Avversario di turno

Il Fano sul cammino delle Aquile

Scritto da Massimo Saverino
Gara di ritorno sul manto del “Ceravolo”

Dopo aver raccolto l’intera posta in palio all’andata gli uomini di Cozza proveranno a ripetersi contro un avversario di tutto rispetto. Classifica bugiarda quella dei marchigiani che con appena ventisette punti “navigano” tra centro classifica e zona play-out; una classifica che non rispecchia assolutamente il valore di questa squadra costruita ad inizio stagione per puntare in alto. La penalizzazione di cinque punti e la gara interna da recuperare contro l’Aprilia, sono indicativi di come questa compagine sia nettamente migliore di quello che in realtà racconta la classifica. Dopo un avvio deludente e l’immediato cambio della guardia in panchina, l’inversione di rotta, ma nonostante tutto, risultati altalenanti che non hanno consentito alla compagine amaranto di occupare stabilmente i quartieri alti della classifica.

Una squadra imprevedibile capace di mettere alle corde gli avversari in talune circostanze, ma nel contempo di lasciarsi andare a prestazioni deludenti (soprattutto tra le mura amiche). Una squadra che fa del contropiede la sua arma migliore e che pertanto fuori casa riesce ad esprimersi nel migliore dei modi. Quattro finora le vittorie in trasferta, di cui le ultime due consecutive (Melfi e Giulianova), mentre l’ultima sconfitta esterna, risale alla ventunesima di campionato (ultimo turno del girone d’andata) quando la squadra amaranto si lasciò imporre il 2-1 in quel di L’ Aquila.

Le difficile situazione metereologica, ha ovviamente condizionato l’approccio alla gara contro l’attuale seconda forza del campionato. Una settimana all’insegna di neve e gelo, hanno pesantemente inciso sul lavoro settimanale del tecnico Baldassarri, che comunque dal canto suo, ha cercato di motivare la squadra, lavorando sul morale, tralasciando così la parte atletica almeno fino a giovedì, giorno in cui la squadra ha potuto riprendere gli allenamenti seppur su un campo sintetico.

Rispetto al precedente incontro con il Giulianova, il tecnico amaranto si dovrebbe affidare allo stesso undici sceso in campo. Certa l’assenza per infortunio di Piccoli, altrettanto certa sarà la presenza in campo di Colombaretti, si nutrono invece seri dubbi sulla probabilità di vedere in campo il bomber Marolda, solo all’ultimo istante verrà sciolta la riserva da parte dei medici se far partire o meno il calciatore per la Calabria.

Il maltempo che stà mettendo alle corde il Centro-Italia, rende quanto mai incerta la trasferta per la squadra che solo mentre scriviamo conoscerà le modalità del lungo viaggio verso il capoluogo calabrese. Certo è che in aereo o in autobus l’Alma Juventus Fano raggiungerà Catanzaro e non certo per una gita di piacere, Innocenti e compagni proveranno ad infilare la terza vittoria consecutiva in trasferta ed ostacolare quindi il cammino degli uomini del Presidente Cosentino, lanciatissimo dopo le quattro vittorie consecutive in altrettante gare sin qui disputate nel girone di ritorno.

Probabile la presenza nel settore ospite del “Ceravolo” dei Panthers Fano, tifo organizzato della compagine marchigiana, tra le prime in Italia a sottoscrivere la tessera del tifoso, pur di essere presenti alle trasferte della propria squadra del cuore.

Probabile Formazione (4-4-2): Beni; Antonioli, Colombaretti, Ruscio, Cossu; Amaranti, Cazzola, Berretti, Raparo; Innocenti, Bartolini (Marolda). All. Sig.: Baldassarri.

Massimo Saverino

Autore

Massimo Saverino

Scrivi un commento