Nota stampa di Vincenzo Di Girolamo
‘In questo periodo sono tanti i candidati che hanno deciso di sbarcare sulla Rete. È una questione di moda, più che altro. Nel senso che si tratta della pubblicazione di siti temporanei che durano giusto il tempo di una campagna elettorale. E anche nel caso di elezione avvenuta, queste ”piazze’ virtuali restano prive di significato, statiche. Probabilmente – scrive il candidato di Pdl Vincenzo Di Girolamo – non si è capito il vero valore di questo mezzo, che permette di condividere idee e progetti, costituendo un trait d’union eccezionale tra la politica e la gente. Io lo intendo così il mio sito. Un’agorà digitale in cui potermi confrontare con tutti coloro che vorranno conoscere il mio programma per un città migliore, diversa da quella che abbiamo avuto modo di vivere negli ultimi cinque anni. Ho sempre creduto nelle potenzialità di internet e proprio attraverso facebook, lanciai molto tempo fa un gruppo per ”Michele Traversa sindaco subito’ che in poco tempo riuscì a raccogliere il favore di centinaia di internauti, tutto entusiasti di quella, allora, eventuale candidatura. Spiegavo, in quell’occasione, della necessità di una guida forte per il capoluogo, una persona capace di mettere a disposizione della città tutta la sua competenza amministrativa per un rilancio senza il quale il futuro sarebbe stato davvero buio. Qualcuno fraintese quella mia uscita. Mi tacciò di partigianeria. Credo però che la stragrande maggioranza dei cittadini abbia chiaro quello che è successo a Catanzaro negli ultimi anni. Una città che, con alla guida Michele Traversa, saprà certamente rilanciarsi, cogliendo le sfide che ci aspettano alla luce del ritardo accumulato in una legislatura, la precedente, che ha lasciato molto a desiderare. E proprio per raccogliere le tante criticità rilevabili- conclude la nota di Di Girolamo – in ogni angolo del territorio, ma anche le vostre idee e proposte, che è nato il sito che potrà essere consultato all’indirizzo www.vincenzodigirolamo.it’.
ROM, VERRENGIA (CPLRE) “GLI ENTI LOCALI COME STRUMENTO DI COSTRUZIONE DI UN’EUROPA ACCOGLIENTE”
Si è concluso questa mattina a Roma, nella Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Programma di Formazione per Mediatori Rom e Sinti organizzato dal Consiglio d’Europa. Alla giornata conclusiva ha partecipato anche Emilio Verrengia, presidente della delegazione italiana del CPLRE (Congresso dei Poteri Locali e Regionali del Consiglio d’Europa) e vice presidente del Consiglio provinciale di Catanzaro. “Questa mattina sono lieto di partecipare a questo importante appuntamento anche nelle vesti di rappresentante dell’AICCRE, associazione dei Comuni e delle Regioni d’Europa, a cui sta molto a cuore la tematica dell’immigrazione e dell’integrazione. Questo percorso di formazione voluto dal Consiglio d’Europa è un tassello importantissimo – ha dichiarato Verrengia – per realizzare quella comunità di Stati priva di pregiudizi, capace di accogliere e fare integrare i Rom che vivono, spesso da generazioni, nelle nostre città ma spesso ghettizzati in campi privi degli standard minimi di vivibilità. La figura del mediatore culturale è fondamentale per migliorare questa situazione ed è per questo che, anche nella veste di amministratore della Provincia di Catanzaro, mi batterò per far si che diventino professionalità stabili all’interno degli enti locali”.
Nel ricordare l’attenzione che il Consiglio d’Europa ha dedicato e continua a dedicare alla tematica, il Presidente della delegazione italiana del CPLRE ha aggiunto: “Nell’ultimo periodo, anche per via dell’emergenza immigrazione, l’Italia ha messo un po’ da parte la questione Rom ma questa deve tornare tra le priorità delle nostre azioni poltiche. Dobbiamo poter garantire a queste etnie diritti fondamentali come sanità, istruzione e lavoro, oltre a risolvere la questione abitativa, abolendo i vecchi campi a favore di un’integrazione anche dal punto di vista edilizio. A tal proposito in autunno avremo a Strasburgo un importante appuntamento che affronterà le politiche sociali legate alla questione Rom con i sindaci e gli altri rappresentanti delle autorità locali”.
Infine, nel ringraziare quanti hanno sostenuto il Percorso di Formazione per mediatori – in particolare Jeroen Schokkenbroek, rappresentante speciale del Segretario Generaleper questioni Rom, e Massimiliano Monnanni, Direttore Generale dell’UNAR – Emilio Verrengia ha concluso il suo intervento auspicando: “una fervida collaborazione tra Consiglio d’Europa, associazioni ed enti locali affinchè la solidarietà verso coloro che vivono ancora ai margini delle nostre società diventi realtà e non più solo uno slogan. Da parte mia garantisco massima disponibiltà e voglia di ascoltare tutti gli spunti e i suggerimenti che i mediatori hanno raccolto in questi giorni di formazione. Infine, un grazie particolare a chi ha permesso che questo importante appuntamento si svolgesse proprio in Italia, terra accogliente ma che ha bisogno di essere supportata per riuscire a rispondere alle esigenze di tutti i popoli che decidono di viverla”.
COMUNE DI CATANZARO, IL GRUPPO PDL SULLE NOMINE NELLE PARTECIPATE
“E’ assolutamente scandaloso che l’amministrazione Olivo, persino dal proprio capezzale, continui a distribuire prebende e incarichi in posti chiave, nell’assoluto dispregio di ogni regola di correttezza politica e amministrativa, e soprattutto in maniera incredibilmente irrispettosa dei cittadini che tra poche settimane andranno al voto per scegliere chi dovrà guidare la nuova amministrazione”. E’ quanto scrive il gruppo del Pdl al Consiglio comunale di Catanzaro. “Sia chiaro – continua la nota – che nessuna nomina posta in essere dall’amministrazione uscente può essere gradita al Pdl, in particolare per quanto riguarda le società partecipate, che hanno un ruolo importante nella concreta attuazione delle scelte politiche e di programma del futuro governo della città. La giunta di centrosinistra uscente dovrebbe limitarsi all’attività di ordinaria amministrazione, anziché avventurarsi, negli ultimi giorni di consiliatura, in scelte strategiche per il futuro della città e nell’elaborazione di raffazzonati piani sociali e improbabili programmi per lo sviluppo. Il centrosinistra pensa di ingannare i cittadini, facendo credere di lavorare, in questi ultimi giorni, per il futuro di una città che ha trascinato nel baratro con cinque anni di immobilismo amministrativo. Un’esperienza disastrosa a cui i cittadini hanno, finalmente, l’opportunità di staccare la spina”.
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Nota stampa della Camera di Commercio sul caso “Calabrialatte”
Una delegazione di livello della Granarolo Spa ha visitato stamattina il Comalca di Catanzaro per compiere un sopralluogo di natura tecnica e logistica per la verifica di compatibilità di parti del mercato agroalimentare come sede provvisoria dei magazzini di Calabrialatte i cui depositi sono stati distrutti da un incendio di natura dolosa nella notte tra il 5 e il 6 aprile scorso.
La disponibilità del Comalca è stata avanzata all’indomani dell’atto criminoso su impulso del Presidente della Camera di Commercio di Catanzaro Paolo Abramo come concreto atto di solidarietà verso una realtà di prestigio che si è vista azzerati in una notte il parco mezzi e gli impianti di refrigerazione, con conseguenze gravi sul piano del danno economico e della programmazione di impresa. L’incendio a Calabrialatte è solo l’ultimo eclatante episodio della barbara consuetudine agli atti intimidatori e alle estorsioni che è il più serio ostacolo al libero dispiegarsi della attività di impresa in Calabria e che negli ultimi anni sta vivendo una triste recrudescenza anche nella provincia e nella città di Catanzaro. “La Camera di Commercio – ha detto Paolo Abramo – assiste sgomenta al perpetuarsi delle intimidazioni contro gli impianti produttivi della nostra provincia e, nel mentre auspica che le sempre più stringenti azioni di prevenzione e repressione da parte degli organi competenti portino agli effetti sperati, interviene non tanto nel nome di una solidarietà che è comunque dovuta alle vittime di violenza e soprusi da parte della criminalità, ma nell’ambito della mission che le è propria, della configurazione di azioni di sistema che abbiano significato insieme simbolico e operativo”.
La delegazione di Granarolo e Calabrialatte, ricevuta dal presidente del Comalca Alessandro Tallarico per conto del presidente Paolo Abramo impegnato in concomitanti impegni istituzionali, ha recepito la documentazione tecnica e logistica necessaria alla decisione dell’eventuale utilizzo delle celle frigorifere del Comalca in termini di deposito e di mantenimento del freddo, in attesa di una sistemazione definitiva degli impianti dell’azienda di trasformazione agricola.
La delegazione, manifestando la sua gratitudine per la decisone assunta dalla presidenza della Camera di Commercio che del Comalca è socio di maggioranza, si è riservata la decisione finale che deve tenere conto di complessi fattori legati al ciclo del freddo e che sarà assunta dagli organi societari competenti nel breve periodo.
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Armignacca e Cardamone contro l’on. Ida D’ippolito per l’Accademia delle Belle Arti
“Lascia davvero allibiti la proposta dell’on. Ida D’Ippolito che, risvegliandosi da un lungo letargo, spreca le sue prerogative parlamentari per iniziative dal carattere meramente propagandistico e, soprattutto, inopportune sotto il profilo politico”. Lo affermano i consiglieri provinciali di Catanzaro del Pdl Nicola Armignacca e Ivan Cardamone che proseguono: “Approfittando dei problemi logistici sofferti dall’Accademia di Belle Arti, la parlamentare della piana, suggerisce al Ministro dell’Istruzione di trasferire la sede dell’Istituto a Lamezia Terme. La proposta è assolutamente fuori da ogni ipotesi di discussione, perché punterebbe a privare il Capoluogo di un Istituto che riveste un ruolo fondamentale per una città che fa della cultura il suo motore di sviluppo economico e sociale. Il futuro dell’Accademia, infatti, non è certo legato alla mera disponibilità di aule e laboratori, ma alla possibilità di mettere in rete l’istituto con quel sistema teatrale e museale che nella città di Catanzaro raggiunge livelli di eccellenza e che può offrire, ai giovani studenti, reali opportunità di crescita culturale, artistica e lavorativa. Ciò premesso, vogliamo tranquillizzare l’on. D’Ippolito sul destino dell’Accademia di Belle Arti: tra le priorità del programma di governo di Michele Traversa, prossimo sindaco della città, c’è proprio l’impegno a dotare l’istituto d’arte di una sede funzionale e prestigiosa, potenziandolo e valorizzandolo in un’ottica complessiva di rilancio del sistema culturale della città. Piuttosto invitiamo la parlamentare a riflettere lungamente, prima di cimentarsi in estemporanee e superficiali iniziative politiche che, a fronte di un misero ritorno di immagine negli angusti confini della propria città, potrebbero rischiare di mettere in difficoltà l’intera coalizione impegnata nella riconquista dell’amministrazione comunale del Capoluogo di regione. Un rischio che fortunatamente è scongiurato da una coalizione politica forte e coesa e da un leader, Michele Traversa, che ha messo in campo entusiasmo, capacità, voglia di fare, e soprattutto un programma di governo chiaro e capace di avviare una vera rinascita della città”.
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FORUM “HOME TO HOME ALL’UNIVERSITA’ DI CATANZARO: LA GESTIONE INTEGRATA DEL FENOMENO GLOBALE DEI MIGRANTI
Il Forum “Home to Home” (“Da casa a casa”) nasce dall’attualità e dalle migliaia di migranti sbarcati in questi giorni nel nostro Paese ed è dedicato alla valutazione delle strategie della gestione del fenomeno della migrazione, di cui sicuramente bisognerà farsi carico nel prossimo futuro.
L‘Università Magna Graecia di Catanzaro, sulla scia della programmazione di eventi dedicati alla gestione di problematiche sociali, sanitari e culturali delle popolazioni dell’area mediterranea, ha organizzato l’evento “Home to Home” per i giorni 30 giugno, 1 e 2 luglio 2011.
Grazie alle competenze trasversali sviluppate negli ultimi anni presso il Campus universitario catanzarese è stato possibile organizzare un evento multidisciplinare con la collaborazione delle Istituzioni nazionali e internazionali interessate al problema, di medici, sociologi, antropologi, esperti di diritto.
Vi saranno occasioni di approfondimento e di formazione specifiche sulle tematiche sociali, sanitarie, multiculturali, di integrazione e accoglienza territoriale attraverso percorsi costruiti con le competenze universitarie: si analizzeranno gli aspetti sociali e politici della gestione dei migranti e sono previsti seminari dedicati agli operatori di tutte quelle categorie professionali impegnate in prima linea nel soccorso e accoglienza ai migranti e quindi più direttamente coinvolte alle problematiche del fenomeno.
Il Forum “Home to Home” sarà anche l’occasione per presentare il Master sulla gestione del fenomeno globale della migrazione dedicato a tutti gli operatori e, attraverso una programmazione modulare della formazione, a tutti i livelli di competenza interessati.
Per ulteriori informazioni sul Forum “Home to Home” e per conoscere il programma preliminare dell’evento è possibile consultare il sito internet www.hometohome.unicz.it.
