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Presentata l’offerta-Cosentino: ora le prossime scadenze

Scritto da Redazione
Una corsa contro il tempo per il nuovo Catanzaro che rischia di partire ad handicap

L’unica offerta per rilevare il ramo d’azienda dell’FC Catanzaro, quella di Giuseppe Cosentino e del suo gruppo, è stata depositata stamattina in tribunale. Ora la Catanzaro Calcio Srl, appena nata, avrà subito a che fare con le scadenze ravvicinate per l’iscrizione. Scadenze identiche a quelle delle altre società che pendono come mannaie, pronte a dare “tagli netti” e regalare partenze zoppicanti. Vorticose le giornate che separano la nuova proprietà e i suoi commercialisti al 30 giugno, data ultima per la presentazione delle domande di partecipazione ai prossimi campionati professionistici di Lega Pro.

Una premessa è d’obbligo. La prima scadenza è già passata: il 10 giugno era il termine ultimo per depositare presso la Co.Vi.So.C., anche mediante fax, il prospetto contenente il rapporto PA sul bilancio di competenza (un parametro patrimoniale) dell’FC. Un’incombenza che, in caso di procedura fallimentare della società, spetta al curatore. L’inosservanza di questa scadenza comportebbe un punto di penalizzazione da scontare nella prossima stagione. Di seguito, invece, le prossime scadenze che verosimilmente verranno evidenziate sul calendario di ogni giallorosso, ultimi step di un penoso cammino – giunto forse all’epilogo – in attesa di riparlare solo di calcio. 

 

22 giugno 2011

Termine perentorio (entro le ore 12) per il deposito presso il Tribunale di Catanzaro della domanda di acquisizione del ramo di azienda della società Fc Catanzaro.

Scadenza rispettata. L’unica offerta è quella della Catanzaro Calcio Srl.

 

23 giugno 2011

Pronuncia da parte del giudice Song Damiani sull’esito dell’eventuale offerta presentata (entro 5 giorni lavorativi, l’assegnazione definitiva del ramo d’azienda).

In questa delicatissima fase una serie di passaggi intermedi, uno su tutti la “discussione” in Lega Calcio sui debiti sportivi della società fallita da ripianare per poter riacquisire la categoria di appartenenza. In pratica la nuova società “negozia” il titolo sportivo per la successiva e immediata affiliazione. 

 

24 giugno 2011

Deposito presso la Co.Vi.So.C., anche mediante fax, di una dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante della società (e dal soggetto responsabile del controllo contabile) che attesti l’avvenuto pagamento fino al 30 aprile 2011 degli stipendi di tesserati, dipendenti e collaboratori del settore sportivo, o documenti l’esistenza di contenziosi pendenti.

Questo è il caso più spinoso per il nuovo Catanzaro, considerando tra l’altro che gli stipendi del primo trimestre 2011 avrebbero dovuto essere saldati entro il 15 maggio. Difficile che in sole 24 ore (peraltro prima dell’aggiudicazione definitiva del ramo d’azienda) si possa tener fede a questo impegno. Anche in questo caso, l’illecito disciplinare comporterebbe un punto di penalizzazione nella classifica del prossimo campionato.

30 giugno 2011

Presentazione della documentazione per l’ottenimento della Licenza Nazionale 2011-2012 (riporteremo nei prossimi giorni tutti gli adempimenti necessari)

Considerata la delicatissima situazione di transizione in cui versa il calcio catanzarese, sarà difficile che tutte le incombenze siano onorate al 30 giugno. Così come difficilmente Co.Vi.So.C. e Lega chiuderanno un occhio sulle eventuali mancanze giallorosse. Le regole valgono per tutte le società, comprese quelle che si trovano in mezzo alla palude di una procedura fallimentare. Ci sarà tempo poi fino al 12 luglio per mettersi in regola. Sicuramente, però, in una situazione di crisi diffusa come quella attuale, è interesse della Lega Pro avere ai nastri di partenza del prossimo campionato società solide. E quella che sta nascendo a Catanzaro potrebbe finalmente esserlo.

Massimo Saverino

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