Intervistiamo

Comunicati politici e associazioni

 

Nota stampa del Coisp: Emergenza sicurezza a Lamezia Terme. Il COISP lancia la sua provocazione: “Si spostino alcuni uffici del Ministero dell’Interno in Calabria, proprio a Lamezia Terme”.

 “Il secondo omicidio in meno di una settimana a Lamezia Terme ripropone all’attenzione la tragicità di un fenomeno criminale che rende insicura non solo la città della Piana lametina ma l’intera provincia di Catanzaro.” – E’ l’ennesimo allarme lanciato dalla Segreteria regionale calabrese del Coisp – il Sindacato Indipendente di Polizia – dopo l’omicidio avvenuto ieri sera a Lamezia Terme. “Da molto tempo il Coisp regionale ha acceso i riflettori sull’emergenza che attanaglia zone della Calabria in cui la quotidianità non è sicura. Assistere ad un omicidio mentre si guarda una partita di calcio significa una sola cosa, che c’è un antistato che agisce sprezzante delle regole correndo più veloce dello Stato che è costretto, quando si parla di sicurezza, a fare i conti con tagli, spese, risorse esigue in fatto di uomini e di mezzi. Non è così che si garantisce la sicurezza ai cittadini. E’ chiaro che gli episodi a cui abbiamo assistito rientrano in una logica criminale fatta di vendette, ma è altresì importante non lasciare questi territori “scoperti”, è importante far sentire la presenza dello Stato in ogni angolo, e questo lo si può fare solo potenziando uomini e mezzi, dotando Commissariati e Questure interessate di tutto ciò che serve per presidiare le zone in maniera capillare. E in periodi in cui la demagogia la fa da padrone nei dibattiti politici allora è il Coisp a lanciare una provocazione:conclude la Segreteria calabrese del Sindacato Indipendente di Polizia – “Si spostino alcuni uffici del Ministero dell’ Interno in Calabria, proprio a Lamezia Terme, si attivino presidi di legalità, solo così si batterà la criminalità, restituendo il territorio a quei cittadini che vogliono viverlo e hanno il diritto di essere garantiti”.

 

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Nota stampa del Movimento per Catanzaro Marina Via S. De Fiore liberata.

 

In data odierna Via Saverio De Fiore in località Giovino è stata finalmente “liberata” dai cancelli ivi posizionati in modo abusivo che ne impedivano il passaggio sia pedonale che veicolare. La battaglia di civiltà e legalità iniziata tempo addietro dai residenti di Giovino, che avevano più volte sollecitato l’amministrazione comunale con esposti e raccolta firme è stata vinta.  Ne dà notizia Massimo Gualtieri del Movimento Civico Catanzaro Marina. L’iter burocratico – amministrativo è stato lungo e tortuoso e si è richiesto l’intervento di vari settori ed uffici comunali. Dopo l’accertamento e la certificazione da parte degli uffici comunali interessati che il tratto di strada è pubblico è seguita l’emanazione da parte del Dirigente Settore Patrimonio Ing. Alba Felicetti  e dell’Istruttore Tecnico Geom. Rafele Pasquale che si ringraziano, dell’ordinanza n° 36562 del 20/4/2010 che ha disposto la rimozione del cancello lato Marina e della recinzione e del cancelletto lato Crotone dando mandato di esecuzione al Settore Gestione del Territorio coadiuvato dal Corpo di Polizia Municipale. Stamane quindi personale del settore citato (Geom. Montesano Salvatore, Capo squadra Eliseo Dardano) si è portato con la ditta incaricata ed agenti dei Vigili Urbani guidati dal maggiore Basile Franco con i Vice Sovrintendenti Grande Giuseppe e Rotundo Felice ed i Brigadieri Gabini Sergio e Marino Anna sui luoghi e ha provveduto all’esecuzione dell’ordinanza. A tal proposito si ringraziano i Dirigenti del Settore Gestione del Territorio Arch. Carolina Ritrovato e Quattromani Giovanni e tutto il personale citato Polizia Municipale in primis per la professionalità dimostrata e per come è stato condotto l’intervento dopo aver sedato gli animi di chi non voleva la rimozione dei cancelli. La strada da oggi quindi nell’ultimo tratto è aperta al traffico pedonale per come segnalato dai cartelli che saranno posizionati in attesa che il Settore Gestione del Territorio rimuova un manufatto ed un lampione posizionati abusivamente (lato Crotone) quasi al centro della carreggiata ed effettui opere che eliminino il dislivello esistente tra Via Vigliarolo strada che interseca Via De Fiore, affinchè sia consentito in tutta sicurezza dopo i lavori anche il traffico veicolare.

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Lunedì scorso, presso la sala convegni del presidio ospedaliero “Ciaccio” di Catanzaro, s’è svolta la conferenza stampa, organizzata dal Centro Interaziendale “Cefalee e Disordini Adattativi” dell’A.O. “Pugliese– Ciaccio” di Catanzaro, per illustrare le attività di ricerca svolte ed in corso di realizzazione in tema di cefalea.

  La conferenza stampa, tenutasi lunedì scorso nella sala conferenze del presidio “Ciaccio”, organizzata dal Centro Interaziendale “Cefalee e Disordini Adattativi” dell’A.O. “Pugliese– Ciaccio” di Catanzaro, per illustrare le attività di ricerca svolte ed in corso di realizzazione in tema di cefalea ha dato il “la” ad un pomeriggio tematico per un serio approfondimento di una materia di stretta attualità e di interesse medico-scientifico come quello della cefalea. Tra l’altro, sono stati presentanti importanti progetti di ricerca come ilMigraine Care”, quello sugli “Aspetti neurotossicologici nelle cefalee croniche con abuso di analgesici” e quello sul “Dolore cronico neuropatico aspetti clinici –  diagnostici e terapeutici”. Hanno preso parte all’iniziativa, oltre al Management aziendale ed a quello del Dipartimento di Neuroscienze dell’ A.O. “Pugliese-Ciaccio”, il  Commissario straordinario della stessa Azienda Ospedaliera, Avv. Elga Rizzo, il dott. Luca Gallelli (in rappresentanza del prof. G.B. De Sarro, preside della Facoltà di Medicina della Università Magna Grecia di Catanzaro), la dottoressa Rosalba Barone (dirigente dell’assessorato regionale alla Salute) ed il dottor Corasaniti (direttore del Dipartimento “Salute mentale” dell’ASP di Catanzaro). Dall’incontro è quindi emerso il lavoro innovativo potato avanti dal Centro Interaziendale di “Ricerca, formazione e aggiornamento Cefalee e Disordini Adattativi” del presidio ospedaliero “Ciaccio” che è Hub regionale, vantando sinergie operative e funzionali con ambulatori Spoke che fanno riferimento ad aziende ospedaliere  della Calabria, e che ha tra i suoi scopi quello di promuovere lo sviluppo di studi multi-metodologici sperimentali e clinici nel campo delle cefalee e dei disordini adattativi (come nel caso di abuso di farmaci nelle cefalee croniche, e di patologie dolorose croniche neuropatiche). Al termine della conferenza stampa, sono stati consegnati, dall’avv. Elga Rizzo e dalla dott.ssa Rosalba Barone, due assegni di ricerca, rispettivamente al dott. Francesco Corasaniti (psichiatra) per la ricerca dal titolo “Aspetti clinici diagnostici della comorbilità psichiatrica nelle sindromi cefalalgiche” e alla dottoressa Francesca Migliazza (tecnica di neurofisiopatologia) per la ricerca “Analisi qualitative e strumentali del dolore cronico neuropatico delle patologie neurologiche invalidanti”

Svolgimento della conferenza stampa

All’introduzione del direttore dell’Unità operativa di Neurologia dell’A.O. “Pugliese-Ciaccio”, Emilio De Caro, è seguito l’intervento del dottor Rosario Iannacchero che ha spiegato il perché sia nato nel 2003 il Centro Interaziendale, presentandone il comitato scientifico (diretto dal prof. G.B. De Sarro) ed esponendo al pubblico l’attività portata avanti dallo stesso Centro, con una serie di “numeri” che hanno reso l’idea di quel che è stato fatto e di quel che verrà realizzato con gli sviluppi futuri degli studi in materia.  Attività Scientifica che, negli anni 2002-2011, ha visto la realizzazione di 10 Congressi Regionali, 8 Sessioni Scientifiche Congressi Nazionali  SISC, 14 Relazioni a Congressi Nazionali SISC e 27 Comunicazioni orali a Congressi Nazionali, 13 Comunicazioni oral poster Congressi Internazionali  13, Pubblicazioni Scientifiche in riviste internazionali indicizzate (tipo “Cephalalgia”, “Neurological Sciences” e “The Journal of Headache and Pain”), 9 Articoli , 2 Capitoli Libri  (uno in inglese ed uni in italiano). L’attività clinica nel 2010, invece, s’è caratterizzata per le seguenti prestazioni: attività ambulatoriale (750  adulti  – 220  bambini), di degenza  p.l. dedicato abuso di farmaci (12  M.O.H.), di Day Service Cefalea (125 dal 1/9/2010  al 31/5/2011 ), di Day Service vs Ricovero Ordinario  (95-98 %).

E’ stata poi la volta dei saluti istituzionali, con il direttore del Dipartimento di Neuroscienze dell’A.O. “Pugliese-Ciaccio”, dott. Claudio Ceccotti, che ha descritto il Centro Interaziendale come “una struttura viva vitale, capace di coagulare diverse forze”. Dal canto suo, il dottor Luca Gallelli, portando i saluti del preside della Facoltà di Medicina dell’Università “Magna Grecia”, prof. G.B. De Sarro, ha sottolineato come “quello offerto dal Centro possa essere un terreno in grado di diventare momento di scambio concreto tra A.O. e Università”. Rosalba Barone, dirigente dell’assessorato regionale alla Salute, ha evidenziato come tra i meriti degli studi sin qui portati avanti vi siano stati quelli di veicolare i pazienti affetti cefalea dal regime di ricovero ordinario a quello ordinario. Il dott. Nicola Pelle, direttore sanitario del presidio ospedaliero A. Pugliese, ha ricordato “come vi siano dolori, che diventano malattia e che condizionano la vita sociale. E tra questi vi è proprio la cefalea. Da qui l’importanza e la validità delle ricerche portate avanti”.

La seconda parte della conferenza stampa: presentazione dei progetti

Moderata dal dott. Umberto Cannistrà, con la seconda parte della conferenza stampa s’è entrati nel vivo della tematica con la presentazione dei progetti di ricerca portati avanti dal centro. Il dott. Rosario Iannacchero ha approfondito l’impatto sociale della cefalea con il progetto c.d. “Migraine Care”. Le sindromi cefalalgiche, infatti, sono causa di costi ingenti, sia di tipo economico che di carattere sociale, tant’è che gli effetti della patologia si manifestano direttamente sul sistema produttivo economico, in termini di una più elevata incidenza di assenze sul lavoro e di una minor produttività rispetto allo stato di benessere. Nonostante l’alta incidenza, l’approccio più comune delle sindromi cefalalgiche  è tuttavia di tipo “estemporaneo” , mancando di una visione dei fattori diretti e indiretti sul prodursi dell’ evento patologico.  Ecco perché il progetto c.d. “Migraine Care” del Centro Cefalee del presidio “Ciaccio”,  ha tra i suoi obiettivi ambiziosi: la riduzione della migrazione sanitaria fuori regioni (che attualmente si aggira su dati del 20%), l’applicazione degli esiti di percorsi clinici virtuosi (day service cefalea), l’ottimizzazione degli approcci diagnostici e terapeutici e la razionalizzazione della spesa farmaceutica, con la riduzione di ricoveri inappropriati per le sindromi cefalalgiche. Il tutto per un “progetto ambizioso e replicabile anche per altre patologie” come ha aggiunto Iannacchero, che s’è occupato anche del problema delle cefalee croniche e dell’uso eccessivo di farmaci in questi casi. Il dottor Cannistrà ha invece approfondito la tematica del “dolore cronico neuropatico” con relativi aspetti clinici, diagnostici e terapeutici.

Le conclusioni della conferenza sono state affidate al Commissario Straordinario dell’A.O., Elga Rizzo, che, “complimentandosi con l’opera svolta dai professionisti del Centro Interaziendale”, ha evidenziato i punti di forza dell’iniziativa Migraine Care: in primis, quello sull’educazione all’espressione dei bisogni di salute che costituisce un problema di natura culturale non ancora compiutamente percepito nella comunità calabrese, senza contare quello di diffondere, a beneficio di tutti gli utenti, l’esistenza di un centro regionale in grado dare ottime risposte cliniche e diagnostiche limitando il fenomeno dell’emigrazione sanitaria fuori regione. “Altro punto di forza – ha evidenziato l’avv. aggiunto Elga Rizzo – è stato quello di offrire un percorso appropriato al paziente che trova risposte adeguate attraverso prestazioni, anche complesse, erogate in regime ambulatoriale, escludendo inutili ricoveri ordinari che accrescono i costi della sanità in un sistema fortemente condizionato dai vincoli finanziari imposti dall’esiguità delle risorse economiche e dal Pieno di rientro”. Infine, il Commissario Straordinario dell’A.O. ha espresso ampia soddisfazione per la collaborazione fra la Cattedra di Farmacologia dell’ Ateneo Catanzarese e l’Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio, sottolineando il pregio di tali sinergie istituzionali sia per l’assistenza, sia perché consentono a tutti i professionisti interessati di valorizzare il proprio contributo nel pieno rispetto dei ruoli delle competenze e dell’interesse regionale.

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Chirurgia oncologica, congresso internazionale all’Università

E’ la 34a edizione organizzata dalla Sico, attesi a Catanzaro esperti di rilevanza mondiale

 Prenderà il via domani, giovedì 9 giugno, la 34a edizione del convegno di chirurgia oncologica organizzata dalla Sico, la società italiana di chirurgia oncologica che è la seconda per importanza nel nostro Paese.

 A presiedere il congresso è il prof. Rosario Sacco, ordinario di Chirurgia Clinica presso l’Università di Catanzaro, ed è lui che, con un pizzico di malcelato orgoglio, spiega perché il Sico ha scelto Catanzaro come sede dell’importante congresso internazionale: “Catanzaro è sicuramente una realtà nuova, con delle punte di conoscenza applicata nell’ambito della ricerca, che sono  ben riconosciute dal consesso scientifico nazionale e internazionale, soprattutto in campo oncologico. Niente di meglio, quindi, che identificare nel campus di Germaneto la sede per fare il punto della situazione su numerosi aspetti della patologia tumorale d’interesse chirurgico. Mai come in questo caso, sarà importante vedere come lo studio e la ricerca diventino prassi, siano traslati in campo clinico. L’Università di Catanzaro è nata proprio con l’obiettivo dell’integrazione dei saperi e sebbene sia un Ateneo giovane, ha saputo ritagliarsi uno spazio importante nel panorama scientifico. La scelta che la Sico ha operato ne è un’ulteriore e importantissima conferma”. Un riconoscimento importante, quindi, per l’Università di Catanzaro e per il ruolo che essa svolge non solo sul territorio calabrese ma su quello internazionale: “Una cosa è la modestia, una cosa diversa è l’umiltà. Bisogna essere umili, certo, ma bisogna riconoscere dei dati di fatto. I riconoscimenti quotidiani che l’Università di Catanzaro ottiene nel panorama scientifico transnazionale, non possono essere celati da un velo di falsa modestia”. Un’Università giovane che per giungere a così alti traguardi si avvale di docenti qualificati e studenti validi: “Siamo un Ateneo che sa far bene il suo lavoro, non possiamo nasconderlo. Penso che, essendo così giovani, molte cose siano ancora in fieri dal punto di vista organizzativo, ma bisogna dare atto al Rettore, a tutto il corpo accademico e al direttore amministrativo di una grande capacità propositiva. Devo dire che gli studenti che vengono qui  sono entusiasti di trovarsi in una realtà in cui hanno la possibilità di rappresentare, davvero, il futuro della nostra regione”.

Il tema al centro di tutti gli incontri del congresso sarà “la chirurgia oncologia tra ricerca traslazionale e immanenza tecnologica”: “Ritengo – ha spiegato ancora Sacco – che la tecnologia e le possibilità che essa offre siano un argomento di cui discutere a fondo e sulla cui importanza non ci siano dubbi. La ricerca e l’immanenza tecnologica devono essere messe al servizio della chirurgia”.

Nei tre giorni di congresso, decine saranno i relatori che si alterneranno nelle due sale dell’Unicz riservate al congresso. Tra questi, due tra i massimi esperti di chirurgia oncologica al mondo come il prof. Hohenberger, clinico chirurgo dell’Università di Erlangen (Germania), e il prof. Lehnert, presidente della società europea di chirurgia oncologica. Oltre a loro, saranno presenti i presidenti delle più importanti società scientifiche ed oncologiche d’Italia. I lavori, infine, prenderanno ufficialmente il via, come detto, giovedì 9 giugno, alle ore 17, con una cerimonia inaugurale presso il Teatro Politeama di Catanzaro seguita da un cocktail di benvenuto. Gli incontri scientifici, invece, inizieranno venerdì 10 presso il Campus dell’Ateneo “Magna Graecia” sito nel quartiere Germaneto. E’ possibile scaricare il programma completo del congresso all’indirizzo internet http://www.sicoonline.net/sico2011/programma.aspx.

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Nota stampa di Dirittocrazia

In riferimento all’articolo della Signora Raffaella Severino, dove ha illustrato il metodo e il risultato dei controlli effettuati dalla Commissione Elettorale Circondariale,  facendone lei stessa parte, da tali risultati non è variato in senso concreto nulla, ma è alquanto strano che su alcuni candidati ci sia stata una differenza notevole di voti, in positivo o negativo, ma di certo sarà compito degli organi preposti a verificare se c’è stato qualche illecito, rimanendo in attesa dei verbali ufficiali, ci riserviamo a valutare ed eventualmente a rivolgerci agli organi competenti.

Adesso che il Consiglio Comunale è legittimato, proponiamo che i consigli comunali vengano registrati e messi in onda da almeno una televisione privata, per far sì che vengano seguiti anche da chi fisicamente non potrebbe essere presente nel corso dello svolgimento, per poter sapere, cosa e come i nostri rappresentanti ci rappresentano in seno al consiglio, oltre tale proposta, proponiamo che vengano messe online sul sito del Comune di Catanzaro, i resoconti trimestrali degli interventi e costi fatti dall’attuale Amministrazione per una maggiore trasparenza, noi cittadini abbiamo il diritto di sapere come e in che modo vengono spese le risorse pubbliche.

Sicuramente ci sarà qualche neo Consigliere di buon senso, che riproporrà in seno al consiglio comunale le nostre proposte, per rendere partecipi  i cittadini nell’amministrazione della città.

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CATANZARO GIOVANE ADERISCE ALL’EUROPRIDE DI ROMA

Catanzaro Giovane ha ufficialmente comunicato al comitato organizzatore l’adesione del movimento all’Euro Pride in programma a Roma sabato 11 giugno. Una delegazione del parteciperà al corteo in programma nella Capitale per sostenere e difendere i diritti LGBT. Catanzaro Giovane ha aderito al documento politico dell’Euro Pride con cui si rivendica la piena attuazione dei principi e diritti fondamentali sanciti dalla Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea e dai vari Trattati, a partire dalla libera circolazione delle cittadine e dei cittadini in Europa e dal riconoscimento dei diritti acquisiti negli stati di provenienza, compreso quello della tutela delle coppie formate da persone dello stesso sesso.

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Conferenza stampa per la presentazione di della mostra “Evoluzioni-Viaggio tra i saperi e le competenza dell’Agenzia del Territorio”

Venerdì 10 giugno 2011, alle ore 12, nel foyer del Teatro Politeama, si terrà la conferenza stampa di presentazione della mostra “Evoluzioni-Viaggio tra i saperi e le competenza dell’Agenzia del Territorio” che sarà inaugurata nella stessa giornata alle 17,30 nel Complesso Monumentale del San Giovanni.

Parteciperanno alla conferenza stampa il direttore generale dell’Agenzia del Territorio, dott. Gabriella Alemanno, il Presidente del Consiglio nazionale Geometri, Fausto Savoldi, e il Presidente della cassa nazionale Geometri Fausto Amadasi.

Si tratta di un’iniziativa molto importante che prevede anche giornate di approfondimento tra l’Agenzia del Territorio ed il mondo universitario e delle professioni.

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XIV Edizione Premio Fedeltà al Lavoro e Progresso Economico

 Sabato 11 giugno 2011, con inizio alle ore 18,00 presso il Villaggio Guglielmo a Copanello di Stalettì, si terrà la XIV Edizione del Premio della Fedeltà al Lavoro e del Progresso Economico, indetto dalla Camera di Commercio di Catanzaro. Il Premio si colloca nell’ambito degli interventi di promozione, incentivazione e sostegno delle attività economiche promosse dalla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Catanzaro. Scopo dell’iniziativa è dare pubblico riconoscimento di stima e gratitudine a quanti, attraverso il loro lavoro e la concreta loro operosità, hanno contribuito e tuttora contribuiscono al progresso civile ed economico della provincia. Il programma prevede, dopo la presentazione della manifestazione da parte del Presidente della Camera di Commercio Paolo Abramo e i saluti delle Autorità ospiti, la consegna dei premi e degli attestati.

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CONFERENZA STAMPA

 PRESENTAZIONE FORUM “HOME TO HOME” DEDICATO ALLA GESTIONE DEL FENOMENO DEI MIGRANTI

GIOVEDI’ 9 GIUGNO 2011

ORE 12.00 -SALA RIUNIONI RETTORATO

Edificio delle Bioscienze- Campus universitario “Salvatore Venuta”

 Sarà presentato giovedì 9 giugno, alle ore 12.00, presso la Sala Riunioni del Rettorato dell’Università Magna Graecia nell’Edificio delle Bioscienze (Corpo H) del Campus universitario “Salvatore Venuta”, il Forum “Home to Home”, promosso dall’Ateneo catanzarese e dedicato alla valutazione delle strategie nella gestione del fenomeno ormai globale dei migranti.

Interverranno il Rettore dell’Università Magna Graecia, Prof. Francesco Saverio Costanzo, il Direttore Amministrativo, Dott. Luigi Grandinetti, i Professori Stefano de Franciscis, Cleto Corposanto, Maria Pavia, Antonio Viscomi.

Il viaggio, lo spostamento, il cambiamento del destino è sempre presente nella vita dell’uomo, ma, nel tempo, è cambiato il senso dello spostamento, cambiati i motivi del partire, cambiato l’obiettivo del viaggio. E se l’emigrazione è fatta da tanti, uomini-donne-bambini, diventa una criticità e crea un fenomeno difficili da gestire sotto il profilo sociale economico e religioso: l’immigrazione.

Il Forum “Home to Home” (“Da casa a casa”) nasce dalla necessità di un confronto  propositivo e condiviso al fine di individuare, nell’ambito delle specifiche competenze, una strategia che possa offrire strumenti utili ad affrontare le conseguenze di un “viaggio” di cui, prima o poi, dovremo farci carico.

Arricchiranno le giornate del Forum i “Racconti” degli Immigrati che riproporranno direttamente la propria storia di emigrazione con i motivi che l’hanno indotta, e l’analisi dei risultati dell’indagine  “La percezione del migrante”, effettuata su commissione dell’Università catanzarese e che riguarda da vicino la stampa e i media.

Dell’evento farà parte anche una mostra fotografica che presenterà le immagini dell’emigrazione degli anni quaranta del Novecento, documentata con gli archivi di Troncone e Parisio di Napoli, in contrasto con le dolorose e caotiche immagini del fenomeno attuale.

Per ulteriori informazioni sul Forum “Home to Home” è possibile consultare il sito internet www.hometohome.unicz.it.

 

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E’ nato “UniVerso Parallelo”

il giornale dell’Università “Magna Graecia” di Catanzaro

 


Presentazione:

Venerdì 10 giugno, ore 18.30
Caffè delle Arti di via Fontana Vecchia – Catanzaro

 

“UniVerso Parallelo” è il free-press che “Edizioni La Rondine”, giovane casa editrice catanzarese, ha voluto concepire come un’autentica scommessa sul finire del 2010 nella difficile sfida di unire i tanti lembi, territoriali e mentali, in cui il pianeta universitario risulta spezzettato. Un prodotto pensato con e per gli studenti, capace di dare voce ai loro bisogni e di creare occasioni di dibattito attorno ai problemi e alle opportunità dell’ateneo catanzarese. Un’iniziativa, concepita con lo scopo di diffondere uno spirito autentico di comunità e partecipazione, che sarà presentata al pubblico venerdì 10 giugno, presso il Caffè delle Arti del Centro polivalente di via Fontana Vecchia a Catanzaro, alle ore 18.30, in occasione di un incontro-dibattito aperto al contributo delle numerose associazioni giovanili che orbitano attorno all’università e dintorni. Sono previsti gli interventi di Gianluca Lucia, direttore editoriale di “Edizioni la rondine”; Domenico Iozzo, direttore responsabile di UniVerso Parallelo; Eliana Grande, redattore; Mariapaola Carmeli, responsabile servizi.  

Sarà l’occasione per presentare il quinto numero del periodico i cui contenuti innovativi stanno riscuotendo particolare consenso tra gli studenti e nella comunità accademica. Ogni uscita è corredata, infatti, da servizi dedicati ai principali appuntamenti e convegni promossi dall’università; alla fresca attualità che riguarda la comunità studentesca a livello nazionale e locale; all’offerta formativa che trova sempre più difficoltà ad incrociare le domande provenienti dal mercato del lavoro. Non mancano le pagine più “leggere” dove trovano spazio approfondimenti culturali, bacheche con gli appuntamenti più attesi in città, informazioni di servizio che possono migliorare la vivibilità del Campus universitario. In mezzo la pagina più attesa, quella dell’intervista doppia in compagnia delle personalità accademiche più rappresentative chiamate a svestire i panni di illustre docente. Uno strumento prezioso lanciato verso il futuro e aperto alle tante proposte in atto che, tra non molto tempo, renderanno il Campus di località Germaneto una parte ancor più integrante del territorio catanzarese.   
Si allegano: locandina della presentazione, l’ultimo numero del giornale e la foto dell’iniziativa “The wall” realizzata in collaborazione con “Idea Universitaria”.
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IL PSI SUI REFERENDUM

Nell’ambito delle iniziative dal Partito Socialista Italiano in relazione alla campagna referendaria del prossimo 12 e 13 giugno, il Segretario Organizzativo Fabio Guerriero, ha promosso un incontro dibattito con Luca Cefisi, membro della Presidenza del PSE.

Venerdì prossimo a Soverato presso il lido lo Squalo alle ore 18 il PSI di Riccardo Nencini, insieme alle formazioni partitiche e ai movimenti che hanno promosso i referendum, terrà la chiusura della campagna referendaria che vede il partito impegnato a sostenere senza titubanze i 4 si.

Il PSI in provincia di Catanzaro, ritiene che temi quale il rifiuto del nucleare, l’acqua bene comune e legge uguale per tutti siano baluardi insuperabili di chi ha a cuore le sorti della civiltà e della democrazia.

Al di là del momento contingente – dichiara Guerriero – la revoca del provvedimento del legittimo impedimento consentirà di riaffermare che la legge è uguale per tutti senza nessuna distinzione, per così come sancito dall’articolo 3 della nostra carta costituzionale. L’acqua bene comune non è solo uno slogan populistico ma contiene una importante enunciazione volta ad affermare che un bene primario per la vita, come l’acqua, deve restare a disposizione ed essere gestita nell’interesse della collettività per così come indicato correttamente dal comitato “Bruno Arcuri” di cui sposiamo con convinzione ogni rivendicazione fatta.

Infine il nucleare è simbolo, ad avviso di noi socialisti, di una involuzione culturale che privilegia i consumi sfrenati e superflui a discapito della qualità delle produzioni e, quindi, della qualità dell’ambiente in cui viviamo.

 


Autore

Salvatore Ferragina

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