Intervistiamo

Villa Pangea e ascensore di Carlo V: il Comune appalta i lavori

Sono stati appaltati gli ultimi due interventi previsti dal Psu, il Piano di sviluppo urbano. A darne comunicazione è stato il dirigente dell’Unità di Progetto e Risorse finanziarie esterne del Comune, Biagio Cantisani. Si tratta della riqualificazione di Villa Pangea e dell’ascensore di via Carlo V. Il primo intervento, per un importo complessivo di 700mila euro, è stato affidato alla ditta Cricelli; il secondo, per circa 300mila euro, all’impresa Teknoedil. Entrambi i cantieri saranno aperti entro 30 giorni dalla data odierna. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Rosario Olivo per il quale “si realizzeranno due opere capaci di contribuire a rendere la nostra città sempre più a misura d’uomo. Opere che saranno certo apprezzate  dai giovani e dagli anziani che in Villa Pangea troveranno un punto di riferimento per il tempo libero e le attività culturali ma anche da tutti coloro che, sostando su via Alessandro Turco o utilizzando i mezzi della Ferrovia della Calabria, avranno un comodo mezzo per raggiungere il centro”.

Villa Pangea.

Il progetto ha come obiettivo fondamentale la riqualificazione complessiva dell’area attraverso una bonifica radicale delle pavimentazioni e la creazione di un parco urbano che ha come obiettivo di migliorare le dotazioni, gli standard qualitativi ad ambientali del quartiere, non andando ad intaccare minimamente le preesistenze architettoniche originali, come il serbatoio. La realizzazione del Teatro della Cultura e della Piazza della Pace è sicuramente l’aspetto più interessante del progetto.  Sulla superficie residuale degli attuali servizi igienici (realizzati negli anni ‘80 e non più in uso) e su parte della superficie attualmente pavimentata sarà realizzato, in seminterrato, un piccolo teatro con capienza 98 posti a sedere. La copertura piana del teatro diventerà Piazza della Pace. La superficie complessiva coperta sarà di circa 700 mq. Il teatro avrà un’ottica meramente di servizio per quanti, gruppi teatrali o musicali, corpi di ballo o altro, avranno necessità di provare e presentare le loro opere, e a quanti, gruppi di animazione e/o di proposta culturale avranno necessità di esporre o di svolgere le loro attività. Il teatro sarà organizzato come luogo di lavoro in cui si provano ed affinano proposte culturali. In quest’ottica sarà dotato un’area attrezzata, con una sala regia dalla quale si potrà intervenire su tutte le dotazioni tecnologiche. Le varie funzioni previste all’interno del teatro prevedono 75 mq di palcoscenico, un’aula didattica di 70 mq, un retropalco per prove di 35 mq, una cavea per il pubblico, al netto dei percorsi, di circa 110 mq che ospiterà 98 posti a sedere, un’area mixer di 17 mq e gli spogliatoi di 40 mq. Oltre ovviamente ad adeguati servizi igienici completi. Rispetto alla situazione oggi esistente, si avrà un incremento della zona verde, rispetto a quella pavimentata, del 50% a progetto ultimato.

Ascensore di via Carlo V.

Il collegamento pedonale diretto tra via Alessandro Turco, la fermata  delle Ferrovie della Calabria di “Pratica” e via Carlo V, avverrà con ascensori verticali in grado di assicurare la piena fruibilità da parte di persone con capacità motorie ridotte o diversamente abili.

L’intervento rientra nel più ampio progetto dei sistemi ettometrici che attraverso scale mobili e ascensori, permetteranno di collegare diverse aree della città,  incentivando la mobilità pedonale e invogliando i cittadini ad utilizzare i mezzi pubblici.

Autore

Salvatore Ferragina

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