L’inaspettata rimonta di Salvatore Scalzo genera nervosismo e apprensione nel centrodestra catanzarese, che si vede spiazzato dall’onda di entusiasmo che pervade la città su una candidatura di qualità che fa parlare di Catanzaro in tutte le città d’Italia e che viene unanimemente apprezzata e stimata come portatrice di un progetto autorevole e davvero serio per la città, garanzia per tutte le categorie produttive e sociali cittadine. Era ciò’ che i Catanzaresi aspettavano da molto tempo. Un esempio di politica seria, responsabile, pulita e competente per una città che voglia guardare in alto.
All’onorevole Michele Traversa, Salvatore Scalzo ha chiesto di fare chiarezza sul gesto imbarazzante di un assessore regionale candidato nelle sue liste alle amministrative di Catanzaro. Tale chiarimento è un dovere nei confronti dei cittadini, in primo luogo degli elettori del centrodestra che si vedono assimilati a personaggi di dubbia moralità. Le giustificazioni fornite da Tallini e Traversa sono del tutto improbabili e aggravano la posizione dell’assessore se lui stesso ci tiene a precisare che il dirigente aggredito ha pendenze giudiziarie.Di più.
Definire Tallini come uno dei “pilastri” della sua coalizione rappresenta il punto più alto di ipocrisia e di doppiezza,tipica di chi non si è mai depurato dopo la svolta di Fiuggi, e dimentico che solo cinque anni addietro Tallini,dallo stesso Traversa, era definito uomo dell’antipolitica nel mentre Traversa stesso denunciava come incombente in Città un “comitato di affari”.A chi si riferiva Traversa?
Traversa ha perso la memoria?Fa finta di non capire?Copre politicamente un personaggio discusso e controverso che è chiaramente ingombrante e che lui stesso fatica ad arginare visto che Tallini ha “interpretato” la camapgna elettorale nel segno dello scontro e della rissa continua.
Tale condotta appartiene a una cultura che non vuole mai rendere conto dei comportamenti, spesso compromettenti, assunti nei confronti delle istituzioni, come se queste fossero proprietà privata del politico di turno.
Un giovane catanzarese che ispira autorevolezza e sicurezza per il suo curriculum e il suo modo di fare verso tutti i cittadini, le amministrazioni, gli imprenditori, le parti sociali del capoluogo. Per questo l’attenzione dei media nazionali si sta concentrando con costanza sulla felice candidatura del centrosinistra a Catanzaro. Sulla scia di Scalzo sta crescendo una nuova e seria classe dirigente per la città e la regione, che è d’esempio per l’intero panorama nazionale. E i catanzaresi l’hanno capito. Tanto che i cittadini voteranno Scalzo col sorriso e non perché – come avviene in altre coalizioni – sono obbligati a votare.
La Città ha già voltato pagina ma Traversa,sempre distratto e snob,neppure se ne accorge e si aggira, come un fantasma, in una Città che vive una pagina diversa assai dalla sua oscura e plumbea campagna elettorale
