Intervistiamo

Comunicati politici e associazioni

Una replica di Tallini a Ventura e una nota del Comitato Scuole IV Circolo

 

“E’ LA SINISTRA A NON CREDERE NELLA CITTA’ DORATA DI OLIVO E VENTURA

SE HANNO LAVORATO BENE, PERCHE’ NON SI RICANDIDA IL SINDACO USCENTE ?”

 

L’assessore Ventura, evidentemente gasato dal fatto che il sindaco Olivo ha indicato  il potenziale candidato del centrosinistra tra i “dodici apostoli” della Giunta, parla di una città che è solo nei suoi sogni.

Se veramente Olivo e il centrosinistra hanno cambiato il volto di Catanzaro, se davvero Catanzaro è diventata un grande Capoluogo, se davvero sono stati raggiunti risultati impensabili in tutti i settori, perché allora il sindaco in carica non accetta la sfida dell’on. Traversa ?

Io sottolineo il fatto che mai, da quando è stata introdotta l’elezione diretta, un sindaco uscente si è sottratto al giudizio degli elettori. La democrazia dell’alternanza è proprio questa. Chi governa si presenta davanti all’elettorato con il bilancio delle cose fatte. Se ha governato bene, come sostiene Ventura, i cittadini lo riconfermeranno. Se ha governato male, come sosteniamo noi, i cittadini cambieranno pagina.

Mi sorprende la rabbia dell’assessore Ventura. Io mi sono limitato a dare una lettura politica della conferenza stampa del sindaco Olivo che si è dovuto difendere dalle accuse che gli vengono dal suo stesso partito e dal suo stesso schieramento quando viene chiesta “discontinuità”. I primi a non essere d’accordo con Ventura sono i suoi compagni di partito che hanno detto no alla candidatura di uno dei “dodici apostoli” per paura che il voto popolare travolga quel che resta di questa Giunta. E’ il centrosinistra a non credere nella Città dorata di Olivo e Ventura. Anche per questo motivo, tantissimi dirigenti e personalità della sinistra catanzarese hanno già dichiarato che voteranno Michele Traversa che ha dimostrato con i fatti e non con le chiacchiere il suo attaccamento a Catanzaro. Il Parco della Biodiversità, il MARCA, il MUSMI, il Centro Ippico, il PoliGiovino, l’Istituto Industriale e tantissime altre opere sono realtà concrete e vive che i cittadini toccano con mano ogni giorno.

La realtà vera è fatta di una Catanzaro in ginocchio, prostrata, con un centro storico agonizzante, le periferie allo sbando, dove non si fa nemmeno la raccolta differenziata. I sogni li lasciamo all’ “apostolo Ventura”

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Comitato Scuole VI° Circolo. Plesso Casciolino inizio dei lavori.

Dopo la consegna ufficiale dei lavori degli scorsi giorni all’Impresa Edile Alfieri Luigi, alla firma del contratto anche da parte del Direttore dei Lavori è iniziato ieri (vedi foto) presso il Plesso Casciolino del VI° Circolo Didattico il trasloco di suppellettili (banchi, cattedre ecc. ecc.), di quant’altro che consentirà la cantierizzazione vera e propria inerente i lavori di ristrutturazione della scuola chiusa fin dal mese di Novembre 2009. Si avvia quindi a conclusione l’odissea e l’amara vicenda del Plesso Casciolino, che ha tenuto forzatamente lontano dalle proprie aule i bambini, ad oggi accasati presso il Plesso Porto di Via Caprera, l’Istituto Comprensivo V. Vivaldi di Via Crotone, l’Istituto per Geometri Petrucci di Via Melito Porto Salvo e l’Istituto Fermi di Via Crotone. Il plesso quindi dovrebbe essere fruibile fin dal prossimo anno scolastico. In itinere ed in aggiunta al finanziamento comunale vi è quello Regionale (Assessorato LL. PP.) per complessivi euro 200.000,00, con i quali completare l’intero intervento di ristrutturazione, finanziamento “attenzionato” da tempo. Ora la palla passa ai tecnici comunali che sovraintenderanno, insieme al Direttore dei Lavori alle opere che la ditta dovrà realizzare nel termine stabilito dal bando di gara. Tutti nessuno escluso dovranno vigilare affinchè si proceda in modo spedito e senza intoppi, in modo da poter finalmente ripristinare all’inizio della nuova stagione scolastica quella normalità logistica che il VI° Circolo aveva perso.  Siamo sicuri che l’Assessore Gatto ed i tecnici comunali faranno  come sempre la loro parte, così come anche la nuova amministrazione comunale dovrà impegnarsi in tal senso. Al contempo presso il Plesso Porto, previa realizzazione in muratura del nuovo sito all’esterno dell’istituto, sono ormai terminati da giorni i lavori di spostamento del quadro comandi e di alcuni impianti a corredo dell’ascensore, resisi necessari dalle prescrizioni impartite a suo tempo dai VV.FF., pena la possibile chiusura del plesso. Altre opere, la più importante delle quali è la sopraelevazione della struttura che ospita la già realizzata mensa della scuola materna, da destinare a nuove aule, sono in itinere. Successivamente così come ben rappresentato dal dossier con relazioni scritte coadiuvate da eloquente rassegna fotografica, all’epoca protocollato presso gli uffici comunali, che fotografava la situazione dei plessi di Marina  il plesso dovrà essere completato, con idoneo reperimento di risorse economiche di pari passo alle altre opere inerenti le esigenze già a conoscenza del comune, da eseguire sia presso il Plesso Murano che presso il plesso Casciolino. Se da un canto siamo felici perché una scuola riapre i battenti, dall’altro siamo tristi per la situazione in cui versa il X° Circolo che si ritrova chiuso dopo l’esecuzione delle prove antisismiche. E già si parla di doppi turni che coinvolgerebbero istituti limitrofi.  A nostro modesto parere, qualora la situazione dovrebbe permanere tale, suggeriamo nell’immediato in attesa di soluzioni che sicuramente comporteranno del tempo, seppur con qualche disagio per i genitori e bambini di voler valutare la possibilità di alloggiare i piccoli alunni presso il Plesso Barone, che in virtù del dimensionamento scolastico rischia la chiusura. Ciò eviterebbe lo svolgersi dei massacranti doppi turni e quindi di sacrificare altri bambini ed altri genitori durante la giornata e per il restante periodo dell’anno scolastico.    


 

Autore

Salvatore Ferragina

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