Catanzaro Night News

Comunicati associazioni e politici

 

Due laboratori al Polivaliamo a cura dell’Associazione Ra.Gi

Sono numerose le famiglie che hanno risposto positivamente all’appello lanciato dall’associazione Ra.Gi. onlus e dallo staff del Poli…Valiamo a seguito dell’attivazione di due laboratori del tutto innovativi per il territorio catanzarese: un mega-laboratorio etnico e un laboratorio per la realizzazione di Musical di alto profilo professionale. “Afrikatanza” è il nome del primo laboratorio frequentato da ragazzi, bambini e adulti messo in piedi anche grazie ad una collaborazione che la Ra.Gi. onlus ha  attivato con la biblioteca di “Tolbà” che, attraverso la pubblicazione di libri di favole tradotte in molte lingue cerca  di raggiungere lo scopo di cercare di diffondere le culture “altre” come portatrici di valore e di arricchimento del nostro sapere.  Il filo conduttore di questa attività  è dunque l’Africa, quell’Africa che domina con la suggestione dei suoi paesaggi naturali, che soffre per la povertà della sua gente e che ti rapisce con delicatezza, senza chiedere alcun riscatto. L’intento è quello di avvicinare principalmente i giovani catanzaresi alla cultura africana, affascinandoli e introducendoli nel magico mondo delle fiabe, dei racconti, delle antiche danze e delle canzoni. Le fiabe e le leggende africane – afferma Elena Sodano presidente della Ra.Gi. Onlus – hanno una profonda tradizione e vengono tramandate di generazione in generazione, ciascuna di esse nasce con il compito di insegnare qualcosa, ovvero la morale che racchiude, nel modo più semplice catturando l’attenzione e divertendo al tempo stesso. Per educare, racconto e fiaba devono affascinare, sedurre, oltreché l’orecchio, il cuore e lo spirito ed è per questo che la narrazione è spesso accompagnata da canti e balli ed una precisa impersonificazione dei protagonisti. Questi metodi ci riportano al valore della tradizione orale e alla sua pregnanza vitale per le popolazioni africane, perché essa era, e in parte è ancora, la funzione comunicativa per eccellenza. Lavorare con la fiaba multietnica diventa un’esperienza educativa molto significativa, soprattutto se riusciamo ad arricchire la valenza aggregativa e partecipativa della parola con altri codici (intenzionale, mimico…)”.  La musica sarà invece la chiave che guiderà anche il laboratorio di composizione musicale per la realizzazione di veri e propri Musical da rendere visibili sul territorio calabrese.  “Grazie alla presenza nel PoliValiamo di numerosi ragazzi che hanno la passione della musica e che la studiano da professionisti – continua la Sodano –  abbiamo pensato di mettere insieme tutte le esperienze per cercare di realizzare qualcosa di davvero grandioso per i ragazzi di questa città”. Come tutti sanno il PoliValiamo ha sempre fatto emergere il meglio dai ragazzi, dai genitori, dai bambini, perché è stato concepito come un punto di aggregazione di forte valenza sociale dove i ragazzi possano essere sia utenti che attori di progettualità e attività che si svolgeranno al suo interno. L’obiettivo che ci siamo sempre posti è stato quello di fornire strumenti per esprimersi, confrontarsi, arricchirsi e poter così superare in modo creativo i comportamenti devianti, i fenomeni emergenti come il bullismo, le dipendenze, il disagio, portando all’interno della propria vita esperienze di condivisione, collegamento e crescita personale nei confronti di problematiche complesse e diverse, quali l’accettazione del diverso, la xenofobia, la solidarietà, ecc”. 

 

“CONCORSI COMUNE DI CATANZARO: LA MONTAGNA HA PARTORITO IL TOPOLINO”

Siamo costretti a malincuore ad affermare per i tanti speranzosi disoccupati catanzaresi, che l’Amministrazione comunale di Catanzaro non è stata in grado di affrontare e risolvere la problematica dell’organizzazione del lavoro ed in particolare di colmare le carenze nei vari organici del personale dell’Ente comunale.

L’ultima delibera in tema di fabbisogno del personale  è e rappresenta il bigliettino da visita che sintetizza l’inefficienza, la macchinosità e soprattutto l’incoerenza di una giunta comunale  impegnata più che ha risolvere i problemi dei catanzaresi e dei servizi che codesta Amministrazione dovrebbe offrire, pensa ad tenere unito un barcone evidentemente già naufragato al primo scoglio programmatico del post-elezioni del 2006: i criteri imposti dalla partitocrazia nella scelta degli assessori da parte del sindaco Olivo.

Sono circa tre anni che assistiamo a pubblicazioni, revoche , modifiche e infine ripubblicazione sotto forma di mobilità volontaria per quei famosi  54 posti tra istruttori di vigilanza e figure tecnico-amministrative che il Comune della città capoluogo di regione necessita come il pane; necessità che avrebbe dovuto portare un Amministrazione “seria” ad affrontare in breve tempo le procedure concorsuali  proprio in una fase critica per  la Pubblica Amministrazione,  dove è risaputo che il personale transitato in quiescenza non potrà essere sostituito da altro per via del blocco del turn-over imposto dall’ultima manovra finanziaria estiva  del ministro Tremonti.

Ci siamo illusi che questo centrosinistra potesse realmente essere motore di una forma di politica di gestione e tutela del personale , ma ci siamo immediatamente accorti il proprio disinteresse per le problematiche del lavoro e dei lavoratori dipendenti come lo dimostrano le vertenza AMC, Catanzaro Servizi ed il Contratto collettivo decentrato per il personale comunale.

Ora che siamo alla fine, possiamo  tranquillamente prendere atto dell’ inconsistenza della giunta Olivo , esecutivo che ha dato prova di immaturità politica ed aggiungiamo anche gestionale ed amministrativa visto che ella vede risolvere il “gap” di risorse umane (i 54 posti  vacanti appunto) attraverso l’assunzione solo di 8 vigili, 8 geometri ed un dirigente; consegnando alla comunità  una sola certezza che i concorsi pubblici non si faranno e di conseguenza il personale andato in pensione non verrà sostituito con altro provocando per ciò una grossa diminuzione quantitativa oltre che qualitativa dei servizi offerti ai catanzaresi.

In sintesi l’ennesima riprova di come la montagna abbia volutamente partorito il topolino; di fatti questa Amministrazione ha pensato bene di spendere inutilmente il proprio tempo  ed evidentemente anche il denaro proponendo ad esempio i ricorsi sulle illegittime nomine dei dirigenti comunali ed inoltre  riempiendo gli organici del personale di ruolo con figure esterne, i consulenti per l’appunto, spesso nominati per volontà politica e non per effettiva utilità , figure professionali che continuano a fare di tutto tranne che perseguire gli obiettivi per cui sono stati assunti e per cui vengono lautamente retribuiti: caro Sindaco, si fidi, i risultati latitano …………..

Per fortuna che siamo ai titoli di coda ed augurandoci che comportamenti simili  non siano ripetuti nell’avvenire , ci sentiamo sarcasticamente  in dovere di ringraziare Olivo e la sua giunta per avere insegnato a tutti anche ai non addetti, di  come non si deve agire qualora s’intenda  gestisce il bene comune: più che una lezione di politica è  una di vita!

 

                                                                                              Corrado DIDONNA

                                                                              Socialisti Uniti PSI – città di                                                                                                       Catanzaro

 

TORNA IL WUSHU GRAND GALA’.

Si svolgerà Domenica 28 novembre a Catanzaro Lido h 17:30 presso il Palagiovino il 2° Wushu Grand Galà. Grande manifestazione dedicata alla nobile Arte del Wushu – Kung Fu organizzata dal gruppo W.A.S.A.C. Italia  fondato dal M°  Alfredo Giuliano Capo Scuola  dell’Accademia Nazionale Italiana Arti Maziali Cinesi di Catanzaro e dalle sue scuole: “Shao Zhong Guò” Wushu Soverato M° Massimo Scalzo; “Long Gong” Wushu Vibo Valentia Istr. Vitaliano Trapasso; “Chun Yang Gong” Wushu Soveria Simeri Istr. Andrea durante; “Shen Hu” Wushu Tiriolo Istr. Vincenzo Scozzafava.

La manifestazione patrocinata dal CONI Provinciale di Catanzaro, giunta alla seconda edizione dopo la prima organizzata l’anno scorso in occasione del trentesimo anniversario dell’Accademia del M° Giuliano, vedrà la partecipazione di oltre 100 atleti tra allievi, istruttori e maestri dai 5 anni agli Over 40 che si esibiranno nelle più svariate specialità del Wushu – Kungfu dando non solo un saggio della completezza di un’Arte Marziale unica nel suo genere ma anche della seria attività svolta all’interno delle scuole WASAC che da sempre si occupano dello studio, della ricerca e della divulgazione del Wushu – Kungfu senza tralasciare le sue caratteristiche originali e soprattutto senza badare e strumentalizzare la Politica sportiva che assolutamente niente ha a che  vedere con le Arti Marziali ad appannaggio spesso e volentieri di seri studi e specializzazioni concrete inerenti il complesso campo del Wushu – Kungfu .

Nel corso della serata dopo il saluto del Presidente del CONI Provinciale Avv. Antonio Sgromo e degli organizzatori, prenderà vita la manifestazione che si concluderà per le 20:30 con la premiazione di tutti i partecipanti.

 

– Chang Quan “La Boxe lunga del Nord”
– Nan Quan “La Boxe del Sud”
– Long Xing Quan “La Boxe del Drago”
– Ba Wang Lian P’ai “Gli 8 esercizi Imperiali”
– Xing Yi Quan ” La Boxe della Forma e della Mente”
– Ba Ji Quan ” La Boxe degli 8 Estremi”
– Tai Ji Quan “La Meditazione in Movimento”
– Tong Bi Quan ” La Boxe della Schiena”
– Di Dang Quan “La Boxe del Tappeto”
– Zui Quan ” La Boxe dell’ Ubriaco”
– Dao Shu “Sciabola”
– Gun Shu “Bastone”
– Jian Shu “Spada”
– Qiang shu “Lancia”
– Nan Dao “Sciabola del sud”
– Nan Gun “Bastone del Sud”
– Zui Jian “Spada dell’ Ubriaco”
– Da Dao “Grande Sciabola”
– Miao Dao “Sciabola Etnia Miao”
– Chun Chiu Da Dao “Albarda”
– Jiu Jie Bian “Frusta Nove Sezioni”
– Shuan Bi Shou “Pugnali

 

Autore

Salvatore Ferragina

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