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Emozioni a Perugia: cade la Paganese

Scritto da Redazione
I grifoni battono in rimonta la capolista. Boom di vittorie esterne mentre saltano le prime panchine: dimissioni per Pepe (Ebolitana) e Gaudenzi (Fano)

Posticipo di lusso stasera per la 4° giornata del girone B di Seconda Divisione Lega Pro. In campo Perugia e Paganese che confermano di essere due delle favorite per la promozione. Al termine di una gara emozionante e ben giocata, gli umbri piegano la capolista dopo aver chiuso in svantaggio il primo tempo grazie a un gol fantastico in rovesciata di Orlando. Il Perugia legittima la superiorità del primo tempo pareggiando intorno al quarto d’ora della ripresa con un gol di Clemente su calcio di punizione. Poi sale in cattedra l’arbitro che espelle prima il secondo allenatore della Paganese, poi nega un rigore dopo averlo assegnato ai campani, infine espelle Grassadonia che protesta. A 10 minuti dalla fine il gol del sorpasso di Tozzi Borsoi, con un’altra meravigliosa girata acrobatica che supera Petrocco. La Paganese fallisce il pareggio in chiusura: il rigore finalmente arriva ma Scarpa tira in curva. Il Perugia acciuffa i campani.

Ieri, invece, tante vittorie esterne, alcune molto pesanti. Ottimo successo per il Catanzaro sull’insidioso campo dell’Ebolitana. Gli uomini di Ciccio Cozza, passati in svantaggio causa una rete “fantasma” di Sekkoum, riescono a ribaltare il risultato prima con Carboni, a fine primo tempo, e poi con Esposito ad un quarto d’ora dal termine. Tre punti d’oro che fanno morale per la squadra giallorossa, sempre nelle zone alte di classifica a quota 7 punti. Vincono anche Campobasso e Vigor Lamezia e balzano in testa alla classifica. Successo interno per i ragazzi di Nicola Provenza che battono l’Aversa Normanna grazie alla rete del solito Balistreri, abile a trasformare un calcio di rigore. I biancoverdi, invece, sbancano il difficile campo del Fondi con un gol di Lattanzio al 17′ del primo tempo. Per entrambe 10 punti in classifica e sogni di gloria che possono cominciare.

Il Celano non riesce a trovare la prima vittoria in campionato e si deve inchinare anche alGavorrano che passa al “Piccone” con il più classico dei risultati: 2-0. Un gol per tempo, con Pulina e Fioretti, e gli ospiti volano portandosi a ridosso del vertice. L’Aquila, dopo il pareggio in casa contro la Vibonese, va a vincere in Campania sul campo dell’Arzanese. Di Umberto Improta su calcio di rigore la marcatura vincente per la formazione rossoblù.

Crisi nera per il Fano Alma che perde malamente in casa contro un coriaceo Giulianova. Padroni di casa in vantaggio con Marolda, poi nel secondo tempo Recchiuti e Morga regalano la vittoria ai giallorossi. A fine gara mister Gaudenzi, tecnico dei marchigiani, ha rassegnato le proprie dimissioni. E la seconda panchina a saltare, oggi, è proprio quella dell’Ebolitana: anche in questo caso si è dimesso Pepe dopo la sconfitta contro il Catanzaro.

Pioggia di gol tra Isola Liri e Neapolis. Laziali in vantaggio con Giancarlo Improta, subito ripresi da Barone e superati da Monticelli. A due minuti dal termine ci pensa Bianchini a fissare il risultato sul definitivo 2-2. Pareggia anche la Vibonese che si fa riagguantare dal Melfi a un quarto d’ora dalla fine. Per i rossoblù gol dell’ex Catanzaro Puntoriere, pareggiato da Lionetti.

Risultato ad occhiali tra Milazzo e Aprilia. Ha riposato il Chieti

Matteo Brancati

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