Il candidato a sindaco Ciambrone sull’Accademia delle Belle Arti

‘Seguo da tempo la vicenda dell’Accademia di Belle Arti ed e’ mia convinzione che la soluzione debba essere ricercata intervenendo sul MIUR, magari dichiarando di volere impegnare tutte le istituzioni cittadine, con proprie determinazioni ufficiali, e coinvolgendo il mondo universitario, quello della cultura e la società civile’. Lo afferma il candidato a sindaco di Fli, Luigi Ciambrone. ”Una intera città, insomma, coordinata dall’azione forte del Sindaco, che chiede al competente Ministero di destinare una somma congrua finalizzata alla definitiva soluzione del problema – continua la nota -. Esprimo la mia solidarieta’ ai ragazzi e mi auguro che li possa presto incontrare per concordare, insieme, la linea amministrativa da far valere, in tutte le sedi istituzionali, a tutela dei loro sacrosanti diritti. Difendere, tutti uniti, l’Accademia di Belle Arti e’ un nostro preciso dovere. Si puo’ utilizzare la struttura dell’ex Ospedale Vecchio, oggi dismessa, per allocare l’Accademia dopo i necessari interventi di ammodernamento. Per come scritto nel mio programma “costruire sul costruito” e la mia proposta ne e’ un esempio concreto. Sin da ora si e’ pronti a sostenere la richiesta all’Ente proprietario (che non e’ l’amministrazione provinciale) per il relativo cambio di destinazione d’uso. Ora basta, e’ il momento del fare. La politica non puo’ continuare a girarsi dall’altra parte!’.


Autore

Salvatore Ferragina

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