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Martha Argerich e Friends La Grande “SENORA” del piano al Politeama

Domenica sera l’evento

 

 

 

Ancora un grande evento internazionale al Politeama dove domenica sera, nell’ambito del cartellone 2010-2011, si esibirà la pianista argentina Marta Argerich che presenterà il suo nuovo progetto denominato “Martha Argerich e Friends”. La Argerich sarà affiancata dai pianisti Gabriele Baldocci e Daniel Rivera e dal soprano Barbara Luccini.

MARTHA ARGERICH

Nasce a Buenos Aires, in Argentina, il 5 giugno 1941. Il suo debutto è avvenuto in Argentina all’età di 5 anni, momento in cui hanno preso il via i suoi impegni concertistici in Sudamerica. Trasferitasi poi in Europa è divenuta allieva di Friedrich Gulda, Nikita Magaloff e Arturo Benedetti Michelangeli. A 16 anni risale la sua consacrazione con il primo premio al Concorso internazionale di musica di Ginevra e al Concorso Busoni di Bolzano. Concerti attraverso tutto il vecchio continente l’hanno portata nel 1965 a Varsavia dove vinse il Concorso Chopin. Numerosissimi sono i premi e i riconoscimenti che costellano la sua carriera, nel corso della quale Martha Argerich ha sempre mantenuto un atteggiamento che le permette di sorprendersi ogniqualvolta la critica e il pubblico le “ricordano” di considerarla uno dei pianisti più grandi del nostro tempo. Amplissima è la sua discografia che include i principali capolavori della letteratura pianistica realizzati in recital solistici o a fianco di interpreti di fama internazionale e delle principali orchestre sulla scena mondiale. Notevole è pure il numero dei riconoscimenti tributati dalla critica internazionale ad ogni sua nuova uscita discografica. Proprio in occasione dell’ultima assegnazione del Grammy Award a Los Angeles il triplo CD pubblicato da EMI Classics contenente una sintesi delle due ultime edizioni del Progetto Martha Argerich è stato fatto segno di ben due Nomination (per le categorie “migliore esecuzione di musica da camera” e “miglior album classico”), mentre Martha Argerich ha vinto il premio vero e proprio per la “migliore esecuzione solistica con orchestra” riferita ai concerti di Beethoven in una registrazione diretta da Claudio Abbado. Un premio e due Nomination sulle dieci categorie riservate dal Grammy Award alla musica classica sono il corposo segnale della statura mondiale detenuta dalla grande pianista argentina. 


Gabriele Baldocci

è nato a Livorno il 10 Maggio 1980. Ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di sei anni sotto la guida del M° Ilio Barontini, diplomandosi successivamente con il massimo dei voti. Vincitore di numerosi concorsi nazionali ed internazionali, ha iniziato a tenere concerti dall’età di dieci anni e svolge una intensa attività concertistica suonando presso importanti centri musicali come, tra gli altri, il Teatro Colòn di Buenos Aires, Sala Verdi di Milano, Auditorium RTSI di Lugano, Teatro Ghione di Roma,Palacio des Festivales di Santander, Mozarteum di Salisburgo, Teatro Goldoni di Livorno, Tonhalle di Zurigo. Ha partecipato ad importanti Festival e rassegne musicali come il Festival di Santander, il Progetto Martha Argerich di Lugano, il Festival Martha Argerich di Buenos Aires, il Vendsyssel Festival in Danimarca, il Festival Erasmo Capilla in Messico. Nel 2007 è stata pubblicata dall’etichetta ARTS l’integrale delle musiche di Nino Rota per archi e pianoforte eseguite in collaborazione con il violinista Marco Fornaciari. Nel 2009 ha pubblicato, per Stradivarius, una monografia sul compositore americano Michael Glenn-Williams, in duo con il pianista Enrico Pompili. Di prossima uscita, l’integrale pianistica di Nino Rota ed una integrale delle sonate di Kabalevsky. Nel 2003 è risultato vincitore della menzione d’onore al secondo concorso “Martha Argerich” di Buenos Aires, ricevendo grandi apprezzamenti dalla leggendaria pianista argentina, con la quale ha instaurato in seguito un rapporto di collaborazione artistica. Nel 2005 ha debuttato come solista e camerista al Festival “Martha Argerich” suonando al Teatro Colòn di Buenos Aires, e partendo in seguito per una tournee argentina insieme a Martha Argerich e l’orchestra a lei intitolata. Nel 2008 ha vinto il terzo premio al Concorso Pianistico Internazionale “Alessandro Casagrande” di Terni. Nel campo della musica da camera collabora con artisti di altissimo di livello come Ivry Gitlis, Alexander Rabinovitch-Barakovsky, Mark Drobinsky, Dora Schwartzberg, Lyda Chen, Martha Argerich, Marco Fornaciari. Il 2 febbraio 2008 ha debuttato in Italia con Martha Argerich, esibendosi da allora con lei in duo pianistico. Nel 2009 ha fondato un duo pianistico con il pianista argentino Daniel Rivera, con il quale pubblicherà un disco di compositori russi. Sempre nel 2009, il canale televisivo “Sky Classica” gli ha dedicato una monografia inclusa nel ciclo “Notevoli”. Gabriele Baldocci è docente di pianoforte principale presso il Conservatorio “Gesualdo da Venosa” di Potenza. 

E’ organizzatore Artistico del Martha Argerich Presents Project

 

 

Barbara Luccini 

nata a Livorno, si è diplomata con il massimo dei voti presso il Conservatorio “ G. Verdi” di Milano sotto la guida del mezzosoprano Sonia Turchetta.

Ha seguito i corsi di alto perfezionamento del M° Vincenzo La Scola e del M° Enzo Dara presso l’Accademia Verdiana della Fondazione A. Toscanini,  del M° Carlo Bergonzi, presso l’ Accademia Verdiana di Busseto e di Alessandra Rossi De Simone a Firenze.

Ha studiato presso l’Accademia Fondazione Teatro alla Scala  di Milano con il mezzosoprano Bianca Maria Casoni diplomandosi con il massimo dei voti. Nel  2005 è risultata vincitrice di una borsa di studio di merito dall’Istituto Wagneriano di Milano come miglior soprano.

Parallelamente all’attività di solista d’opera e di solista con orchestra,  ha portato avanti la sua attività di attrice dopo aver conseguito il diploma alla Scuola Triennale di Dizione e Recitazione del Piccolo Teatro “Laura Ferretti” di Livorno.

Artista versatile, ha al suo attivo primi ruoli del repertorio operistico e si dedica da sempre alla promozione dell’opera contemporanea.
E’ l’unica cantante a ricoprire il ruolo di Ambasciatore del “Martha Argerich Presents Project” nel mondo.

 

 

 

Daniel Rivera

Nasce nel 1952 a Rosario (Argentina) in una famiglia di musicisti.

Giunge in Italia nel l973 con una borsa di studio ottenuta vincendo il Primo Premio “V.Scaramuzza” organizzato dal Fondo Nazionale delle Arti ed il Mozarteum Argentino.

Dopo aver conseguito il Diploma italiano al Conservatorio Cherubini di Firenze, con 10, lode e menzione d’onore, compie studi di perfezionamento con Alessandro Specchi a Firenze e con Ludwig Hoffman a Monaco di Baviera.

Nell’arco di pochi anni partecipa a concorsi internazionali fra i quali il “F. Busoni”, il “Dino Ciani”, “Ettore Pozzoli”, il “Rina Sala Gallo”, il “Cata Monti” (premio dedicato alla musica moderna), il “Beethoven” di Vienna, il “Liszt-Bartok” di Budapest ed il “Paloma O’Shea” di Santander ottenendo due secondi e tre primi premi assoluti e numerose menzioni speciali.

Affermato e stimato nel panorama concertistico internazionale ha suonato nei maggiori teatri italiani ed esteri tra cui il Teatro Colon di Buenos Aires, la Sala Philarmonia di Kiev, il Queen Elizabeth Hall di Londra, Park Musik Hall di Dallas, il Musikverein di Vienna ed altri.

Il suo repertorio comprende piu’ di 50 concerti per pianoforte e orchestra, eseguiti in tournée con orchestre italiane ed estere. Merita ricordare il 2° di Bartok e il 2° di Rachmaninoff eseguiti con l’Orchestra Sinfonica Nacional di Buenos Aires, il 3° di Rachmaninoff con l’Orchestra Sinfonica dello Stato di Kiev, il 2° di Prokofieff con la Filarmonica del Teatro Colon, il 3° di Prokofieff con la Dallas Simphony Orchestra, il 2° di Chopin con l’Orchestra della Radio Televisione Svizzera Italiana.

Primo pianista in Italia ad eseguire dal vivo la serie completa degli Studi trascendentali di Liszt, dopo Carlo Vidusso, che ha poi inciso con la Irco Cosentino di Buenos Aires, (sigla IRCO 282) insieme ad altri cd con importanti parafrasi e trascrizioni lisztiane (sigla IRCO 228). Si ricordano anche le sue memorabili registrazioni della “Hammerklaviersonate” di L. van Beethoven e “Aroldo in Italia” insieme a Aldo Bennici per la Ricordi oltre alla “Premiere Sonate” di P. Boulez dal vivo. Ha registrato inoltre per la RAI, per la RTSI, per la Suisse Romande (prima assoluta della Sonata nro.2 di Rodrigo Asturias) e per la Radio di Colonia.

Nel 2002 presenta in prima esecuzione mondiale la trascrizione della “Sagra della Primavera” di Igor Stravinsky, trascrizione di Sam Raphling da lui stesso rivisitata e completata, nel “Festival di Musica dall’Europa” di Volpedo (AL).  Questo interessante lavoro ha riscosso un grande successo nella sue tournèe in America latina (registrata anche a Buenos Aires e di prossima uscita) e nei recenti concerti nel nostro paese, suscitando anche l’interesse di Martha Argerich che lo ha invitato ad eseguire la trascrizione nel prestigioso “Progetto Argerich” di Lugano nel giugno 2009.

Molto attivo nel campo della musica da camera, da qualche anno suona regolarmente in duo con il pianista Gabriele Baldocci, e nel dicembre 2010 si esibirà con lui e con la pianista Martha Argerich, a due pianoforti, in una tournée italiana. E’ organizzatore artistico del “Martha Argerich Present Project” un progetto culturale che unisce musicisti di nazionalità diverse.

E’ docente di pianoforte principale presso l’Istituto di Alta Cultura “P.Mascagni” di Livorno.

Autore

Salvatore Ferragina

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