Avversario di turno

Sfida contro il tabù Milazzo

Scritto da Massimo Saverino
In terra siciliana, gli uomini di Cozza alla ricerca di punti pesanti

Ostica trasferta aldilà dello stretto per il Catanzaro, unica trasferta siciliana della stagione, contro un avversario che nella sessione invernale ha piazzato sul mercato colpi importanti con l’obbiettivo dichiarato di mantenere la categoria senza passare dalla lotteria dei play-out. Il direttore sportivo Fabrizio Ferrigno, vecchia conoscenza del calcio giallorosso è riuscito a puntellare la squadra con due innesti importanti, il difensore Lanzolla e l’attaccante Chiaria.

Per Nicola Lanzolla un ritorno importante in quel di Milazzo, dopo aver vestito la casacca dei mamertini la passata stagione, l’approdo al Pisa in prima divisione non certo tra i più fortunati, ha fatto da molla per questo ritorno di fiamma. Dal Pisa arriva in prestito (via Catania) anche il giovane attaccante Nicastro. Discorso differente per l’attaccante Roberto Chiaria ingaggiato a titolo definitivo dalla Neapolis dove ha trovato davvero poco spazio; appena otto presenze e nessuna marcatura nella stagione in corso, nonostante il suo curriculum di bomber di razza. Per il calciatore nativo di Cernusco sul Naviglio, quarantadue reti realizzate tra prima e seconda divisione dalla stagione 2003/2004 in poi, certamente un buon biglietto da visita in vista di un girone di ritorno che si preannuncia scoppiettante; per l’attaccante “a secco” da oltre un anno, domenica esordio certo contro il Catanzaro. Il calciomercato in uscita è stato invece caratterizzato dalla cessione di Vincent Kouadio al Catania e dalla risoluzione consensuale con l’attaccante Spillabotte.

A sedere sulla panchina siciliana il duo Trimarchi-Catalano, dopo la breve parentesi Amura, esonerato dopo un inizio di campionato a dir poco deludente costellato da sei sconfitte ed appena quattro pareggi. Marcia decisamente differente con il nuovo staff tecnico, venti punti in quindici partite disputate, hanno portato il Milazzo per ora fuori dalla zona play-out anche se la distanza dalla quint’ultima è di appena un punto.

Non esaltante il cammino in casa dei rossoblù che hanno collezionato finora appena tre vittorie, cinque pareggi e quattro sconfitte, la più recente appena due domeniche fa contro la Vigor Lamezia.

Dicevamo in precedenza, Chiaria, probabile esordio dal primo minuto per risolvere il problema principale della squadra, un attacco asfittico che con appena diciannove reti sin qui realizzate, è il peggiore del girone insieme a quello dell’Ebolitana.

L’incontro di domenica si giocherà al “Grotta Polifemo”, impianto capace di ospitare appena 2.500 persone; lo stadio prende il nome dalla adiacente grotta, dove presumibilmente pare abbia avuto residenza il mitologico personaggio di Polifemo, appunto.

Il Catanzaro in Sicilia per conquistare i tre punti a dispetto di una storia, abbastanza recente tra l’altro, che non ha mai visto i giallorossi prevalere sui rossoblù. Quattro gare sin qui disputate, due vittorie per i mamertini e due pareggi; lo scorso anno alla venticinquesima di campionato, l’incontro finì quattro a zero, era di certo un altro Milazzo, ma soprattutto “l’altra squadra” non era certo il Catanzaro.

Probabile Formazione (4-3-3): D. Croce; Cucinotta, Quintoni, Bucolo, Benci; Imparato, Cuomo, Fiore (Mangiacasale); Malafronte (Scalzone), Proietti, Chiaria. All.: Trimarchi-Catalano.

Massimo Saverino

Autore

Massimo Saverino

Scrivi un commento