superati, stessa cosa non può dirsi per il suo compagno di reparto Mario Alfieri. La caviglia fa ancora male, anche se il biondo centrocampista sembra orientato a stringere comunque i denti. Inoltre, bisogna tenere conto della sua voglia di riscattare la finale beffa dello scorso anno, proprio contro l’Acireale, che potrebbe decisamente fare miracoli. Nulla di grave intanto per Biancone, che ieri non si è allenato a causa di un risentimento all’adduttore. E’ stato lo stesso calciatore di Colleferro a rassicurarci sulle sue condizioni.
Braglia ha comunque provato diverse soluzioni di gioco, facendo disputare la consueta partitella in famiglia. Dapprima ha schierato la tradizionale difesa a tre, utilizzando Milone, Pastore e Zappella e rinunciando così a Nicola Ascoli, dirottato sulla sinistra al posto di Caterino (che ha però giocato tra le riserve, dimostrando tra l’altro di essere in ottime condizioni). Il tecnico toscano ha poi provato uno schema con la difesa a quattro, composta da Dei, Pastore, Zappella e Ascoli (fuori dunque Milone) e un centrocampo inedito, che prevedeva l’utilizzo di Campo e Ferrigno sugli esterni. L’unico dubbio, tuttavia, fermi restando gli impieghi di Ascoli sulla sinistra e Pastore al centro, è rappresentato dal ballottaggio Milone-Zappella sulla destra della linea arretrata. Per oggi, è prevista una doppia seduta d’allenamento.

Domenico Concolino

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Redazione

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