Atti osceni in luogo pubblico; denunciato un uomo a Catanzaro Lido

 

Il caldo gli ha dato alla testa, o quantomeno ne ha risvegliato i più beceri istinti sessuali manifestati nella maniera più volgare possibile. Protagonista di una calda mattinata d’estate, ieri, a Lido, è stato un giovane catanzarese tornato a casa con una “bella” denuncia a piede libero.
Ecco i fatti, ricostruiti attraverso un comunicato stampa diffuso dall’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura (le cosiddette “volanti”). Sul lungomare, ieri mattina, una donna che si stava tranquillamente recando in spiaggia si è improvvisamente trovata davanti un giovane che, incurante dei passanti, aveva appena abbassato la cerniera dei suoi pantaloni mostrando i genitali.
Allontanatasi precipitosamente – anche perché spaventata – la donna ha incrociato due poliziotti di quartiere (il sovrintendente capo Giuseppe Forte e l’assistente capo Egidio Badolato), informandoli della presenza del giovane in questione. I due poliziotti di quartiere hanno quindi raggiunto il ragazzo nei pressi di un noto lido balneare. Alla vista dei poliziotti, lo stesso giovane avrebbe tentato di allontanarsi verso la balconata dello stabilimento. Durante l’azione repentina, riferisce la nota della Questura, il ragazzo avrebbe frettolosamente portato le mani alla cintola cercando di ricomporsi. Il giovane è stato quindi fermato e accompagnato presso gli uffici della Squadra volante. L’azione dello sprovveduto si è conclusa con una denuncia a piede libero alla Procura della Repubblica con l’accusa di atti osceni in luogo pubblico.

(Gazzetta del Sud)

Autore

Salvatore Ferragina

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