Catanzaro Night News

V edizione dei Premi Itaca 2010: la Calabria degli onesti, la Calabria del cambiamento

Non abbassare la testa al compromesso morale e civile. La strada per una qualità alta dei rapporti interni alla sfera pubblica calabrese è ancora lunga e irta di difficoltà

 

Si terrà Mercoledì 29 dicembre alle 16.45 nella Sala del Consiglio Comunale di Catanzaro la V edizione dei Premi Itaca ai calabresi dell’anno, organizzati dall’Associazione Universitaria Calabrese ULIXES. Parteciperanno il sindaco On. Rosario Olivo e il vicesindaco assessore Antonio Argirò.

Un’iniziativa bella e giovane quella dell’associazione che ha avviato da oltre un mese un sondaggio online tra gli iscritti e i visitatori del sito www.associazioneulixes.org per designare quelli che sono considerati tra i corregionali più meritevoli, quelli che con il loro contributo hanno apportato un valore positivo aggiunto ad un anno difficile per la nostra regione. E’ un premio diverso, autentico, perché, nel rifiorire di riconoscimenti, quello di Ulixes ha impronta giovane e soprattutto critica. S’inscrive nei percorsi di studio e di analisi condotti con entusiasmo dall’associazione e segna certamente una volontà chiara dei giovani di Calabria di accendere il dibattito, formulare analisi, formare opinione pubblica, raccontare storie di impegno reali e concrete sul territorio, in diversi settori.

Tra i premiati degli scorsi anni ricordiamo il giudice antimafia Nicola Gratteri o i giornalisti Riccardo Iacona e Riccardo Bocca, nonché tantissime realtà del terzo settore calabrese coma la Fondazione Roberta Lanzino e all’Associazione Città Futura “Giuseppe Puglisi”  di Riace.

I premi Itaca sono sopratutto un momento di dialogo pubblico e libero della società civile calabrese, in cui le autorità istituzionali ascoltano i cittadini.

I premiati di questo anno saranno: Renato Cortese, Capo della squadra mobile Reggio Calabria, il cui nome passa alle cronache molto spesso per le operazioni contro la criminalità calabrese ramificata sul territorio nazionale e internazionale. Noto anche come il super poliziotto che ha arrestato Bernardo Provenzano, quando guidava la squadra Catturandi della questura di Palermo. Carolina Girasole, Sindaco di Isola Capo Rizzuto, che ha deciso di candidarsi per la legalità della sua amministrazione e di perseguire una politica del cambiamento in un contesto su cui è difficile incidere, ma in cui agire nel e per il rispetto delle regole significa schierarsi con coraggio e crearsi dei nemici. Il primo cittadino ha avviato insieme a Libera iniziative produttive e che impiegano giovani sui terreni sequestrati alla cosca arena e sta affrontando le emergenze criminali del suo territorio: dall’abusivismo edilizio all’eolico.

Particolare spazio verrà poi riservato alla questione dei giornalisti minacciati in Calabria. La scelta è di raccogliere le testimonianze e le storie di impegno di giovani giornalisti, di precari che per pochi centesimi a rigo raccontano il loro difficile contesto e lo fanno per scelta di impegno civile. Saranno presenti i giornalisti Angela Corica, 26 anni, che ha realizzato inchieste sulle discariche abusive del suo paese Cinquefrondi e Ferdinando Piccolo, 23 anni, minacciato per i suoi articoli di denuncia sulle ‘ndrine di San Luca. Un premio dato a due dei più giovani e più precari giornalisti calabresi ma che vuole essere un premio a quanti, i più, all’interno della categoria dei giornalisti, vivono il proprio impegno con coraggio e determinazione per la democratizzazione della Calabria.

Altro riconoscimento andrà all’Orchestra di fiati “Nicola Spadaro” di Delianuova, i cui ragazzi sono  stati definiti dal maestro Riccardo Muti «ambasciatori della positività calabrese» per il loro talento. Hanno saputo rappresentare, attraverso il linguaggio della musica, il Centro aspromontano e promuovere con le note il valore della legalità. Una realtà bellissima che gira tutta Italia mostrando il suo talento.

La Fondazione Simona e Daniela Onlus, per la cura delle disabilità, per l’assistenza e l’inserimento sociale, da portare avanti ogni giorno e con una struttura grande e accogliente, che permetta di realizzare anche l’ambizioso progetto del “dopo genitore”, una delle pochissime

Autore

Salvatore Ferragina

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