Sequestrati beni per 18 mln di euro a presunto esponente clan Maesano

Beni per 18 milioni di euro sono stati sequestrati stamani dalla Guardia di Finanza a Giovanni Puccio, indicato come elemento legato al clan della ‘ndrangheta guidato dalla famiglia Maesano, operante nel crotonese. I beni sottoposti a sequestro dalle Fiamme Gialle, su disposizione del Gip del Tribunale di Catanzaro, che ha accolto una richiesta del Pm Salvatore Curcio, consistono in immobili, autoveicoli, mezzi meccanici e patrimoni aziendali di 3 ditte attive tra Botricello (Cz) e Catanzaro Lido, ma anche a Mantova. Il 3 novembre scorso, la stessa guardia di finanza e i carabinieri avevano sequestrato a Puccio beni per 800.000 euro, tra cui quote individuali di societa’ e altri titoli patrimoniali, nell’ambito di un’inchiesta su operazioni fraudolente. Stamane i finanzieri hanno sequestrato le 3 ditte riconducibili a Puccio, operanti prevalentemente nel settore dell’impiantistica elettrica, in alcuni casi anche per conto di enti pubblici.

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Redazione

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