Il gup di Catanzaro archivia l’inchiesta

Un impianto accusatorio «lacunoso» e tale da non presentare elementi «di per sé idonei» a esercitare l’azione penale.

Con queste parole il gup di Catanzaro Maria Rosaria di Girolamo, ha messo la parola fine all’inchiesta Toghe Lucane, avviata all’inizio del 2007 dall’allora pm di Catanzaro Luigi de Magistris, archiviando ogni accusa.

A chiedere l’archiviazione era stato il pm Vincenzo Capomolla che aveva ereditato l’inchiesta da de Magistris, oggi europarlamentare di Idv, dopo il suo trasferimento da Catanzaro deciso dal Csm. L’opposizione di alcune parti offese aveva portato alla celebrazione di un’udienza preliminare che si è conclusa venerdì scorso.

Ieri il deposito della decisione.

Autore

Salvatore Ferragina

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