Giornata dell’unità d’Italia: le iniziative del Comune

LE INIZIATIVE DEL COMUNE PER IL 17 MARZO / SARA’ INTITOLATA ALL’UNITA’ D’ITALIA LA PIAZZA ANTISTANTE AL POLITEAMA, UNA TARGA CELEBRATIVA DEI PATRIOTI E GARIBALDINI CATANZARESI IN VILLA MARGHERITA, SFILERA’ LA FANFARA DEI BERSAGLIERI E IN SERATA IL CONCERTO PER L’UNITA’ D’ITALIA AL POLITEAMA

IL SINDACO OLIVO, “GIORNATA CHE DOVRA’ UNIRE LA CITTA’, TRICOLORE SU TUTTI GLI EDIFICI PUBBLICI”

“Una giornata che dovrà unire tutta la città nel ricordo dei valori fondanti della nostra Patria e della democrazia”. Il sindaco Rosario Olivo ha così sintetizzato il messaggio contenuto nel fitto programma di manifestazioni che si svolgeranno nel Capoluogo nella giornata del 17 marzo per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia. E lancia un appello a tutte le istituzioni: su ogni edificio pubblico venga esposto il tricolore.

Il primo cittadino ha presieduto a Palazzo De Nobili una riunione operativa per fare il punto sull’organizzazione delle celebrazioni che si svolgeranno nella giornata del 17 marzo. Vi hanno partecipato, tra gli altri,  gli assessori Tommasina Lucchetti, Antonio Argirò, Nicola Ventura, Giuseppe Marcucci, Roberto Talarico.

Il momento clou della giornata sarà sicuramente l’intitolazione all’Unità d’Italia della piazza antistante il Teatro Politeama: si tratta dell’area delimitata dalle vie Jannoni, scesa Cavour e Italia. “Si tratta di una scelta precisa – ha spiegato il sindaco Olivo – quella di scolpire nel cuore del centro storico questa data fondamentale per il nostro Paese”.

Prima dell’intitolazione della piazza, in Villa Margherita sarà scoperta una targa commemorativa dei patrioti, cospiratori e garibaldini della città di Catanzaro e della Calabria Media. I personaggi citati nella targa, che sarà sistemata a mò di leggio nel viale che conduce alla biblioteca “De Nobili”, sono, in ordine alfabetico, Domenico Angherà, Raffaele Carbonari, Giuseppe Vincenzo Ciaccio, Alberto De Nobili, Achille Fazzari, Antonio Greco, Domenico Milelli, Benedetto Musolino, Raffaele Piccoli, Francesco Stocco.

L’assessore Lucchetti ha annunciato che le targhe toponomastiche delle vie del cosiddetto “itinerario risorgimentale” (piazza Stocco- via Indipendenza- piazza Garibaldi – via XX Settembre- piazza Roma- scesa Cavour-via Italia) saranno arricchite dal logo del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia.

La giornata di festa sarà aperta dalla sfilata della Fanfara dei Bersaglieri che alle 9,30 partirà da piazza Stocco per raggiungere, percorrendo il corso Mazzini, Villa Margherita. La stessa Fanfara, formata dall’Associazione nazionale Bersaglieri-sezione di Chiaravalle, eseguirà l’inno nazionale nella nuova Piazza dell’Unità d’Italia.

Il programma di celebrazioni si concluderà alle 18 al Teatro Politeama dove si svolgerà (ingresso gratuito) il Concerto per l’Unità d’Italia: si esibirà l’Orchestra Giovanile di Fiati “Giuseppe Rossi” del Polo Didattico di Catanzaro del Conservatorio “Torrefranca” di Vibo Valentia.

Il concerto, messo a punto dai maestri-direttori Tommaso Rotella e Antonio La Torre, prevede i seguenti brani: M. Lufrani ITALIA   (gran marcia sinfonica); G. Rossini L’Italiana in Algeri (Sinfonia dell’opera); G. Verdi La Traviata -Preludio atto I  e brindisi; V. Bellini Norma  “Casta Diva”; G. Verdi                         Nabucco “Va, Pensiero”; E.Moccolini Gesta Eroiche; F.Creux Echi di Trincea; G. Basile (arrangiamento)  Inno di Garibaldi; F.Francia (arrangiamento Marcia dei Bersaglieri); G.Verdi                                     Ernani  “Marcia dell’Opera”.

Formata dagli allievi e docenti del Polo Didattico di Catanzaro  e del  Conservatorio di Musica di Vibo Valentia, l’Orchestra è stata  costituita con lo scopo di diffondere la musica sinfonica, mirando a valorizzare le possibilità tecniche ed espressive degli strumenti con esecuzioni dirette, il più possibile, a tutti gli ambienti culturali ed educativi, perseguendo anche  l’obiettivo di valorizzare i nostri giovani talenti locali, contribuendo alla loro formazione musicale.

L’orchestra giovanile è nata con l’intento di rispondere alle esigenze artistiche e al decoro della città di Catanzaro, richiamando con tale nome,  per i suoi trascorsi,  la Banda costituita a fine 1800  presso il locale Orfanotrofio  Maschile Municipale Giuseppe Rossi, sede attuale del Conservatorio di Musica.

Autore

Salvatore Ferragina

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