Liber@estate 2011, nuovi appuntamenti a partire da domani

Il ciclo degli incontri d’autore di Liber@estate 2011, al Circolo Velico, lungomare Europa, di Soverato, si arricchisce di nuove presentazioni di successi editoriali.

Il 16 agosto 2011, alle ore 19, al 5° degli incontri d’autore, Francesca Chirico e Raffaele Mirigliani presenteranno il romanzo: “Arrovescio” di Francesca Chirico, vincitrice della prima edizione del premio letterario “Parole nel Vento.

Nel 1950 a Badolato si campa di terra e si muore di fame. La vita nel piccolo centro della costa ionica calabrese scorre tra la fatica sui campi del barone e l’impegno nelle lotte contadine organizzate dalla locale sezione del Pci. Tra i pochi sogni accarezzati c’è quello della strada per la montagna: una strada vera al posto dell’antica mulattiera che si arrampica lungo i fianchi della collina di Giambartolo se il veto di chi non vuole fastidi sulle proprie terre non obbligasse il vecchio sogno a restare tale. Il 13 ottobre duecento lavoratori, con pale e picconi, cominciano a rovesciare le cose. Tre mesi dopo un carro trainato da una coppia di buoi percorre due chilometri di curve in salita strappati alla collina a forza di braccia e al prezzo di arresti, denunce e occupazione militare del paese “rovesciato”. In bilico tra storia e fantasia, Arrovescio narra la lunga battaglia collettiva di Badolato in una cronaca a più voci in cui si mescolano speranza, dolore e rabbia.

Al 6° incontro d’autore di Liber@estate 2011, il 19 agosto, ore 19, Arcangelo Badolati e Raimondo Pasquino, rettore dell’Università degli Studi di Salerno, presenteranno: “Stragi delitti misteri”, l’ultima opera di Arcangelo Badolati.

La Calabria crocevia di molti misteri italiani. Luogo in cui s’incrociano le storie del comandante generale dell’Arma, Enrico Mino, morto misteriosamente a bordo di un elicottero caduto sul monte Covello in provincia di Catanzaro e del terrorista neofascista Franco Freda, rimasto latitante a Reggio Calabria e poi aiutato dalla ‘ndrangheta a fuggire in Costarica.
La Calabria come terra in cui viene concluso un patto scellerato tra la destra eversiva guidata dal principe nero Junio Valerio Borghese e le cosche della mafia calabrese e siciliana per portare a termine un colpo di stato.
La Calabria terra nella quale viene compiuta una delle stragi impunite che affollano il nostro Paese, quella provocata dal deragliamento del treno “Freccia del Sud” a Gioia Tauro che costò la vita a molte persone. Una strage coperta da depistaggi di ogni tipo ora svelati in tutta la loro diabolicità.
La Calabria testimone pure della strage di Ustica perchè luogo nel quale finì il Mig libico abbattuto dai caccia occidentali che puntavano ad uccidere Muammar Gheddafi. La Calabria teatro d’un terribile delitto rimasto impunito: l’uccisione di una studentessa universitaria, Roberta Lanzino, violentata e uccisa in un giorno d’estate mentre andava al mare in motorino.

Liber@estate è un’iniziativa della Fondazione “Vincenzo Scappa” e della rivista Liber@mente in collaborazione con Armonie d’Arte Festival, la Camera di Commercio di Catanzaro, il Circolo Velico di Soverato, la Fondazione Hayek Italia, la Rubbettino Editore, la John Cabot University, il Cristallo, l’UGF Banca, l’Associazione Internazionale Calabresi nel Mondo, la Guglielmo S.p.a.

Autore

Salvatore Ferragina

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