Intervistiamo

Notizie dal Comune

 

POLITICHE SOCIALI / PUBBLICATO IL BANDO CONCESSIONE BENEFICIO ECONOMICO IN FAVORE DEI NUCLEI FAMILIARI  CON BASSO  REDDITO

SCARPINO “TRECENTONOVANTA NUCLEI FAMILIARI, CENSITI TRAMITE I SERVIZI ANAGRAFICI DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE SONO GIÀ STATI INFORMATI CON COMUNICAZIONE UFFICIALE DA PARTE  DEGLI UFFICI”

L’assessorato alle Politiche Sociali ha pubblicato il bando relativo alla concessione del beneficio economico in favore dei nuclei familiari  con basso e bassissimo reddito con quattro o più figli (compresi bambini in affido) per la fruizione dei servizi essenziali. Servizi che vengono così catalogati: energia elettrica, gas, acqua potabile, utenze telefoniche fisse, trasporti locali, frequenza scolastica, accesso alle strutture sportive, culturali e ricreative,frequenza a corsi di specializzazione e per l’arricchimento culturale e professionale, trasporto disabili e servizi socio – educativi di supporto alle famiglie per il sostegno della funzione genitoriale.

   A darne notizia è l’assessore Fulvio Scarpino, il quale, ha spiegato come  l’aiuto economico “si rende possibile grazie al finanziamento concesso dalla Regione Calabria al Comune di Catanzaro, in qualità di ente capofila dei 31 Comuni dei Distretti Socio – Sanitari di Catanzaro e di Catanzaro Lido. Trecentonovanta nuclei familiari, censiti tramite i Servizi anagrafici dell’Amministrazione comunale ha aggiunto Scarpino –  sono già stati informati con comunicazione ufficiale da parte  degli Uffici del Settore, il bando ha lo scopo di dare ampia pubblicizzazione al servizio e di evitare possibili dimenticanze, in una logica di trasparenza e di efficienza che deve caratterizzare la Pubblica Amministrazione”

Il limite massimo di reddito, riferito all’anno 2010 e calcolato in base all’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), è stato fissato dalla Conferenza dei Sindaci dei due Distretti, svoltasi  il 30 marzo scorso, ad € 10.000,00.

Due le fasce di reddito previste: da € 0 ad €  6.500,00 e da € 6.500,00 ad € 10.000,00.

L’entità del contributo da concedere non sarà inferiore a € 150,00. Per accedere al beneficio,gli interessati, dovranno presentare richiesta su modello appositamente predisposto, specificando la tipologia dell’intervento ed allegando modello ISEE relativo all’anno 2010 e la documentazione attestante le spese sostenute, in originale o in copia autentica.

 La domanda dovrà essere presentata al Settore Politiche Sociali, sito in Via Fontana Vecchia n. 50, entro e non oltre il 31 agosto 2011. Gli uffici sono  a disposizione il  lunedì e mercoledì, dalle ore 10:00 alle ore 12:00 e dalle ore 15:30 alle ore 17:00 e il venerdì  dalle ore 10:00 alle ore 12:00.

Saranno esclusi dalla concessione dell’aiuto economico tutti i nuclei familiari che hanno occupato abusivamente alloggi popolari, per cui si trovano nei confronti dell’Amministrazione comunale in una posizione di irregolarità e di illegittimità. Tutti coloro che intendono ricevere ulteriori informazioni possono rivolgersi al dott. Leonardo Melito, responsabile del procedimento e funzionario di area sociale del Settore Politiche Sociali, anche telefonicamente al numero 0961/881508.

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CULTURA, L’ASSESSORE ARMIGNACCA HA PARTECIPATO AI LAVORI DELLA COMMISSIONE ALLA QUALE HA ESPOSTO IL LAVORO PORTATO AVANTI DAL GIORNO DEL SUO INSEDIAMENTO

L’assessore Nicola Armignacca ha partecipato, questa mattina, a una riunione della Commissione Cultura. L’incontro è stato richiesto dal presidente Federico Bonacci a nome di tutti i componenti e con un duplice obiettivo: da un lato conoscere le attività che sta portando avanti l’assessore in queste prime settimane dal suo insediamento e dall’altro capire come la Commissione possa supportare il suo lavoro. Armignacca ha spiegato, per grandi linee, i primi interventi che ha portato termine, a cominciare dalla razionalizzazione del personale dei due assessorati di sua competenza, considerata anche la delega al Turismo. Ha quindi condiviso le difficoltà avute nel poter allestire un cartellone di eventi per la stagione estiva vista l’assenza del Bilancio. “Per far fronte a questa defezione – ha spiegato – la Giunta, su proposta del Sindaco, ha deciso di prelevare 180mila euro dal fondo di riserva. Una parte della somma, circa 80mila euro, è stata destinata alle spese fisse, quelle di gestione delle strutture. L’altra alla definizione di una serie di manifestazioni necessaria ad animare l’estate catanzarese”. L’assessore ha ricordato che, in brevissimo tempo, si è riusciti a organizzare un buon programma per le celebrazioni del patrono, San Vitaliano, e che grazie alla compartecipazione della Regione, la festa della Madonna di Porto Salvo, nel quartiere marinaro, potrà ospitare un grosso evento com’è il Demofest. “Un appuntamento che avrà una importante copertura mediatica – ha detto – essendo ripreso dalle telecamere della Rai e diffuso da Radio1. Inoltre ci sarà la presenza di band emergenti di giovani che arriveranno da ogni parte d’Italia oltre ad artisti noti come Giuliano Palma e Roy Paci”.  Armignacca ha annunciato che altri appuntamenti si svolgeranno, ancora nel quartiere marinaro, tra piazza Brindisi e Casciolino mentre sempre grazie alla Regione, a fine agosto, si terrà un altro evento musicale ancora in fase di programmazione. Nel corso della riunione, alla quale hanno partecipato i consiglieri Roberto Rizza, Alfonso Ciacci, Antonio Corsi, Amedea Rizzuto, Antonio Argirò e Giampaolo Mungo, si è discusso anche del Teatro Politeama e, nello specifico, della sua gestione che, in futuro, secondo i componenti della commissione dovrà limitare al massimo le perdite. “Ritengo – ha spiegato l’assessore – che per contenere le spese e quindi le passività, sia necessario ridurre il numero degli spettacoli inseriti nel cartellone. Una città come la nostra può reggere al massimo quindici rappresentazioni di livello ma non i circa trenta che sono stati proposti in questi anni. Inoltre è necessario programmare per tempo, abbattendo così i costi delle compagnie, e fare entrare nel Cda altri soggetti. Penso, ad esempio, all’Università, con la quale abbiamo già avviato un discorso seppure ancora di carattere informale”. La discussione ha riguardato anche l’impellenza di regolamentare i finanziamenti da dare alle associazioni, evitando la distribuzione a pioggia che alla fine penalizza solo chi svolge un’attività seria e costante nel tempo.

Il presidente Bonacci ha ringraziato l’assessore per la sua disponibilità e per l’attenzione che ha voluto dedicare alla richiesta della Commissione, sottolineando che la stessa svolgerà sempre un ruolo propositivo. “Lavorando in sinergia – ha affermato – potremo certamente raggiungere dei risultati importanti”. 

 

PALLACANESTRO CATANZARO E CRISI CATANZARO CALCIO / COSTA CHIEDE AL SINDACO QUALI INIZIATIVA  INTENDE ASSUMERE  PER SALVARE LO SPORT DELLA CITTA’

Testo integrale della dichiarazione diramata dal consigliere comunale del Pd Lorenzo Costa  

“Con la rinuncia della Pallacanestro Catanzaro a partecipare al prossimo campionato di serie B, la Città perde un grande patrimonio non solo sportivo ma anche sociale. Una vera e propria sconfitta per il Capoluogo di Regione che, dopo tanti anni di anonimato nel basket italiano, era riuscita ad emergere  attraverso la partecipazione a tantissimi tornei in serie B, divenendo la portabandiera della Regione. La cosa che mi rattrista enormemente  è stata la mancanza di reazione da parte delle istituzioni locali con l’Amministrazione comunale e quella Provinciale completamente assenti, immobili e distaccate. Dall’altra parte, molte responsabilità ce l’ha l’imprenditoria catanzarese che sembra aver voluto “abdicare” al ruolo di traino economico e sociale che in ogni località, piccola, grande o media del nostro Paese riveste. E’ vero che il momento è difficile a causa della pesante crisi economica, ma gli imprenditori possono, a Catanzaro come in qualsiasi altro posto del Paese, scaricare completamente dalle tasse le sponsorizzazioni. Insomma, nulla sarebbe andato perso, anzi si potevano avere delle agevolazioni fiscali non indifferenti. Purtroppo, invece, l’imprenditoria locale, non incalzata dalla politica, ha lasciato morire un grande network  sportivo. Un vero e proprio “mondo” formato dalla prima squadra in serie B, da altre due compagini  in serie C regionale, un’altra in serie D, e ancora un settore giovanile che ha partecipato a tutti i campionati federali delle varie categorie e ad importanti tornei nazionali ed internazionali  ottenendo risultati prestigiosi. All’attività agonistica si abbinava anche una scuola di minibasket che ha operato attivamente su tutto il territorio della Città con circa 120 bambini e 5 istruttori. E ancora  6 società collegate, circa 300 atleti tesserati, 7 allenatori, 3 preparatori atletici, 3 fisioterapisti e 20 dirigenti.  Basta leggere questi numeri per capire quello che ha perso Catanzaro. Molte sono state le cose rimproverate all’Amministrazione Olivo, ma con un pizzico d’orgoglio e tanto rammarico per quello che  oggi è avvenuto, posso tranquillamente affermare che questo declino sportivo era stato con tanto impegno evitato. E non mi rallegra nemmeno la situazione in cui si è venuta a trovare anche la squadra di calcio del Catanzaro: Anche in quell’occasione la gloriosa compagine giallorossa è stata, con tanti sacrifici, mantenuta in vita e messa nelle condizioni di iscriversi al campionato di Seconda Divisione, mentre oggi rischia di sprofondare nelle categorie dilettantistiche dove, a mia memoria, non ha mai giocato. Vorrei quindi sapere cosa farà la nuova Amministrazione Comunale  e quella Provinciale per evitare la scomparsa sportiva di Catanzaro dal panorama nazionale. Chiedo al sindaco Michele Traversa ed alla presidente Wanda Ferro quali iniziative verranno prese per rilanciare il movimento cestistico cittadino e che cosa hanno intenzione di fare in caso di malaugurata scomparsa del Catanzaro calcio dai campionati professionistici. Si assumeranno le proprie responsabilità o faranno finta,come fatto finora  con la Pallacanestro Catanzaro, che non sia successo assolutamente nulla ?”

Autore

Salvatore Ferragina

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