Dopo ben venticinque anni di anonimato dilettantistico, Frattamaggiore ha nuovamente una squadra tra i professionisti. Non per meriti sportivi, nel calcio moderno si sa contano molto di più i tribunali e le carte bollate, ma grazie al “trasferimento” da Mugnano, i nerostellati possono nuovamente respirare un po’ di calcio vero. E’ storia estiva infatti, la fusione tra il Football Club Neapolis Mugnano e la società dilettantistica Virtus Frattese che riporta così il professionismo calcistico nella cittadina dell’hinterland napoletano.
GIOVANISSIMA – Appena tre mesi di vita, ma già con la voglia di affermarsi di una squadra navigata. Il progetto ambizioso del Patron Mario Moxedano non si ferma certo alla fusione ed al trasferimento dell’attività agonistica in una piazza storica come quella di Frattamaggiore. Una squadra allestita per garantire un posto tra le prime sei del girone e puntare dritti a quella promozione che il Presidente insegue da oramai troppo tempo.
IL TECNICO – Il ritorno in panchina di Ezio Castellucci, fresco vincitore del campionato di serie “d” con l’Aprilia, è il primo tassello messo a posto dalla dirigenza per puntare ad un campionato di vertice. Il tecnico ciociaro dopo il divorzio dall’Aprilia per divergenze tecniche con la dirigenza ritorna sulla panchina del Neapolis dopo appena una stagione. Protagonista della cavalcata promozione, concretizzata il 25 aprile 2010, la squadra presieduta dal duo Moxedano-Bouchè conquistava 79 punti sul campo e consegnava agli annali due statistiche importanti, miglior attacco e migliore differenza reti del girone.
LA SQUADRA – Nel mercato d’agosto il Neapolis si assicura le prestazioni dei bomber Roberto Chiaria, dal Siracusa e dello stabiese Varriale dall’Aversa Normanna. Altro acquisto estivo sempre per il reparto avanzato è Saverio Pellecchia, dal Melfi che l’anno scorso contribuì fattivamente alla salvezza dei lucani centrando il bersaglio ben 11 volte su 23 gare disputate. A centrocampo da segnalare la presenza del giovane Bonanno, cresciuto calcisticamente nel Mugnano ed autore di 20 goal nelle due ultime stagioni, un ragazzo che vista la sua giovane età, appena 21 anni sarà da seguire con attenzione in tutto il corso del campionato. Compagni di reparto Marinucci Palermo alla seconda stagione tra i campani, ed il veterano e capitano della squadra Daleno che con le sue trentasei primavere è l’allenatore in campo ed anima di questa formazione.
PRECEDENTI E CURIOSITA’ – Per la seconda stagione consecutiva il Neapolis è la prima formazione ad essere ospitata in campionato al “N. Ceravolo”. Lo scorso anno il debutto tra i professionisti del Mugnano fu scoppiettante, anche se la stagione agonistica 2010-2011 verrà ricordata dai tifosi giallorossi, non certo per il calcio giocato, le statistiche consegnate agli annali parlano di una vittoria ospite per una rete a zero. A parte il precedente della scorsa stagione, l’unico altro incontro casalingo contro il Neapolis (al tempo Sangiuseppese),risale alla stagione 2007-2008 quando le aquile si imposero con un perentorio 3-0 (doppietta di Marchano e rete di Falconieri), per la cronaca i campani alla fine della stagione tornarono tra i dilettanti dopo appena un anno di permanenza in serie C.
ESORDIO – L’esordio casalingo al “Iannello” dei nerostellati non ha certo rispettato il pronostico della vigilia. Contro la Vibonese, il Neapolis sospinta dai millecinquecento presenti passa subito in vantaggio con Pellecchia e dopo essersi fatta raggiungere già a metà della prima frazione, torna in vantaggio ad inizio ripresa con De Falco, il pari definitivo giunge in pieno recupero. Un 2-2 che lascia l’amaro in bocca perché figlio di tante occasioni da goal sprecate e da due svarioni difensivi che hanno pesantemente inciso sul punteggio finale.
EX DELL’INCONTRO – La scorsa stagione fu proprio uno degli ex della gara a dare il primo dispiacere (primo di una lunga serie), alla Municipalizzata FC: Bruzzese fu l’autore del goal partita che ad un quarto d’ora dalla fine condannò la squadra del tecnico Ze Maria. Altro ex della gara, sempre tra le fila giallorosse, è Antonio Mannone. Per entrambi potrebbe prospettarsi la possibilità di una maglia da titolare e per Mannone sarebbe l’esordio, visto che la squalifica di domenica scorsa, risalente allo scorso campionato, ha relegato il siciliano in tribuna in quel di Melfi.
PROBABILE FORMAZIONE (4-4-2) – Ambrosio, Oliva (Bianchi), Esposito, Allocca, Polverino; Daleno, Bonanno, Monticelli (De Falco), Marinucci Palermo, Varriale, Pellecchia (Chiaria). Allenatore: Castellucci.
Massimo Saverino
