Scalzo e Miletta costituiti in giudizio davant al Tar

I due hanno chiesto al Tar la dichiazione di inammissibilita’ del ricorso proposto dal centro destra sulla sospensione del Consiglio Comunale

Salvatore Scalzo, gia’ candidato a sindaco per il centrosinistra alle ultime elezioni e consigliere comunale, ed il coordinatore provinciale di Sinistra Ecologia e Liberta’ Fernando Miletta, si sono costituiti, nel giudizio promosso dinanzi al TAR dal centrodestra del Comune di Catanzaro, avverso il decreto con cui il Prefetto ha sospeso il consiglio comunale e nominato il Commissario. “

Scalzo e Miletta – spiega una nota – si sono costituiti, con il patrocinio degli avvocati Francesco e Giuseppe Pitaro, con atto di intervento ad opponendum. L’atto di intervento ad opponendum – si fa rilevare – e’ stato svolto anche da Giuseppe Pisano, iscritto a Sel e gia’ candidato alle scorse elezioni. Tutti gli intervenienti hanno chiesto al Tar la dichiazione di inammissibilita’ del ricorso proposto da centro destra (non essendo stato notificato agli altri consiglieri comunali) e comunque il rigetto del ricorso per infondatezza. Nel corso dell’atto di intervento, infatti, gli Avv.ti Francesco e Giuseppe Pitaro hanno rilevato la legittimita’ e correttezza giuridica dell’atto prefettizio di sospensione del consiglio e di nomina del commissario intervenuto a seguito delle inequivocabili dimissioni rassegnate dal Sindaco Michele Traversa. Ed infatti – si fa rilevare – , il testo unico Enti Locali prevede la dichiarazione di decadenza (e la permanenza del Consiglio) solo nel caso in cui il Sindaco, su cui grava una causa di incompatibilita’, non si dimetta da una delle cariche. Nel caso che occupa, Traversa ha rassegnato, documentalmente e inequivocabilmente, prima ancora che il Consiglio strumentalmente lo chiarasse decaduto, le proprie dimissione e cio’ determina, ex lege, l’atto dovuto del Prefetto di sospensione del Consiglio e di nomina del Commissario”.
L’udienza per la trattazione della domanda cautelare di sospensione del decreto del Prefetto e’ fissata dinanzi al TAR per il giorno 10 Febbraio.

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Redazione

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