Azimut360 sui rifiuti aspettiamo ancora una risposta da Traversa

Non ci sono piaciute le affermazioni dell’on. Michele Traversa apparse oggi sulla stampa in merito alla questioni rifiuti. Il primo cittadino parla di atteggiamento poco costruttivo, fatto di demagogia ed addirittura sciacallaggio politico. Ebbene on. Traversa, il laboratorio politico Azimut 360 le ricorda che sin dal mese di settembre le erano state poste sette domande costruttive nell’ottica della risoluzione della difficile questione rifiuti alle quali lei ha inteso non rispondere.

Non solo, lo stesso laboratorio politico ha redatto esattamente un mese fa un documento sulle linee di intervento per l’emergenza rifiuti messo a completa disposizione dell’amministrazione comunale come esempio di cittadinanza attiva. Ma anche questa volta solo ed esclusivamente silenzio.

Un silenzio preoccupante da parte di chi non solo ricopre il ruolo di primo cittadino del capoluogo di regione ma anche quello di parlamentare. I cittadini purtroppo ricordano le sue affermazioni, all’indomani delle nostre famose sette domande; lei dichiarò apertamente che non avrebbe più risposto alle sollecitazioni provenienti dall’opposizione ed oggi apprendiamo, invece, che lamenta l’assenza di dialogo!

Per quanto concerne la gestione delle discariche on. Traversa lei non può tirarsi fuori dal calderone della gestione fallimentare, in quanto ha ricoperto per quasi due mandati  la carica di Presidente della Provincia e da quanto disposto dai Piani regionali dei rifiuti redatti nel 2003 e 2007 anche quell’ente ha compente in merito.

Non solo, ci chiediamo perché lei da presidente della Provincia di Catanzaro non si è mai opposto ad accogliere sul territorio provinciale i rifiuti provenienti da tutta la regione mentre non esistono impianti similari nel nord della Calabria. E perché  si lamenta solo ora?

Nel nostro documento chiediamo esplicitamente la cooperazione tra comuni, uno dei punti essenziali sin dal primo commissariamento del lontano 1997. Vogliamo che lei apra dei tavoli istituzionali con l’hinterland per la difficile questione di Alli e non solo. Abbiamo più volte chiesto alla Regione Calabria, l’emanazione di una legge regionale per il superamento della fallimentare e dispendiosa gestione commissariale e lei da parlamentare-sindaco del capoluogo non ha inteso attivarsi in tal senso. Sarà un caso che l’ex commissario Melandri sia stato anche assessore nel famigerato “modello Reggio” così a lei caro ed ora imposto anche all’istituzione regionale?

Queste sono solo alcune richieste di cittadini collaborativi che in questi mesi, non solo hanno denunciato con foto e video la terribile situazione igienico-sanitario della nostra amata Catanzaro, ma hanno anche offerto delle proposte per il superamento della crisi.

 

 

 

Autore

Salvatore Ferragina

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