Scalzo: gravi le carenze nel quartiere S.Maria dopo il maltempo

Dalle prime ore della mattina continua, su richiesta dei cittadini, il sopralluogo del capogruppo dell’opposizione in consiglio comunale Salvatore Scalzo accompagnato da tecnici ed esperti, nei quartieri maggiormente colpiti dalla grave ondata di maltempo. In particolare a S. Maria è risultato evidente lo stato di completo abbandono delle reti di urbanizzazione primaria. Le principali carenze sono evidenziabili nel sistema di scarico delle acqua bianche (piovane); ciò ha comportato e comporta la trasformazione delle strade in veri e propri torrenti. La situazione poi degenera in maniera drammatica in Via Angitola nei pressi di edifici di edilizia popolare costruiti sotto il livello della strada principale, in questo complesso il terreno subisce una depressione profonda che  provoca un effetto vasca pericolosissimo per le abitazioni. 

In queste ore, abbassatosi il livello dell’acqua rimane il fango da cacciare via ma cosa più grave e pericolosa è la non pulizia dei tubi di scarico, per altro di non facile individuazione, che sicuramente dopo le piogge torrenziali di questi giorni saranno intasati dal fango e dai detriti. Tutto ciò senza nemmeno considerare il rischio igienico-sanitario della spazzatura mai ritirata nei giorni precedenti e che è in putrefazione nella fanghiglia. Gli uffici tecnici del Comune di Catanzaro su segnalazione del consigliere Scalzo stanno prendendo i primi provvedimenti già dalla mattinata di oggi per evitare situazioni più drammatiche e tragiche causate dalle condizioni metereologi che in continuo e prevedibile peggioramento come risulta dall’allerta 3 dalla Protezione Civile. Inoltre particolare attenzione è da chiedere agli uffici tecnici della Provincia di Catanzaro per lo stato del letto del torrente fiumarella. Il letto è stato oggetto di intervento nella giornata di ieri ma all’altezza del ponte di collegamento tra via Angitola e zona Betania le briglie del fiume sono svuotate di terreno a valle e a monte creando così un pericoloso effetto diga.

 

Autore

Salvatore Ferragina

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