Prosegue senza sosta il tour de force del duo Cosentino – Romeo, affiancato dai legali di fiducia e dai consulenti aggregati dopo la conferenza stampa, quando furono esposti i problemi sorti con la pratica-iscrizione del Catanzaro Calcio 2011. Come ben sappiamo la situazione della società è anomala rispetto ai problemi delle altre squadre. È la prima volta infatti che un caso del genere si verifica nel mondo del calcio.
In attesa della decisione della Covisoc e del parere di Giancarlo Abete, in virtù del ricorso presentato dai legali delle Aquile e supportato dai documenti che assegnano il ramo d’azienda sin dalla data del 23, la giornata di oggi ha fatto registrare l’atto di consegna della documentazione a garanzia del debito sportivo.
Non è stata emessa la fideiussione ma addirittura un assegno circolare, rispettando quanto esposto nell’art 52 comma 3 del Noif che testualmente impone alla Catanzaro Calcio Srl «di essersi accollata e di avere assolto tutti i debiti sportivi della società cui è stata revocata l’affiliazione ovvero di averne garantito il pagamento mediante rilascio di fideiussione bancaria a prima richiesta».
Azzardare ciò che accadrà adesso è impresa ardua. Domani alle 19 scadranno i termini per la presentazione dei ricorsi delle squadre non ammesse. Il 16 luglio l’organo di controllo amministrativo invierà il proprio parere al Consiglio Federale del 18 luglio che dovrà decidere l’ammissione delle squadre ai campionati.
Non è escluso che trapeli qualcosa prima delle scadenze fissate e in ogni caso i legali giallorossi hanno già predisposto l’esposto al Tnas se la Figc dovesse deliberare diversamente dalle attese. O addirittura all’Alta Corte di Gisutizia Sportiva (l’organo supremo del Coni), se il TNAS dovesse rivelarsi incompetente in una vicenda che, come detto sopra, non ha precedenti.
Fra tante questioni legali si parla anche di calcio, che è poi quello che i tifosi delle Aquile da anni desiderano.
Il Dg Romeo responsabile dell’area tecnica insieme al mister Cozza sta mettendo i tasselli su quella che ci auguriamo sia la squadra che disputerà il campionato di 2° Divisione.
Qualche nome che interessa ai giallorossi è uscito. Sembra che Cozza voglia formare un mix con due-tre uomini esperti, per costituire l’ossatura della squadra, e molti giovani (ricordiamo che in Lega Pro vige la regola degli under obbligatori) con voglia di emergere e di mettersi in mostra in una piazza sempre importante com’è Catanzaro.
L’esterno sinistro Valerio Capocchiano proveniente dal Siracusa, Salvatore Accursi ex Saleritana e Federico Zaccanti (ultima stagione con l’Entella dopo aver militato fra C1 e C2 nel corso della sua carriera) sono destinati a far parte del pacchetto difensivo delle Aquile. A questi potrebbe aggiungersi l’esperto Ivan Franceschini che nel suo curriculum ha tantissima Serie A.
Nel mezzo del campo occhi puntati su un altro calciatore di provata esperienza che risponde al nome di Fabio Levacovich del Portogruaro e Massimo Pollidori del Brindisi.
Come giovani si pensa ad alcuni Primavera della Reggina come di Di Lorenzo (19), Antonio Lamenza (21) e Dall’Oglio (19), indicati da Cozza.
Per l’attacco il colpo in canna potrebbe essere quello di Maurizio Nassi, bomber di razza che negli ultimi due anni ha militato in B con Mantova e Cittadella segnando 11 gol.
Qualche spazio ci sarà anche per qualche elemento che nonostante la drammatica stagione dello scorso anno si è distinto per qualità. Ci riferiamo al portiere Luca Scerbo (90) e al centrocampista Denny Gigliotti, centrocampista offensivo con 24 presenze e 2 goal.
Un altro calciatore che potrebbe tornare utile alla causa è il difensore Ivano Ciano (83) che nei suoi quattro anni di permanenza a Catanzaro ha dimostrato col lavoro la sua professionalità. Sperando che alla fine della fiera si possa parlare di calcio professionistico.
SF
