Intervistiamo

L’approvazione dei Pisu e la soddisfazione del sindaco dimissionario

Con l’approvazione, ieri pomeriggio, da parte del Nucleo di Valutazione e Verifica degli investimenti pubblici della Regione Calabria, si è finalmente concluso l’iter per l’approvazione del piano di investimenti finanziati con i cosiddetti PISU (Progetti Integrato di Sviluppo Urbano), che comporterà la realizzazione di opere strategiche per la città di Catanzaro per un importo di 38 milioni di euro, compresa la quota di compartecipazione dell’Amministrazione comunale per oltre 5,3 milioni”. Ne dà notizia l’on. Michele Traversa, che spiega:

“L’approvazione dei progetti premia l’impegno e la capacità amministrativa della coalizione di centrodestra che, appena assunta la guida del Comune, ha messo mano alla definizione del piano di interventi, avviando le progettazioni e contraendo i mutui necessari per la compartecipazione agli investimenti. E’ giusto precisare che dalla precedente amministrazione avevamo ereditato soltanto un elenco di opere, alcune del tutto incoerenti con gli obiettivi del Pisu.

Siamo quindi partiti da zero, e abbiamo lavorato senza sosta per ottenere l’approvazione del piano entro la fine dell’anno. Oggi il centrodestra può affermare di avere gettato le basi per la rinascita di Catanzaro”. “Il piano di investimenti che abbiamo programmato – spiega l’on. Traversa – risponde ad alcuni obiettivi prioritari: la valorizzazione turistica, il recupero del patrimonio edilizio esistente, la riqualificazione di aree degradate o sottoutilizzate, il miglioramento della dotazione dei servizi per i bambini, per l’integrazione sociale e per il tempo libero, il potenziamento dei servizi per la mobilità, la rivitalizzazione del quartiere Lido che viene considerato il principale volano dello sviluppo cittadino.

La maggior parte degli interventi inseriti nel nuovo quadro generale dei Pisu (porto, riqualificazione Arena magna Graecia, riqualificazione ex Gaslini, area camper Giovino, prolungamento del lungomare, etc) riguarda proprio il quartiere Lido per una spesa che supera i 21 milioni di euro. Tra gli obiettivi non riproposti c’è l’acquisto del Teatro Masciari, operazione ‘allo stato non compatibile con le indicazioni di cui all’art.7 della convenzione con la Regione (che prevede il tetto massimo di spesa del 10% delle opere da destinare ad acquisizioni), essendo stato previsto con la deliberazione n. 176/2010 un importo che copre il solo acquisto senza che venisse indicato con quali altri fondi si sarebbe fatto fronte alle opere di ristrutturazione e successiva gestione’.

Anche la realizzazione del ‘Centro dei Servizi tecnologici e innovativi e di Marketing territoriale’ non è stata riproposta ‘per la venuta meno del partner privato, il Comalca, che avrebbe dovuto realizzare gli edifici principali e trainanti dell’iniziativa’, senza contare che nella limitrofa area universitaria verrà realizzato un intervento similare”. Queste le opere inserite nel nuovo quadro generale:

1) Realizzazione delle opere interne di banchinamento con relativi servizi per la valorizzazione turistico-commerciale del Porto di Catanzaro Marina (5 milioni di euro). Tale progetto va ad integrarsi con il progetto generale di completamento del porto che ha già ottenuto dal Governo il finanziamento per 20 milioni di euro e il finanziamento di 1,5 milioni di euro nel piano Sfop Pesca; 2) Ristrutturazione e adeguamento dell’ edificio comunale “Educandato” da destinare a “Fabbrica della creatività” ( 2 milioni 500mila euro); 3) Completamento della riqualificazione di Piazza Matteotti (1 milione 300mila euro); 4) Riqualificazione della galleria Mancuso (285mila euro);

5) Ristrutturazione, restauro e risanamento conservativo edificio comunale ex S.T.A.C. Piazza Matteotti (400mila euro); 6) Riqualificazione urbana di Piazza Montegrappa – giardini di S. Leonardo (900mila euro); 7) Riqualificazione dell’area industriale dismessa ex “Gaslini” di Catanzaro Lido per la realizzazione di un’area verde attrezzata (3 milioni 900mila); 8) Valorizzazione dell’area Teti (200mila euro); 9) Realizzazione di un’area sosta per camper e caravan in località Giovino (700 mila euro); 10) Completamento impianto sportivo polivalente località Siano – Realizzazione di un centro di aggregazione sportivo didattico (700 mila euro); 11) Riqualificazione dell’area Magna Graecia di Catanzaro Lido per la realizzazione di un’ area polifunzionale coperta (2milioni 860 mila euro); 12) Ristrutturazione di un edificio comunale per il riattamento dell’asilo in via Crotone – Catanzaro Lido (516 mila euro); 13) Impianto Polivalente di aggregazione sociale in Via Lombardi (700mila euro); 14) Lavori completamento sovrappasso sulla ferrovia di Catanzaro Lido (718 mila euro); 15) Realizzazione del ponte sulla Fiumarella come completamento del lungomare di Catanzaro Lido (1 milione 300 mila euro); 16) Riqualificazione muro lungomare di Catanzaro Lido (1 milione di euro); 17) Riqualificazione del water front di Catanzaro Lido-Prolungamento del lungomare di Giovino e sistemazione dell’ area retrostante (5 milioni di euro); 18) Raddoppio del tunnel in Via Magellano e sistemazione aree limitrofe (800mila euro); 19) Realizzazione di una rotatoria in località Mater Domini (400mila euro); 20) Lavori di realizzazione del completamento del parcheggio Bellavista con fornitura e posa in opera di un ascensore panoramico (500mila euro); 21) Realizzazione collegamenti meccanizzati tra l’area della stazione di Catanzaro Sala, il parco e l’area dell’ex gasometro con ascensori inclinati da 12 persone – Completamento (1 milione 700mila euro); 22) Ampliamento parcheggio Ospedale Pugliese di Catanzaro (500mila euro); 23) Realizzazione di un parcheggio multipiano in via Carlo V (4 milioni 500mila euro); 24) Acquisizione di tecnologie per la pianificazione gestione e informazione del traffico e della mobilità in generale (300 mila euro). “Oltre ai Pisu – prosegue Traversa -, la mia azione si è concentrata a sbloccare, adeguare o ad ottenere i finanziamenti per tutta una serie di grandi opere destinate a trasformare il volto della città. A tal fine abbiamo contratto mutui per complessivi 10.959.360 euro e ci siamo attivati per il reperimento dei necessari finanziamenti ministeriali. Innanzitutto, c’è il progetto di completamento del porto di Casciolino, che ha già ottenuto 20 milioni di euro dal Governo nazionale (Piano per il Sud). Ci sono poi i sistemi ettometrici – scale mobili e ascensori (8 milioni e mezzo), il sistema ferroviario metropolitano (140milioni di euro), il Contratto di quartiere (9 milioni di euro), la riqualificazione del depuratore e della rete fognaria (14 milioni e mezzo), gli interventi sulla rete idrica in collaborazione con Sorical, il PON Sicurezza. Inoltre è stato richiesto alla Regione Calabria l’inserimento nel Piano per il Sud del finanziamento del progetto di realizzazione del Parcheggio multipiano del Musofalo, che sarà collegato con piazza Matteotti attraverso un percorso pedonale sopraelevato, e con piazza Grimaldi-corso Mazzini, attraverso un sistema di ascensori inclinati, per un importo di circa 90 milioni di euro. Il Comune inoltre si è attivato per sollecitare l’avvio delle procedure di aggiudicazione della gara per la realizzazione della nuova stazione delle Ferrovie della Calabria di via Milano, che diventerà un grande centro polifunzionale al servizio dei cittadini, cofinanziato dal Comune di Catanzaro e dalle Fdc per un importo complessivo di circa 3 milioni di euro”. Questi, nel dettaglio, i mutui contratti dall’amministrazione per opere non comprese nel Pisu: Isola Ecologica – Demolizione e ricostruzione capannone area ex Mercati generali (900.000 euro); Forno Crematorio (800.000 euro); Arredo urbano corso Mazzini (500.000 euro); Cimiteri – Manutenzione e sistemazione aree a verde (336.000 euro); Manutenzione strade (1.500.800 euro); Manutenzione scuole (1.500.000 euro); Scuola elementare Casciolino – Manutenzione straordinaria (200.000 euro); Manutenzione funicolare (570.000 euro); Strada comunale Costa-Leone-Nobile (50.000 euro); Campo “B” Stadio Ceravolo (800.000 euro). “Complessivamente – conclude Traversa – abbiamo attivato procedure capaci di attirare a Catanzaro qualcosa come 300 milioni di euro, con i quali sarà possibile realizzare opere decisive per la rinascita della città”.

Autore

Salvatore Ferragina

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