Suicidio al circo:la conseguenza di una tragedia

Un dipendente circense viene azzannato da una tigre a una mano e suo fratello si suicida il giorno dopo nel circo. 

Il 24 dicembre scorso i due fratelli, entrambi lavoratori del settore manutenzione del circo Weber allestito nel quartiere marinaro di Catanzaro, si sono avvicinati ad una delle gabbie quando uno dei due e’ stato ferito alla mano dal felino. I due fratelli forse sotto l’effetto dell’alcol avevano voluto sfidare il felino per un assurdo gioco. Soccorso, e’ stato trasportato in ospedale dove gli era stato amputato l’avanbraccio. 

Il giorno dopo il fratello dell’uomo, il bosniaco Ratko Peijc, di 52 anni e’ stato trovato impiccato all’interno di un container presente nella struttura. Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di Catanzaro  e delle Volanti.

Il suicidio del’uomo è probabilmente dovuto al fatto di non aver retto al dolore e al rimorso. Solo pochi mesi addietro un altro fratello era morto in sitauzioni tragiche.

Fabrizio Scarfone

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Redazione

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