Intervistiamo

Nasce il Comitato “Per la Scuola Superiore della Magistratura a Catanzaro”

Aderiscono diverse associazioni

 

La vicenda della Scuola Superiore della Magistratura ha assunto, negli anni, connotazioni di vera e propria “ingiustizia” politica, rappresentandosi quasi come una questione privata in mano ai politici di turno che l’hanno utilizzata per interessi particolari, a discapito dell’etica politica, dei valori di giustizia e degli inderogabili principi di buona e pubblica amministrazione.

 

Istituita  con D.L. n. 26 del 30.1.2006, con successivo decreto del 27 aprile 2006 venivano individuate tre sedi a servizio di altrettante macroaree: Nord, Centro e Sud Italia. La sede meridionale veniva stabilita ed allocata nella città di Catanzaro, capoluogo della Regione Calabria, in base a criteri di razionalità, funzionalità e baricentricità rispetto al distretto Sud che ricomprende le regioni Sicilia, Calabria, Basilicata, Campania e Puglia.

 

Nel novembre del 2006, purtroppo, l’allora ministro della Giustizia on. Clemente Mastella, con proprio decreto, adoperando in modo discutibile i propri poteri, senza motivazioni plausibili dirottò la sede meridionale della Scuola da Catanzaro a Benevento, che  – guarda caso – è proprio la città dell’ex guardasigilli sannita. A quello “scippo” seguì il giusto ricorso al TAR Lazio da parte di associazioni e amministrazioni locali calabresi (Comune e Provincia di Catanzaro, movimento civico “Catanzaronelcuore”, Regione Calabria): la sentenza, la n. 3087 del 24 marzo 1999, confermò le ragioni della città di Catanzaro e sconfessò “l’abuso di potere” dell’allora guardasigilli Mastella.

 

A seguito della sopra menzionata sentenza la vicenda avrebbe potuto subito trovare la sua naturale conclusione, ovvero dando pronta e coerente esecutività alla stessa, e riconsegnando legittimamente a Catanzaro la sede del prestigioso Istituto. E’ successo invece che, i ministri Alfano prima, e Nitto Palma poi, non abbiano dato seguito alla sentenza medesima con l’emanazione degli atti amministrativi necessari e conseguenti. Infine, recentemente, alcuni parlamentari catanzaresi e beneventani del PDL hanno ipotizzato in modo davvero sconcertante e bizzarro, sia pure in forma ufficiosa, lo sdoppiamento della sede meridionale, sottraendo così a Catanzaro (legittima titolare) parte sostanziale delle funzioni, dei compiti  e delle competenze in favore di Benevento, con conseguente incremento dei costi per la struttura a fronte di una sua minore efficienza ed efficacia.

Per tali ragioni, e ribadendo il concetto superiore che l’etica politica debba prevalere su particolarismi e interessi di partito, riteniamo doveroso che in questa vicenda debbano riaffermarsi la  giustizia e la buona amministrazione della cosa pubblica, così da restituire alla città di Catanzaro l’unica sede meridionale della Scuola Superiore della Magistratura,  facendo valere l’esecutività della citata sentenza TAR Lazio n. 3087 del 24 marzo 2009, e attivando ogni strumento ed ogni iniziativa politica, amministrativa e legislativa atti al conseguimento di questo legittimo obiettivo.

 

A tal fine costituiamo il Comitato “Per la Scuola Superiore della Magistratura a Catanzaro”, comitato civico, al di fuori di ogni  strumentalizzazione partitica e ideologica, aperto  alle varie sensibilità presenti nel mondo politico, nel mondo associazionistico, nella società civile, nell’Università, negli Ordini Professionali, e a tutti coloro che ne condividono l’obiettivo e le finalità.

 

Adesioni al Comitato “Per la Scuola Superiore della Magistratura a Catanzaro”

Aggiornamento alla  data odierna.

 

 

a) Gruppi Consiglio Comunale Catanzaro

  • La Sinistra
  • PD
  • Autonomia & Diritti
  • Svolta Democratica

 

b) Partiti Politici

  • PD
  • Rifondazione Comunista
  • SeL
  • IdV
  • FLI

 

c) Organizzazioni Sindacali

  • Cgil

 

d) Movimenti e Associazioni

  • Catanzaro nel Cuore
  • Il Baco Resistente
  • Azimut 360
  • Ulixes
  • Osservatorio per il decoro urbano
  • Petrusinu Ogni Minestra
  • Comitato per lo Sviluppo della Magna Graecia
  • UISP
  • Movimento 5 stelle
  • Centro Studi Lazzati

Autore

Salvatore Ferragina

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