Intervistiamo

Il 26 agosto il meeting dell’Associazione Internazionale Calabresi nel Mondo

Si rinnova a Soverato (CZ) venerdì 26 agosto 2011 con inizio alle ore 18:30 presso il Teatro Comunale sito in via Amirante il tradizionale appuntamento del Meeting dell’Associazione Internazionale Calabresi nel Mondo, il tema scelto per il l’edizione del 2011 è quello di “Etica, impresa ed internazionalizzazione, le opportunità della Calabria nell’era della globalizzazione”.

L’incontro di Soverato (CZ) si sta caratterizzando come un’attesa ricorrenza dell’estate calabrese, un modo nuovo ed innovativo di intendere il ruolo dei calabresi che vivono fuori, anche tramite l’esame, l’approfondimento e l’elaborazione di proposte su tematiche di scottante attualità. L’edizione del 2011 vuole essere un momento di riflessione sulle tematiche dell’etica, dell’impresa e dell’internazionalizzazione.

Non è casuale la scelta di intitolare il nostro incontro con la parola Meeting – ci dice l’avv. Gennaro Maria Amoruso, Presidente dell’Associazione Internazionale Calabresi nel Mondo – questo termine evoca il significato profondo di un momento di iterazione verbale volto al raggiungimento di un obiettivo comune. Quello che cerchiamo di fare è di lanciare un messaggio forte a tutti gli attori della società calabrese.

L’attuale quadro economico-sociale della nostra regione non lascia grandi spazi ad ambiziosi progetti nel breve termine.

La Calabria è una terra difficile, compressa tra spinte di modernità ed ataviche problematiche, tra storiche carenze infrastrutturali ed esempi di eccellenza imprenditoriale. 

La sfida della globalizzazione economica si svolge in un quadro internazionale caratterizzato dalla recessione, a cui fa seguito una grave crisi economica e sociale.

La sfida della Calabria si accompagna alla sua “località”, quella di  un’economia localizzata alla periferia geografica d’Italia e d’Europa, ma anche di una porta verso il mediterraneo ed i Sud del mondo.

Oggi è arrivato il momento di abbandonare facili piagnistei e recriminazioni per trovare un momento di orgoglio, realizzando uno scatto d’amor proprio per individuare un nuovo percorso per l’intera Calabria, con il coinvolgimento delle forze locali, presupposto necessario per dare una risposta corale. 

Non è necessario copiare modelli di altre realtà, ma l’obiettivo della nostra regione è quello di trasformare la grande crisi in una opportunità, consentendo di rigenerare l’intero sistema produttivo, sia pubblico che privato. Ciò potrà avvenire solo con l’emergere nella società di idee nuove e giovani, sviluppando proposte di rinnovamento radicale in alcuni settori cardine dell’economia, consentendo un forte cambiamento tecnologico, coniugando tradizione ed innovazione. La sfida di queste fresche forze sociali dovrà avere obiettivi precisi e concreti.

Forze sociali, Imprenditoria, Istituzioni religiose, Politica e Società Civile, tutte in rigoroso ordine alfabetico, ma ciascuna consapevole della propria responsabilità, dovranno individuare e concertare le linee sulle quali incardinare lo sviluppo tessuto produttivo e sociale calabrese e su come  interpretare  le indicazioni che giungono dai contesti mondiali trasformandole in nuove opportunità locali.

In tutto ciò si inserisce una visione sostenibile dell’economia, ove riveste un ruolo importante nello sviluppo, la consapevolezza delle problematiche etiche da parte delle imprese, attraverso un’attività di assistenza e di supporto finalizzata a consolidare la creazione di modelli di azione accettabili per tutte le istanze sociali presenti sul territorio e sui mercati di riferimento.

L’anima del popolo calabrese è enigmatica, attraversata da una nostalgia dolente proiettata all’infinito, dimostriamo grande attenzione ai nostri affetti, ma siamo al tempo stesso poco concreti nel dare attuazioni ai nostri grandi ideali astratti.

La sfida della Calabria nel secondo decennio degli anni duemila sarà quella da coniugare antiche tradizioni, cultura e turismo con innovazione e globalizzazione, individuando nei localismi virtuosi modelli vincenti per affrontare i contesti mondiali. Il successo si otterrà se si riuscirà ad innovare nella tradizione, portando con sè tutto quel retroterra di valori e di culture che nei millenni hanno resa la nostra regione una terra unica.

Continua l’impegno del consigliere Domenico Naccari delegato del Sindaco Alemanno ai rapporti con le comunita’ regionali presenti sul territorio romano  e Presidente della Fondazione Calabria Roma Europa in favore dello sviluppo e della valorizzazione delle realtà regionali e della conservazione delle identità culturali. “L’incontro che si terrà il 26 Agosto 2011 a Soverato organizzato dall’Associazione internazionale Calabresi nel mondo e dalla Fondazione Calabria Roma Europa e’ un evento di particolare importanza per i contenuti e le opportunità che derivano dall’incontro e dallo scambio di idee e progettualità tra soggetti istituzionali ed esponenti del mondo imprenditoriale. In un momento di crisi economica e’ ancora più importante sostenere fortemente le realtà imprenditoriali  che  costituiscono la spina dorsale dell’Italia. La politica locale e nazionale deve salvaguardare, in un mondo ormai globalizzato le tipicità regionali come modello di marketing nazionale e contribuire al lancio delle stesse anche a livello internazionale. Basti pensare quanti nostri corregionali vivono sparsi in tutto il mondo per comprendere le potenzialità del mercato italiano e regionale nel mondo, oltre al fatto notorio che i prodotti tipici sono apprezzati oltre che a livello  nazionale anche nel panorama internazionale. Un plauso quindi all’ associazione calabresi nel mondo che annualmente offre momenti di riflessione nel corso del meeting dei calabresi nel mondo. Personalmente ritengo che sia fondamentale oltre al momento riflessivo anche quello operativo, per l’attuazione in concreto di progetti volti a favorire lo sviluppo economico e conseguentemente occupazionale della nostra terra e del paese tutto”. Questo e’ quanto ha dichiarato in occasione della presentazione del meeting dei Calabresi nel mondo l’on. Domenico Naccari 

Il Programma

La manifestazione di Soverato organizzata dall’Associazione Internazionale dei Calabresi nel Mondo con il contributo della Guglielmo S.p.A. ed insieme a Confindustria Catanzaro ed alla Fondazione Calabria Roma Europa, presieduta dall’On. Domenico Naccari, ha ottenuto il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e della Camera dei Deputati. Altri enti patrocinanti saranno la Regione Calabria, la Provincia di Catanzaro e la Città di Soverato. Collaborano alla manifestazione la Fondazione Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime (dedicata a Natuzza Evolo), l’U.N.A.I.E. -Unione Nazionale Associazione Immigrati ed Emigrati, la F.U.S.I.E. – Federazione Unitaria della Stampa Italiana all’Estero, la C.N.E. – Consulta Nazionale dell’Emigrazione, Codici -Associazione di consumatori e la Fondazione Vincenzo Scoppa.

Lo scenario del Teatro della cittadina ionica vedrà la partecipazione di qualificati rappresentanti istituzionali e di numerosi amministratori locali e gli interventi sul tema di imprenditori e cattedratici, che raggiungeranno lo Jonio con ogni mezzo e con alcuni bus che partiranno dal Tirreno, quasi a simboleggiare un ponte ideale tra i due mari.

Porterà i saluti della città il Sindaco di Soverato Ing. Leonardo Taverniti, della Provincia di Catanzaro On. Wanda Ferro, aprirà i lavori il Presidente dell’Associazione Internazionale Calabresi nel Mondo, Avv. Gennaro Maria Amoruso, a cui seguiranno gli interventi programmati dell’On. Domenico Naccari, consigliere di Roma Capitale e Presidente della Fondazione Calabria Roma Europa, soggetto co-organizzatore dell’evento, del Dott. Daniele Rossi, imprenditore della Caffè Guglielmo S.p.A. e Presidente del Direttivo Turismo e Spettacolo di Confindustria Catanzaro, il Dott. Sebastiano Caffo, imprenditore, Presidente giovani imprenditori Confindustria Calabria e Presidente Comitato Giovani Sud Confindustria, ilProf. Filippo Bencardino, Rettore dell’Università del Sannio (Benevento), modererà e condurrà il dibattito ilDott. Arcangelo Badolati, giornalista redattore capo della Gazzetta del Sud. Le conclusioni sono affidate all’On. Francesco Talarico, Presidente del Consiglio Regionale della Calabria.

Successivamente al convegno seguirà un momento di intrattenimento conviviale allietato dal gruppo folk “A Pacchianeddra Sansustisi” di San Sosti (CS).

Autore

Salvatore Ferragina

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