Polizia postale: workshop su Legalità e applicazione della Costituzione nel Web

Si è riunito ieri 28 febbraio 2012 nelle aule dell’IPSIA “G.Ferraris” sito in Via Conti di Loritello,17 di Catanzaro, un gruppo di lavoro costituito da personale della Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di Catanzaro (nelle persone del Sostituto Commissario Santoro Carlotta, Assistente Salerno Saverio ed Assistente Roberto Luciano), alcuni alunni dello stesso Istituto coordinati dalla Docente Valeria Valenti ed altri dell’Istituto Superiore “Maresca” guidati dalla Prof.ssa Papaleo.

Nel corso di detto workshop, i temi sviluppati, finalizzati all’elaborazione di un progetto che approderà nelle aule del Parlamento italiano, hanno riguardato l’applicazione del principio di uguaglianza, il riconoscimento dei diritti inviolabili dell’uomo, il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero, la libertà e la segretezza della corrispondenza, tutti principi espressamente sanciti dalla nostra Carta Costituzione e le garanzie difensive correlate al riguardo.

Cenno particolare è stato rivolto alla tutela della dignità della persona nell’era delle comunicazioni tecnologiche che vedono i social network come nuova piattaforma degli scambi comunicativi ed approcci relazionali, la cui utilizzazione però non può prescindere dal rispetto delle più comuni regole del vivere civile, la vita virtuale come proiezione della vita reale. Bandire quindi, nelle comunicazioni con gli altri, ogni forma di prepotenza e di provocazione (c.d. flaming), mantenendo invece un comportamento corretto ed educato (c.d.netiquette).

Da ultimo sono state esaminate anche le conseguenze, penalmente rilevanti, che potrebbero scaturire da comportamenti adottati, forse per “gioco” dai ragazzi nell’ambito delle citate nuove forme di comunicazione tecnologica, ma che violano precise disposizioni di legge.

Autore

Salvatore Ferragina

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