Catanzaro Night News

Si è svolto il corteo antifascista, città presidiata

Trecento persone circa si sono radunate a Catanzaro per  partecipare alla manifestazione antifascista promossa dal “Collettivo La Riscossa”.

Il corteo è stato organizzato dopo gli incidenti che si sono verificati nella città capoluogo fra gruppi politici di idee opposte.

La città di Catanzaro è stata presidiata sin dalle prime ore del mattino dalle forze dell’ordine, un elicottero ha sorvolato la città per tutta la durata della manifestazione.

Il corteo ha raggiunto Piazza Prefettura dove  si è svolto un dibattito.

Fra i presenti c’erano esponenti politici  di Rifondazione Comunista, del Pd, di altre forze della sinistra e rappresentanti di associazioni.

Al seguito del corteo c’era anche l’On. Luigi De Magistris, eurodeputato IdV.

Il corteo dei giovani di Alternativa Popolare, che era stato autorizzato con percorsi opposti dal questore Vincenzo Roca, non si è svolto e probabilmente i rappresentanti dell’organizzazione di estrema destra hanno incontrato alcuni esponenti della stampa nei loro locali per esporre il loro pensiero.

De Magistris ha rilasciato la seguente dichiarazione:

”Nella notte dello scorso 30 Ottobre si e’ verificata, in pieno centro cittadino di Catanzaro, una terribile aggressione ai danni dei ragazzi del Collettivo Riscossa, che solo per un colpo di fortuna non ha avuto esiti tragici. Un ragazzo di 27 anni, colpito da due fendenti alla schiena e’ finito in ospedale rischiando di perdere la vita”. 
Oggi siamo a Catanzaro per una manifestazione antifascista  non solo per esprimere solidarieta’ ai ragazzi del collettivo che hanno subito una aggressione di stampo neofascista, ma anche per mobilitare le coscienze democratiche. Non bisogna mai abbassare la testa davanti a movimenti neonazisti, ad un disegno autoritario, ad un disegno che coinvolge il paese in un riassetto autoritario del potere. Si vuole criminalizzare il dissenso  e colpire chi si oppone al pensiero unico e per questo credo che sia importante oggi, essere qui e manifestare per la democrazia e contro le forme autoritarie, contro la violenza fisica, per non vivere in una citta’ dove si rischia la vita per le proprie idee, per non continuare a subire soprusi e minacce, per non rinunciare alla liberta”’.


Autore

Salvatore Ferragina

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