Ciambrone interviene su Fondazione Betania

La nota stampa del candidato sindaco di Futuro e Libertà

Da tempo seguo la vicenda dei dipendenti di Fondazione Betania ed ero con loro, sotto la pioggia, durante una delle tante manifestazioni organizzate sotto gli uffici della regione Calabria. Sull’importanza della struttura e del servizio offerto alle persone c.d. fragili non  intendo soffermarmi perchè superfluo. Fondazione Betania rappresenta un centro di eccellenza nel suo settore e ci viene invidiato non solo in Italia ma anche all’estero. Nonostante i soliti proclami e promesse da marinaio dei soliti noti politici di turno, soprattutto in un periodo di campagna elettorale, i dipendenti di Fondazione si ritrovano ancora senza stipendio con tutte le connesse difficoltà familiari. Alcune famiglie, mi consta personalmente per aver parlato con molti di loro, sono mono reddito e lo stipendio è necessario per sopravvivere ed adempiere agli impegni (mutuo, fitto, luce, gas ecc.). La cosa che più mi ha colpito, come genitore e padre di famiglia, è l’aver dovuto constatare che alcuni di loro hanno dovuto rinunciare a mandare i figli al tempo prolungato di alcune scuole per la mancata possibilità di adempiere al pagamento di alcune rette scolastiche. Ciò m’indigna profondamente e non a caso ho inserito, nel mio programma elettorale, la vicenda di Fondazione Betania sottolineandola in rosso nella mia futura agenda di  Sindaco per la città in caso di elezione. Al momento non posso fare altro se non continuare a scendere al fianco dei meravigliosi lavoratori di Fondazione che continuano, nonostante tutte le difficoltà evidenziate, a svolgere la loro attività lavorativa, anzi la loro missione, con amore e professionalità verso le persone fragili ospiti della struttura. In ogni caso ritengo, da subito, che dovendo tutelare una eccellenza catanzarese – dopo che la miopia di molti politici ha consentito che il capoluogo di regione venisse spogliato di tutto e di più – senza distinzione di ruoli o di appartenenza politica (destra, sinistra, centro) rivolgo un A P P E L L O ed invito  tutti gli amministratori e politici catanzaresi e soprattutto a tutti coloro che fanno politica per il bene della nostra città a Voler intervenire concretamente a tutela di Fondazione Betania. All’uopo chiedo che venga attivato un tavolo di concertazione, aperto a tutte le forze politiche e ai suoi esponenti, dove assieme si possa redigere un MANIFESTO MORALE da inoltrare all’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro e alla Regione Calabria. Il manifesto non dovrà essere un mero proclama bensì  dovrà contenere precise e circostanziate richieste e garanzie al governo regionale a tutela della struttura catanzarese, dei suoi ospiti e dei suoi dipendenti. Non è più ora di interventi isolati o personalistici bensì è necessario porre in essere un’azione comune per il bene della nostra città. Chi ci stà ci stà, chi non ci stà dovrà renderne conto, prima di tutto alla sua coscienza, e poi ai cittadini catanzaresi che rischiano di vedersi spogliati di un centro di eccellenza che è stato faticosamente, anno dopo anno, creato da Don Biagio e da tutti coloro che vi hanno lavorato con dedizione, amore e professionalità. Se qualcuno vuole distruggere Fondazione Betania, a favore di società private (…?!) che devono essere un valore aggiunto ma non sostitutivo,  io personalmente e tutta Futuro e Libertà per l’Italia (FLI) non ci stiamo e i nostri esponenti parlamentari sono pronti ad intraprendere, in tutte le sedi istituzionali, ogni iniziativa utile su nostra specifica sollecitazione. Mi auguro che in questa sacrosanta battaglia politica ed amministrativa partecipino tutti, ma proprio tutti : nessuno escluso! Luigi CIAMBRONE è il primo ad apporre la sua firma sul MANIFESTO MORALE per Fondazione Betania attendiamo quella degli altri e le consequenziali determinazioni politiche ed amministrative. Il compito di ognuno di noi, specialmente di coloro che hanno puntato alla candidatura a Sindaco della città, è quello di intervenire subito a tutela di Fondazione e contro chiunque si frapponga per la corretta definizione dell’attuale criticità finanziaria e di liquidità. Nel Manifesto Morale una sola richiesta: CHE LA REGIONE CALABRIA E L’AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI CATANZARO  PAGHINO IMMEDIATAMENTE I CREDITI VANTATI DA FONDAZIONE BETANIA AFFINCHE’ SI POSSANO PAGARE CON REGOLARITA’ GLI STIPENDI SENZA DOVER ACCEDERE A MUTUI BANCARI CHE PROVOCANO UN ULTERIORE ESPOSIZIONE AD INTERESSI PASSIVI. Difendere Fondazione Betania è un nostro preciso dovere e continueremo sempre a farlo.

Autore

Salvatore Ferragina

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