Il candidato Rolli segnala anomalie ai seggi

Non convincono Raffaele Rolli, ex consigliere provinciale, candidato al consiglio comunale di Catanzaro in occasione delle recenti elezioni, nella lista “Traversa sindaco”, i voti di preferenza dei singoli consiglieri pubblicati sul sito internet del Comune. “Voglio esprimere la mia soddisfazione per la vittoria di Michele Traversa – dice Rolli – che, con ampio consenso popolare, ha conquistato la carica di sindaco della citta’. E mi congratulo – aggiunge – con i consiglieri comunali eletti, ringraziando al tempo stesso i tanti catanzaresi che mi hanno votato. Ritengo, tuttavia, – continua – di dover segnalare alcune anomalie nell’attribuzione dei suffragi di preferenza pubblicati on line dal comune, che penso non siano da addebitare agli uffici municipali, bensi’ a probabili errori di trascrizione in fase di scrutinio . Ho assistito, per esempio, allo scrutinio nel seggio 18 di Siano, dove a fronte degli 81 voti da me riportati, me ne sono stati assegnati 61. Una circostanza analoga ritengo si sia verificata in un seggio del rione S.Antonio, dove non mi sono stati assegnati almeno 30 voti.

  Ritengo – continua Rolli – che, vista la complessita’ del voto comunale, con la possibilita’ di esprimere il voto disgiunto, alcuni presidenti di seggio possano essere stati indotti in errore. Sarebbe quindi piu’ corretto che l’attribuzione dei voti avvenisse in base alle tabelle di scrutinio e non sulla base dei verbali di sezione. Cio’ al fine di evitare distorsioni nella trascrizione dei dati dalle tabelle ai verbali. Tengo a precisare, anche, – dice Rolli – di non ritenere che il voto, nella sostanza, sia stato falsato, ne’ di essere l’unico candidato eventualmente penalizzato. Non metto in discussione il merito dei consiglieri eletti, ma ritengo doverosa una maggiore precisione nell’assegnazione dei suffragi, al fine di riconoscere ad ogni candidato il suo valore effettivo. Confido – conclude – che la commissione elettorale circoscrizionale possa rimediare ad eventuali disguidi”. (AGI) 

Autore

Salvatore Ferragina

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