Intervistiamo

Politeama: tutto il programma della stagione 2011-2012

 

28 ottobre 2011

MICHAEL NYMAN pianoforte

Orchestra della Provincia di Catanzaro “La Grecìa” diretta da RENATO SERIO


L’inglese Michael Nyman apre la terza rassegna internazionale La Grande Musica per il Cinema. Tra i più amati e innovativi compositori inglesi, Michael Nyman ha scritto opere, colonne sonore, concerti per quartetti d’archi e orchestre. Molto più di un compositore, Nyman è inoltre musicista, direttore d’orchestra, pianista, autore, musicologo e ora anche fotografo e regista.

Sebbene sia troppo modesto per accettare la definizione di “Uomo Rinascimentale”, la sua fervente creatività lo ha reso uno delle più affascinanti e influenti icone culturali della nostra epoca.

Giunto a questo punto di una lunga e felice carriera, avrebbe potuto accontentarsi di un meritato riposo sui suoi considerevoli allori. Tuttavia, invece di contemplare una vita di successi, che va dalla colonna sonora di Lezioni di Piano (vincitrice agli Oscar) all’opera The Man Who Mistook His Wife For A Hat, passando per una serie di importanti collaborazioni, da Sir Harrison Birtwistle a Damon Albarn, continua a guardare avanti, ampliando sempre i confini della propria arte.

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30 ottobre 2011

TOSCA

“ZOOM- SPARTITO CINEMATOGRAFICO”

testo e regia Massimo Venturiello
direzione musicale Ruggiero Mascellino
orchestra diretta da Ruggiero Mascellino
con Ruggiero Mascellino (pianoforte e fisarmonica), Pasquale Laino (clarinetto e sax soprano), Matteo Di Francesco (percussioni e batteria), Ermanno Dodaro (contrabbasso, guitarron mexicano e chitarra), Fabrizio DeMelis (violino, armonica, mandolino e chitarra)


Zoom prosegue il viaggio itinerante nel teatro-canzone di Tosca. La popolare cantante e attrice questa volta dedica la sua performance all’arte per eccellenza del Novecento: il cinema. Zoom si presenta infatti come uno “spartito cinematografico”, uno spettacolo nel senso più ampio del termine in cui le canzoni scandiscono le tappe di un percorso emozionale all’interno del quale la cantante romana reinterpreta alcuni celebri brani tratti dai più importanti capolavori del cinema del passato.
Sul palco, la cantante si esibirà attraverso una serie di scenografie immaginifiche che omaggiano l’arte del cinema e i suoi film più celebri, sempre accompagnate dalla piccola orchestra di Mascellino. 

 

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9 novembre 2011

TEATRO SUNIL e CHEKHOV INTERNATIONAL THEATRE FESTIVAL MOSCA

in coproduzione con Théâtre Vidy, Lausanne e Inlevitas – Finzi Pasca & Hamelin Company 

 “DONKA, UNA LETTERA A CECHOV”

scritto e diretto da DANIELE FINZI PASCA

musiche e orchestrazione Maria Bonzanigo

La grande magia del circo rende omaggio a Cechov, in uno spettacolo fatto di visioni, equilibri fragili, danza, acrobazia, giocoleria.
Donka è la nuova creazione di Daniele Finzi Pasca – già protagonista affermato della scena internazionale, autore di spettacoli indimenticabili con Cirque Eloise e Cirque du Soleil – che qui si immerge nella vita dello scrittore, nei suoi testi e nei suoi diari, decifrando note e appunti, donando corpo e forma ai suoi famosi, enigmatici silenzi.
Un cast internazionale di abili performers, clowns decadenti, musici, danzatori e acrobati, anima la scena, dove, come un tappeto sonoro, si stendono le musiche composte da Maria Bonizago, richiamando le atmosfere della lontana Russia.

 

11 novembre 2011

Concerto diretto da ENNIO MORRICONE

Orchestra Roma Sinfonietta

Nuovo Coro Lirico Sinfonico Romano

Soprano Susanna RIGACCI Violoncello Luca PINCINI Oboe Carlo ROMANO

con la straordinaria esecuzione di ELEGIA PER L’ITALIA

 

Il compositore italiano più conosciuto al mondo, presidente onorario della rassegna, completa la sua “trilogia” del Politeama con un concerto assolutamente inedito, costruito su composizioni meno conosciute, alternate a quelle più famose. Autentico gioiello del concerto è “Elegìa per l’Italia”, composta dal Premio Oscar in occasione del 150esimo dell’Unità d’Italia.

 

3 dicembre 2011

ROCCO PAPALEO

“UNA PICCOLA IMPRESA MERIDIONALE

di Rocco Papaleo e Valter Lupo

Arturo Valiante: pianoforte, Gerry Accardo: percussioni, Francesco Accardo: chitarra, Guerino Rondolone: contrabbasso

 

“Una Piccola Impresa Meridionale” è un esperimento di teatro-canzone dove la narrazione entra ed esce dal modulo canzone.
Canzoni alternate da piccoli viaggi intorno alle persone e alle cose che le hanno ispirate.  Storie buffe e romantiche che vogliono divertire ma non solo. 

 

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14 dicembre 2011

CORPO DI BALLO DEL MAGGIO MUSICALE FIORENTINO

SERATA DI GALA CON MAGGIO-DANZA E ALESSANDRO RIGA

Coreografo FRANCESCO VENTRIGLIA

 

Inaugura il cartellone 2011-2012 del Politeama il prestigioso  Corpo di Ballo del Maggio Musicale Fiorentino che propone  il meglio della sua importante produzione artistica in uno spettacolo realizzato in esclusiva per Catanzaro dal direttore-coreografo Francesco Ventriglia.

Istituito nel 1967, il complesso si impone d’allora all’attenzione nazionale e internazionale, grazie anche al 

contributo di coreografi quali B. Nijinska, Taras e Gades. Accanto a queste personalita, la compagnia trova stabile punto di riferimento in Aurelio M. Milloss. Nel’78, con l’arrivo di Evgheni Polyakov come maître, inizia un’ascesa culminata nella nuova versione dello Schiaccianoci firmato dallo stesso Polyakov (piu volte ripresa negli anni successivi), con una serie di spettacoli in cui figurano ospiti prestigiosi quali Fonteyn, Plisetskaja, Makarova, Fracci, Maximova, Terabust, Nureyev, Vassiliev, Baryshnikov, Bortoluzzi, Godunov.

Dal ’98 al 2010 alla direzione della formazione fiorentina si succedono Davide Bombana, Frederic Olivieri, Elisabetta Terabust, Florence Clerc, Giorgio Mancini e Vladimir Derevianko.

Dall’ottobre 2010 viene nominato Direttore Francesco Ventriglia, artista che ha ricevuto il Premio “Gino Tani” come giovane coreografo emergente e il Premio Positano “Leonide Massine” come promessa della coreografia italiana. Etoile  il ballerino di origini crotonese Alessandro Riga.

 

20 dicembre 2011

CONCERTO

THE HARLEM GOSPEL CHOIR

“Bringing people & nations together”

 

L’Harlem Gospel Choir è il coro gospel più famoso d’America e uno dei più celebri in tutto il mondo. Fondato nel 1986 da Allen Bailey per le celebrazioni in onore di Martin Luther King, il coro è composto dalle più raffinate voci e dai migliori musicisti delle Chiese Nere di Harlem e di New York. Nel 1988 sono stati scelti dagli U2 per il video di “I Still Haven’t found What I’m Looking For” e sono l’unico coro gospel al mondo ad essersi esibito per importanti personalità come Nelson Mandela, Papa Giovanni Paolo II, Paul McCartney e in eventi di rilievo come il 60° compleanno di Elton John, il concerto in Time Square per il tributo a Michael Jackson e uno dei comizi elettorali del Presidente Barack Obama. L’Harlem Gospel Choir si batte, attraverso la sua musica, per una migliore comprensione della cultura Afro-Americana e della musica Gospel e ha condiviso il suo messaggio di amore, pace e armonia con migliaia di persone di tutte le nazioni e culture diverse. Il tema di ogni spettacolo è “bringing people & nations together”, riconciliare la gente e le nazioni, condividendo la gioia della Fede attraverso la sua musica.

Il repertorio del coro comprende gospel tradizionali e contemporanei, jazz e blues che includono canzoni leggendarie come O happy day, O when the Saints, Amazing Grace, ma anche Ride on King Jesus, Down by the Riverside, No Body Knows, Bless the Lord with me ed molti classici natalizi.

 

 

22 dicembre 2011

UNA PRODUZIONE ESCLUSIVA DELLA FONDAZIONE POLITEAMA

RECITAL DI  MICAELA CAROSI

“LE GRANDI ROMANZE”

Sul palcoscenico del Politeama ritorna  il grande soprano Micaela Carosi, una delle voci,” più armoniose e potenti del panorama lirico internazionale” ( sono parole di Daniel Oren, direttore d’orchestra di lungo corso). Il rapporto di Micaela con il Politeama  risale al novembre del 2002 quando lei, giovanissimo soprano, fu ospite del teatro nel concerto di apertura con l’orchestra dell’arena di Verona ,diretta da Aldo Ceccato. Ne ha fatto di strada in questi anni Micaela, se è vero che i maggiori teatri del mondo se la contendono.

Micaela ritorna al suo pubblico catanzarese in una produzione ideata  dalla Fondazione. Interpreterà da par suo romanze e arie dell’ottocento italiano e napoletano( da “Ideale”a “Vaga Luna”, da “Voce e notte” a “Torna”) accompagnata da un piccolo ensemble ( piano, violino, mandolino e basso).

              

 

 

5-6-7-8-9 gennaio 2012

MUSICAL

I PROMESSI SPOSI

Opera moderna dal romanzo di ALESSANDRO MANZONI

Musica Arrangiamenti e Armonizzazioni corali PIPPO FLORA

Coro Polifonico di MARIA GRAZIA FONTANA

Orchestra Sinfonica “NOVA AMADEUS”

Consulenza per l’editing musicale e interventi al pianoforte SERGIO CAMMARIERE

Orchestrazioni e Direzione d’orchestra RENATO SERIO

Riduzione teatrale Testo e Regia MICHELE GUARDÍ

con la partecipazione straordinaria di GIÒ DI TONNO nel ruolo di DON RODRIGO

 

Dieci protagonisti, sei comprimari, ventidue ballerini-coristi che cantano dal vivo sulle basi musicali realizzate da una grande orchestra sinfonica di settanta elementi.

Ma non solo: una spettacolare scenografia con otto enormi carri mobili,proiezioni,effetti scenografici speciali. Ed i costumi e le coreografie da grande teatro musicale. Con questi ingredienti viene proposto lo Spettacolo che celebra il più grande romanzo italiano con continui rilanci alla attualità dei temi affrontati

nel testo originale.

È la celebrazione di un mondo pieno di suggestioni storiche, poetiche e umane.

Il racconto è noto, e la sua modernità viene sfruttata per presentare un contesto storico e sociale che riprende, immutate, le problematiche dell’essere: dall’Amore al Potere, dalla Giustizia alla Fede.

 

 

13 gennaio 2012

RAPHAEL GUALAZZI  

 

Raphael Gualazzi nasce ad Urbino l’11 novembre 1981. Dopo aver intrapreso gli studi di pianoforte al Conservatorio Rossini di Pesaro, dove è stato avviato all’apprendimento degli autori classici, estende la sua ricerca musicale anche nel campo del Jazz, Blues e della Fusion, collaborando con qualificati artisti del settore e distinguendosi per le sue peculiari qualità vocali e strumentali.

La sua musica nasce dalla fusione della tecnica Rag-time dei primi anni del ‘900 con la liricità del Blues, del Soul e del Jazz nella sua forma più tradizionale. Le sonorità tipiche del pre-jazz e dello stride-piano di Scott Joplin, Jelly Roll Morton, Fats Waller, Art Tatum e Mary Lou Williams, e il blues di Ray Charles e Roosevelt Sykes vengono attualizzate da Raphael Gualazzi con uno stile personalissimo dove la tradizione convive con le influenze più innovative di artisti eclettici come Jamiroquai e Ben Harper.

Dal 2005 Raphael Gualazzi partecipa ad importanti festival come il Fano Jazz, il Java Festival di Giakarta e l’Argo Jazz, Ravello International Festival ed altri e nel 2008 esce in Francia, su etichetta Wagram, la compilation “Piano jazz” che include il brano “Georgia on my mind” interpretato da Raphael Gualazzi oltre a composizioni di grandissimi artisti come Nora Jones, Diana Krall, Art Tatum, Ray Charles, Jimmie Cullum, Michael Petrucciani, Chick Corea, Thelonious Monk, Dave Brubeck, Nina Simone, Duke Ellington.

Dopo essere stato invitato ad esibirsi in Vermont e New Hampshir all’interno del progetto “The History & Mystery of Jazz”, che l’ha visto al fianco di musicisti del calibro di Michael Ray (Sun Ra Arkestra, Kool & The Gang), Steve Ferraris (Sun Ra Arkestra, Charlie Haden), Jamie Mc Donald, Nick Cassarino, Bob Gullotti, John McKenna, nel settembre del 2009 Raphael Gualazzi incontra Caterina Caselli, firma con Sugar un contratto discografico.

Giunto all’attenzione del grande pubblico grazie alla cover di “Don’t stop”, il celebre successo degli anni ’70 della storica band Fleetwood Mac, scelta come colonna sonora dello spot televisivo di eni, nell’estate 2010 Raphael Gualazzi si esibisce all’ Heineken Jammin Festival, al prestigioso Pistoia Blues Festival e al Giffoni Film Festival per poi debuttare in settembre al Blue Note Milano dove presenta il suo primo omonimo ep digitale contenente 4 brani con il quale giunge alla vetta della classifica di iTunes.

Nel frattempo con il brano “Reality and Fantasy” nel remix di Gilles Peterson, entrato anche a far parte delle compilation Nova Tunes 2.2 e Hotel Costes ai vertici delle classifiche di vendita digitali in tutto il mondo, Raphael Gualazzi conquista l’air play di alcuni dei più prestigiosi network francesi e a dicembre si esibisce al Louvre per debuttare poi al Sunside Club di Parigi, tempio della musica jazz, dove presenta il suo repertorio ai media europei.

Nel febbraio del 2011 Raphael Gualazzi si presenta al Festival di Sanremo con il brano “Follia d’amore” e conquista il primo posto della categoria Giovani, oltre al Premio della Critica “Mia Martini, il premio della Sala Stampa Radio e Tv, il Premio Assomusica per la migliore esibizione live 2011 e il Premio Siae come miglior compositore 2011. Il brano, scritto prodotto e arrangiato dallo stesso Gualazzi, è contenuto in “Reality and Fantasy”, album d’esordio su etichetta Sugar, che esce il 16 febbraio. Contemporaneamente “Follia d’amore”, nella versione cantata in inglese, viene inserita nella colonna sonora di “Manuale d’amore 3”, il film diretto Giovanni Veronesi e interpretato, tra gli altri, da Robert De Niro e Monica Bellucci.

In maggio, dopo 13 anni di assenza dell’Italia, Raphael Gualazzi partecipa all’Eurovision Song Contest a Düsseldorf dove, a grande sorpresa, si classifica secondo aggiudicandosi anche il primo premio della giuria tecnica. Nel corso dell’estate raduna oltre 35.000 spettatori nel corso di un tour di circa 40 date, molte delle quali sold out, nelle più belle arene e anfiteatri d’Italia.

A suggellare il successo dell’album “Reality and Fantasy”, il 18 ottobre 2011 esce una SPECIAL EDITION contente alcuni brani inediti nella parte audio e il DVD “Live Documentary”: un progetto, scritto e diretto da Paolo Marchione, che raccoglie le immagini del concerto del 24 giugno alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma e un’intervista in cui Raphael offre una panoramica del suo percorso artistico e racconta la passione che l’ha portato oggi ad esibirsi davanti alle platee di tutta Europa.

 18 gennaio 2012

SAL DA VINCI

NAPOLI CHI RESTA E CHI PARTE

con la partecipazione di Gigio Morra
con: Gaetano Amato, Mario Aterrano, Ciro Capano, Lalla Esposito, Patrizia Spinosi, Lello Radice, Giuseppe Mastrocinque e Tonino Taiuti

regia di Armando Pugliese

Dopo 35 anni ritorna in scena uno spettacolo culto degli anni 70 che ha consacrato al successo attori del calibro di Massimo Ranieri e Angela Luce allora giovanissimi e promettenti artisti. rimette in scena questo spettacolo, affidandone la regia e la direzione del progetto al grande Armando Pugliese, e passando il testimone di quello che fu il ruolo di Massimo Ranieri ad un artista anch’egli napoletano, nella sua poliedrica  figura di attore e straordinaria voce, Sal Da Vinci, che si cimenta per la prima volta in un testo di Raffaele Viviani, affiancato da un cast di bravissimi attori e cantanti tra i quali  Tonino Taiuti, Gaetano Amato,Lalla Esposito, Patrizia Spinosi, Ciro Capano, Mario Aterrano.

Trait d’union tra passato e presente sarà la presenza del bravissimo e ormai veterano Gigio Morra, l’unico a poter vantare di aver partecipato ad entrambe le edizioni.

Anche in questa edizione ci sarà un’orchestra di elementi dal vivo, mentre le scene saranno firmate da Andrea Taddei ed i costumi da Daniela Ciancio (David di Donatello). Il debutto nazionale è previsto il 13 Maggio 2011 al Teatro Augusteo di Napoli, che ha accolto e sostenuto calorosamente il progetto di remake teatrale di Francesca Scarano.

 

 

4 febbraio 2012 – FUORI ABBONAMENTO

ALBA MORGANA

Poesie d’amore di CORRADO CALABRO’

I versi ed i testi delle opere più conosciute ed apprezzate di Corrado Calabrò quali “Poesie d’amore” e “Una vita per il suo verso” sono l’oggetto della rappresentazione ideata e diretta dal regista Maurizio Soldati, con l’interpretazione di Daniela Celebrano, Simona De Paola ed Elisa Gazzola.

Alba Morgana mette in scena l’amore, identificato nella donna, sfuggente e bellissima che si riflette nello splendido luccichio dello stretto di Messina e nel mare della Calabria tutta.
La musa ispiratrice di Corrado Calabro è la donna di cui il poeta canta l’amore irrompente, travolgente, avuto e perduto.
E’ un viaggio intenso tra sogno e realta. Tra le meraviglia del mare, il suo splendore, la sua profondità, che regala all’immaginario un tuffo nell’oblio e nella pace della terra con i suoi odori e sapori che ricordano l’incanto del Mediterraneo.

9- 10 febbraio 2012

GLAUCO MAURI – ROBERTO STURNO

QUELLO CHE PRENDE GLI SCHIAFFI

da Leonid Nikolaevic Andreev 

Regia Glauco Mauri 

Nel trentesimo anniversario del sodalizio artistico fra Glauco Mauri e Roberto Sturno, i due grandi attori teatrali italiani portano in scena un testo del drammaturgo russo Leonid Nikolaevic Andreev. Quello che prende gli schiaffi è una delle opere più famose di Andreev, scritta e portata in scena nella Russia all’alba del bolscevismo. Racconta, in una particolarissima unione di comico e tragico, la storia di uno scienziato a cui vengono rubati l’amore e un’importante scoperta da parte del barone che ne aveva finanziato gli studi. Il destino lo vede così diventare la principale attrazione di un piccolo circo di periferia, dove diviene il clown più apprezzato dalla gente, noto come “quello che prende gli schiaffi”.
Dopo aver adattato Éric-Emmanuel Schmitt (
Il Vangelo secondo Pilato) e Anthony Shaffer (Sleuth, diventato in italiano L’inganno), i due attori proseguono la loro opera di revisione e riscrittura del teatro contemporaneo. La chiave grottesca del testo di Andreev viene così reinterpretata da Mauri e da Sturno attraverso l’occhio e lo spirito della nostra epoca. 

 

20-21 febbraio 2012

ALESSANDRO BENVENUTI – ROSALINDA CELENTANO – ALICE & ELLEN KESSLER

DR.JEKILL & MR. HYDE

sogni e visioni
un musical ideato e diretto da GIANCARLO SEPE

liberamente ispirato al racconto di Robert Louis Stevenson
scene Fabiana Di Marco – luci Umile Vainieri
costumi Giovanni Ciacci
colonna sonora a cura di Harmonia Team musiche originali Davide Mastrogiovanni

 

La città di Jekyll è una città del peccato dove si muove un serial killer dell’Ottocento, è una città fatta d’uomini divenuti mostri di egoismo, e di sontuose apparenze. Ci si trasforma in fragili lupi per difendersi, per non rischiare d’essere sopraffatti. L’atmosfera è quella del fumetto d’autore, quello in bianco e nero, dove il sangue è come l’inchiostro, dove tra le musiche riecheggiano anche canzoni contemporanee riarrangiate per lo spettacolo, e dove le danze nascono dall’estro dell’attore e dal fascino dei protagonisti, anche loro diversi, e assillati dal lato oscuro. Venti interpreti che cantano, recitano e ballano. Uno spettacolo che promette di essere una sorta di Helzapoppin della psicanalisi, con fughe nel musical e nel surreale: un gioco. 

 

 

28-29 febbraio 2012

FRANCESCO PAOLANTONI – GIOVANNI ESPOSITO

COMPAGNIA TOTO’

Regia di GIANCARLO SEPE

Lo spettacolo è una messa laica in memoria di Totò: c’è chi ne parla, chi ne ripercorre le mimiche, i temi, i vezzi, le disarticolazioni, gli atti e le parole poetiche, le canzonette e i lazzi. C’è il fine dicitore che officia e che educa all’arte del nostro eroe, senza riuscirvi ma con forza dissacrante e comica. ToTò non c’è più, ma è qui negli sguardi di chi lo commemora, di chi lo ricorda e di chi se lo sogna tutte le notti, in un atto d’amore perenne che è quello di divertire la gente. 

 

 

3 marzo 2012

ORCHESTRA DELLA PROVINCIA DI CATANZARO – LA GRECIA

Direttore PAOLO OLMI

violoncello MISHA MAISKY

 

L’Orchestra della Provincia di Catanzaro La Grecìa che, da tempo, collabora con la Fondazione Teatro Politeama nell’organizzazione di prestigiosi appuntamenti musicali, rinnova, anche per la stagione 2011/12, questo fecondo rapporto proponendo una produzione sinfonica di particolare valore con la presenza di uno dei massimi interpreti a livello mondiale: il violoncellista Mischa Maisky.

Esecutore eccelso, strumentista esclusivo Deutsche Grammophon, artista presente sui palcoscenici dei principali teatri del mondo, Mischa Maisky interpreterà il celebre concerto di Schumann in La minore.

Ad accompagnarlo l’Orchestra della Provincia di Catanzaro La Grecìa che, in questi anni, attraverso un rigoroso percorso di selezione dei suoi componenti, una programmazione innovativa ed originale, un continuo e stimolante confronto con direttori e solisti di fama internazionale, è cresciuta in qualità tanto da poter incidere con le etichette discografiche Stradivarius e Wicky e registrare per la RAI-TV.

Il programma, dedicato al sinfonismo tedesco, presenta, prima del concerto di Schumann, opere di Beethoven, Schubert e Mendelssohn.

A guidare l’orchestra un musicista di statura internazionale il Maestro Paolo Olmi.

 

 

13-14 marzo 2012

LUIGI DE FILIPPO

A CHE SERVONO QUESTI QUATTRINI

Commedia in due parti di Armando Curcio
riduzione di Peppino De Filippo 


Andata in scena per la prima volta nel 1940 al Teatro Quirino di Roma, fu una delle più divertenti commedie che resero celebri i grandi fratelli De Filippo, Eduardo e Peppino.
Interpretata, questa volta, da Luigi De Filippo e la sua Compagnia di Teatro, racconta le vicende del marchese Eduardo Parascandoli che, diventato serenamente povero, da ricco che era, è un seguace accanito della filosofia stoica.
Attraverso comiche situazioni, ci riesce ed anzi, dimostra che per guadagnare del danaro non occorre né lavorare, né disporre di capitali, ma basta essere furbi.
Con la sua comicità ironica ed amara Luigi De Filippo, considerato ormai fra i più autorevoli rappresentanti del Teatro di grande tradizione napoletana, è l’ interprete ideale per questa famosa commedia che ancor oggi diverte e fa riflettere.
 

 

14 aprile 2012

ENRICO RAVA & JAZZ LAB

“GERSHWIN & MORE”

Enrico RAVA – tromba, direzione ; Francesco FRATINI – tromba; Mauro OTTOLINI – trombone, tuba;
Daniele TITTARELLI – sax alto e soprano; Dan KINZELMAN – sax tenore, arrangiamenti; Marcello GIANNINI – chitarra;Giovanni GUIDI – pianoforte;Stefano SENNI – contrabbasso;Zeno DE ROSSI – batteria 

 

Il Jazz moderno come non lo avete mai sentito. Enrico Rava è sicuramente il jazzista italiano più conosciuto ed apprezzato a livello internazionale. Da sempre impegnato nelle esperienze più diverse e più stimolanti, è apparso sulla scena jazzistica a metà degli anni sessanta, imponendosi rapidamente come uno dei più convincenti solisti del jazz europeo. La sua schiettezza umana ed artistica lo pone al di fuori di ogni schema e ne fa un musicista rigoroso ma incurante delle convenzioni. La sua poetica immediatamente riconoscibile, la sua sonorità lirica e struggente sempre sorretta da una stupefacente freschezza d’ispirazione, risaltano fortemente in tutte le sue avventure musicali.
Nominato “Cavaliere delle Arti e delle Lettere” dal Ministro della Cultura Francese, nel 2002 ha anche ricevuto il prestigioso “Jazzpar Prize” a Copenhagen.

21-22 aprile 2012

LORENZO LAVIA – FRANCESCA INAUDI

COLAZIONE DA TIFFANY

di TRUMAN CAPOTE
adattamento Samuel Adamson
traduzione Fabrizia Pompilio
con Mauro Marino, Flavio Bonacci, Anna Zapparoli
Vincenzo Ferrera, Giuseppe Gandini, Cristina Maccà
Roberto Salemi, Ippolita Baldini, Thamisanqa Molepo
scene Gianni Carluccio
costumi Alessandro Lai
disegno Luci Marcello Iazzetti
regia PIERO MACCARINELLI

 

Difficile non restare affascinati dalla fantastica interpretazione di Audrey HepburnGeorge Peppard. Una versione tutta italiana di Francesca Inaudi e Lorenzo Lavia sarà ovviamente altrettanto coinvolgente. Rivivere insieme scene di una graziosa lolita americana così dolce e irresistibilmente amorevole sarà un’esperienza indimenticabile. Prostituta ma anche moglie di un uomo ricco che le permette una vita materialmente agiata ma soprattutto che le appaghi la folle voglia di comprare gioielli dal suo amato negozio “Tiffany”. Sempre presente a eventi mondani e feste di gran lusso, mescolerà un po’ della sua vita con uno scrittore introverso in cerca della sua aspirazione. Due personalità che inevitabilmente si scontreranno, di un uomo che si dedicherà a rendere ricordo quel mondo artificiale nel quale Holly adora dondolarsi e di una donna che ispirerà alla scrittura di un nuovo libro un Paul che perderà anche quel cinismo che lo caratterizzava.

 

3 maggio 2012

RENZO ARBORE & L’ORCHESTRA ITALIANA 

 

Un uomo dalle mille anime. Quella del deejay, arte che ha coltivato con sapienza e maestria, accompagnando i suoi ascoltatori nel mondo della musica e della comicità con intelligenza e spirito. Quella del conduttore televisivo, mestiere al quale si concede centellinando le proprie apparizioni, li dove “chi lo ama lo segue”, in orari notturni o in assolate domeniche pomeriggio. Quella del ricercatore sonoro, che lo spinge a recuperare con attenzione quasi maniacale e straordinario affetto, il repertorio storico della musica napoletana per farlo vivere di nuovo e riportarlo al successo in tutto il mondo. Quella del regista, con film che a loro modo hanno fatto la storia del cinema italiano. Quella del cantante, arrivato sul palco di Sanremo con indubbia leggerezza. Ed ancora quello dell’uomo di cultura, che ha fatto del suo meglio, in tutta la sua vita, per dare alla cultura popolare la dignità che merita. Insomma, questo è Renzo Arbore. 

 

11 maggio 2012

Lirica

ACCADEMIA BIZANTINA

RINALDO

Dramma in musica in tre atti di  Aaron Hill e Giacomo Rossi

Musica di Georg Friedich Handel

Regia, scene, costumi di PIERLUIGI PIZZI

Direttore  Ottavio D’Antone

 

Nel 1711 a Londra nasce dalla collaborazione fra il musicista G.F.  Handel e il librettista G. Rossi l’opera Rinaldo, subito accolto dal  pubblico con gran successo. Rinaldo e’ il primo melodramma in stile italiano che viene  rappresentato nella capitale inglese dando inizio alla gran passione
per questo genere musicale che tanto influenzera’ la cultura musicale  europea anche nel secolo successivo. La trama dell’opera e’ liberamente ispirata alla storia di Rinaldo e  Armida dalla Gerusalemme del Tasso. Rinaldo fu la prima affermazione di Händel nel mondo teatrale inglese: tappa fondamentale non solo per il successo personale dell’ autore, ma anche per i destini dell’opera italiana a Londra.Lo  spettacolo punta , come voleva la tradizione barocca inglese, su una  messinscena spettacolare e curata nei minimi particolari,di Pier Luigi  Pizzi, oltre che su cantanti di grande richiamo .

 

Autore

Salvatore Ferragina

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