Tallini querela il funzionario regionale Lodari

L’assessore regionale al personale, on. Domenico Tallini, ha dato mandato ai suoi legali di querelare per diffamazione  il funzionario del settore “Politiche Energetiche” signor Ercole Lodari che lo ha denunciato ai carabinieri sostenendo di essere stato aggredito nel corso di una discussione svoltasi nei giorni scorsi nei locali di Palazzo Europa.

L’iniziativa è stata assunta – ha spiegato l’assessore Tallini – “non solo per tutelare la mia dignità personale da accuse assolutamente false e infondate, ma soprattutto quella della Giunta regionale la cui immagine  si tenta in questo modo di infangare”.

“Mi attendo ora– ha detto ancora l’assessore – iniziative a difesa della mia onorabilità da parte del Presidente Scopelliti al quale ho chiarito, nei dettagli, quanto accaduto”.

Tallini ha ipotizzato che la denuncia presentata nei suoi confronti dal funzionario in questione “potrebbe rivelarsi una ritorsione per il mancato accoglimento, da parte del sottoscritto, di una richiesta di natura personale avanzata nel mio ufficio dal Lodari solo qualche giorno prima”.

Parallelamente, l’assessore Tallini ha sollecitato  l’apertura di un procedimento disciplinare nei confronti del funzionario che anche in altre occasioni avrebbe avuto comportamenti irrispettosi e incivili nei confronti di utenti che si erano rivolti a lui per avere informazioni sulle pratiche (“di queste circostanze forniremo ampia documentazione all’autorità giudiziaria”).

“Scopro solo ora – ha detto ancora Tallini – che su questo funzionario pende dal 2006 un giudizio penale per truffa e falso nell’esercizio delle sue funzioni, nonché un procedimento disciplinare già aperto, e mi chiedo come possa essere rimasto al suo posto in un settore delicatissimo delle Attività Produttive”.

Il procedimento che riguarda il funzionario Lodari  è stato aperto, con il numero 1256/2006, dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Paola. Il funzionario è accusato, in concorso con altra persona, di avere redatto, dopo un sopralluogo in un’azienda, un verbale in cui è attestato il falso in relazione alle condizioni richieste per ottenere agevolazioni finanziarie.

L’assessore Tallini ha poi ufficialmente chiesto al Presidente Scopelliti di avviare un’indagine sull’operato del Settore “Politiche Energetiche”, “in cui c’è il sospetto che le pratiche vengano istruite con molta discrezionalità, ostacolando in tutti i modi i richiedenti, tanto da costringere gli utenti a rivolgersi agli amministratori per vedersi riconosciuti legittimi diritti e trasparenti interessi”.

“Un’indagine – ha detto ancora Tallini – che si rende ancora più necessaria, non solo per fare chiarezza sui motivi che hanno causato questo sgradevole episodio, quanto per sgomberare dubbi su un Settore che si occupa di una materia assai delicata, nel recente passato oggetto delle attenzioni della magistratura”.

L’assessore Tallini ha anche voluto ricostruire quanto accaduto nei locali del Settore “Politiche Energetiche”.

“Nei giorni scorsi, mi sono occupato di un problema sollevato da alcuni operatori che avevano richiesto le autorizzazioni per  gli impianti da fonte rinnovabile  e che avevano segnalato i soliti ostacoli di natura  burocratica. In un incontro con il dirigente generale del Dipartimento, dottoressa Maria Grazia Nicolò, le buone ragioni degli utenti sono state riconosciute. Penso di avere esercitato legittimamente la mia funzione di amministratore regionale. Gli stessi operatori, qualche giorno dopo, si sono recati nuovamente al Dipartimento per avere notizia della pubblicazione del calendario delle conferenze di servizio. Non solo gli operatori sono stati respinti in maniera incivile dal Lodari anche con l’ausilio delle guardie giurate, ma in loro presenza il funzionario ha pronunciato pesanti apprezzamenti nei miei confronti. 

Il giorno successivo mi sono recato al Dipartimento, sperando di incontrare il Direttore Generale dottoressa Nicolò che, però, risultava assente. Se avessi avuto modo di parlare con la dottoressa Nicolò, impegnata altrove, mi sarei limitato a segnalare l’ignobile episodio del giorno precedente. Sono stato costretto, mio malgrado, a rinfacciare al Lodari un comportamento indegno di un funzionario pubblico. Smentisco categoricamente di avere aggredito il Lodari, essendomi limitato a chiedergli conto di insulti e affermazioni gratuite sul mio conto”.

“Questo disgustoso episodio – ha concluso l’assessore Tallini – non incrina minimamente la grande stima e l’apprezzamento che nutro per la stragrande maggioranza dei dipendenti regionali, ai quali riconosco capacità, spirito di abnegazione, competenza ed onestà, e per i quali continuerò ad impegnarmi per migliorarne le condizioni di lavoro e per valorizzarne la professionalità”.

 

Autore

Salvatore Ferragina

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