Un successo che ha superato ogni ragionevole previsione possibile. È bastata la sola giornata di venerdì, giorno successivo alla presentazione ufficiale dell’iniziativa, perché il numero verde appositamente attivato dal Sant’Anna Hospital di Catanzaro per “Cuore di donna” ricevesse tante richieste da esaurire e superare di molto il numero di controlli cardiologici eseguibili nella sola giornata dell’8 marzo. Le richieste sono state quasi duecento, prima che l’ospedale stabilisse di non poterne accogliere altre. “Siamo doppiamente soddisfatti – ha commentato il Direttore generale del Sant’Anna, Giuseppe Failla – perché questa era la nostra prima iniziativa pubblica, diversa dalla normale attività diagnostica, terapeutica e di follow-up, su un tema come la prevenzione e quindi con una forte valenza sociale oltre che sanitaria. La risposta entusiasmante che abbiamo ricevuto in poche ore dimostra non solo la grande fiducia delle donne calabresi nei confronti del S. Anna Hospital ma anche la loro consapevolezza e sensibilità rispetto ai temi della prevenzione delle malattie cardiovascolari. Quest’ultimo è un aspetto molto importante dal nostro punto di vista perché pensiamo che l’ospedale debba dare la migliore risposta possibile alla domanda di salute di chi varca la sua porta ma pensiamo anche che evitare di finire in ospedale è sempre il migliore dei risultati possibili”. “Di fronte all’elevato numero di richieste di controllo cardiologico completo pervenute – ha detto ancora Failla – abbiamo stabilito intanto di sospendere da oggi il servizio di prenotazione telefonica, mentre per quanto riguarda le visite in eccesso rispetto a quelle eseguibili nella sola giornata dell’8 marzo, che sono oltre 150, stiamo valutando l’ipotesi di “spalmarle” nei giorni successivi alla Festa della Donna, organizzando degli appositi turni di lavoro extra e mantenendo, ovviamente, la completa gratuita dei controlli stessi. Abbiamo preso nota dei dati anagrafici delle donne che hanno chiamato il numero verde e provvederemo a contattarle nei prossimi giorni per comunicare loro la data e l’orario di visita”.
