Spettacoli: Dario Vergassola lunedì al Masciari

Prosegue la stagione teatrale: dopo David Riondino è la volta del comico spezzino

Dopo i successi televisivi di “Parla con me” ritorna in teatro presentando al pubblico i momenti più esilaranti dei suoi tanti incontri nel salotto di Serena Dandini, mentre ripercorre a ritroso la strada segnata dal calore degli amici del bar, la non semplice relazione familiare con l’impertinente suocera, la movida davanti all’unico bancomat… di La Spezia, i suoi ricordi di bambino quando sognava di poter divenire un moderno Robin Hood, di quando gli fu regalato il vestito da Zorro in occasione del suo ventiseiesimo compleanno.

Ma più di tutto viene messo in scena l’esilarante sconcerto di chi si rende conto che solo una risata potrà seppellire la vacuità, il silicone e il sorriso a trentadue denti.In questo speciale allestimento lo spettacolo del comico spezzino si fonde con la musica del Quartetto Euphoria, il quartetto d’archi tutto al femminile che sposa abilmente nel linguaggio musicale la narrazione ed il virtuosismo, la fantasia ed il rigore.Il Quartetto Euphoria si esibisce in una cornice che solo inizialmente è quella seriosa dei concerti classici.

Nulla, degli inizi misurati, lascia presagire il caos sonoro che scuoterà musiciste e partiture. Bastano pochi minuti e la confusione si sostituisce alla logica. Massimo stupore, quindi, se il quartetto si trasforma sotto i vostri occhi: gli archetti diventano oggetti di scena e gli strumenti rivelano possibilità di utilizzo impensate. E allora, a questo punto, si può ancora dire di assistere a un concerto? Le musiciste sono reali? È burla? O verità? O come preferisce dire il Quartetto: la musica ha bisogno di essere sì ascoltata, ma anche vista e gustata.

Autore

Salvatore Ferragina

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