Acquisite ufficialmente dal Comune le 21 opere di Andrea Cefaly junior

Le opere sono state donate al Comune di Catanzaro dai coniugi Pietro e Giovannella Lanza.

 

Sono state ufficialmente acquisite al patrimonio artistico e culturale dell’Amministrazione comunale di Catanzaro ben 21 opere del pittore cortalese Andrea Cefaly junior, omonimo nipote del noto maestro della scuola napoletana, patriota e garibaldino. L’atto notarile che segna il passaggio di proprietà è stato infatti stipulato il 2 febbraio presso lo studio del notaio Rocco Guglielmo. Accompagnate da una perizia estimativa eseguita da Alessandro Russo, docente dell’Accademia di Belle arti di Catanzaro oltre che perito del Tribunale cittadino – e assiduo frequentatore dello studio del maestro Cefaly -, che ne ha quantificato il valore economico per circa 160mila euro, le opere sono state donate dai coniugi Pietro e Giovannella Lanza che nello scorso mese di dicembre, con una missiva rivolta al primo cittadino On. Rosario Olivo, hanno proposto la realizzazione, possibilmente nell’ex Orfanotrofio Rossi, oggi sede del Conservatorio musicale, di una pinacoteca dedicata a colui che la critica ha consacrato come “il più grande pittore calabrese dopo Mattia Preti”, come recita la stessa lettera, a dispetto del modo in cui, eccetto alcune iniziative promosse dalla Città di Catanzaro, sia “calato un inspiegabile silenzio su un artista che ha onorato e onora la Calabria con la sua arte”.  Di fronte alla proposta, l’Assessorato alla Cultura, nella persona del Vice Sindaco Antonio Argirò, il dirigente del Settore dott. Pasquale Costantino e il responsabile del Servizio Cultura Franco Megna, hanno rispettivamente realizzato le procedure tecnico amministrative finalizzate alla donazione delle 21 opere.

L’atto di donazione è stato sottoscritto, oltre che dai coniugi Lanza, dall’Ing. Alba Felicetti, nella sua qualità di Dirigente del Settore Patrimonio del Comune di Catanzaro e dal Vice Sindaco ed Assessore alla Cultura del Comune di Catanzaro Antonio Argirò, e dai due testimoni, il Poeta Achille Curcio e il Sig. Antonio Marramao. Il Sindaco Rosario Olivo e il Vice Sindaco Argirò, hanno inteso ringraziare, a nome dell’Amministrazione Comunale e di tutta la cittadinanza il Prof. Pietro Lanza e la gentile consorte Signora Giovanna De Medici, per il mobilissimo gesto di “donare” alla Città di Catanzaro le 21 opere del Maestro Cefaly. Il ringraziamento naturalmente è stato esteso al poeta Achille Curcio, per il suo contributo decisivo dato per la definizione della donazione, e naturalmente all’artista Sandro Russo per la collaborazione data con la stesura della perizia. Le opere che non solo i catanzaresi potranno ammirare sono :

1) La scienza e la magia (la maga ispiratrice) – olio su cartone (101 x 71) del 21 marzo 1974 con scritta sul retro, opera esposta al Vittoriano nel 1987;

2) Bacco ispiratore (don Pasquale e il prof. Lanza) – olio su cartone (86 x 72,5) del 1973 con scritta sul retro;

3) Il chirurgo Pietro Lanza – olio su tela (99,5 x 70) del 1972;

4) Brindisi – olio su cartone (58 x 71,5) del 1977;

5) Carnevale in casa Cefaly – olio su tela (50 x 60) del 1975, opera esposta al Vittoriano nel 1987;

6) Composizione con figure – olio su cartone (72,5 x 56,5) del 1977, opera esposta al Vittoriano nel 1987;

7) Incomunicabilità (prof. Petrosillo e prof. Lanza) – olio su cartone (95 x 73) del 19 ottobre 1971 con scritta sul retro, opera esposta al Vittoriano nel 1987;

8) Insieme dal Maestro (gruppo con uomo con cilindro) – olio su cartone (73 x 60) del 1984;

9) Autoritratto con fiori – olio su cartone (71,5 x 54) del 1981;

10) Conversazione a quattro – olio su cartone (73,5 x 52) del 4 febbraio 1977;

11) Ritratto prof. Lanza con occhiali – olio su cartone (71 x 50) del 1970;

12) La maga tra i medici (gruppo di tre persone) – olio su cartone (64,5 x 72) del 1976, opera esposta al Vittoriano nel 1987;

13) Siesta in balcone – olio su cartone (70 x 70) del 1975, opera esposta al Vittoriano nel 1987;

14) Il prof. Lanza con Caterina con il cappellino olandese – olio su cartone (72 x 71) del 28 febbraio 1975 con scritta sul retro, opera esposta al Vittoriano nel 1987;

15) Caterina “Chirurgo” – olio su cartone (52 x 34) del 4 febbraio 1973 con scritta sul retro, opera esposta al Vittoriano nel 1987;

16) Autoritratto – olio su cartone (50 x 71) del 1986;

17) Uomo con cappello – olio su tela (52 x 60) del 1978, opera esposta al Vittoriano nel 1987;

18) Autoritratto – olio su cartone (52 x 73) del 1982, opera esposta al Vittoriano nel 1987;

19) “Un briacu” (l’ubriaco) – olio su cartone (73 x 51) del 23 settembre 1981 con scritta sul retro, opera esposta al Vittoriano nel 1987;

20) Uomo con berretto (prof. Lanza) – olio su tela (50 x 60) del 1974, opera esposta al Vittoriano nel 1987;

21) Gruppo di amici (conversazione) – olio su cartone (64 x 77) del 1976.

 

Vice Sindaco e Assessore alla Cultura Antonio Argirò

 

 

Autore

Salvatore Ferragina

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