CATANZARO  Due giornate di squalifica per Giuseppe Zappella, a seguito dell’espulsione rimediata nella gara di domenica scorsa contro il Crotone. Così ha sentenziato ieri il giudice sportivo della serie C, Quattrocchi, mettendo in seria apprensione la già martoriata difesa giallorossa. Zappella sarà infatti, sostituito da Nicola Ascoli, le cui condizioni non sono però ancora al meglio e trovare eventuali alternative in panchina, diventerebbe compito alquanto arduo.
In vista della prossima sfida casalinga con la Fermana, in programma domenica prossima alle 14.30 (cambio d’orario dovuto all’ingresso dell’ora legale), la comitiva agli ordini di Piero Braglia si è sottoposta ad una pesante seduta atletica. Al termine dell’allenamento, Emiliano Milone ci ha parlato dei prossimi avversari del Catanzaro: «E’ certo che sarà una gara difficile. La loro è una buona squadra, dotata di ottimi elementi. I due attaccanti, Smerilli e Bucchi, sono entrambi andati a segno nella gara di domenica scorsa e ciò dimostra il loro stato di salute. Speriamo di poterli neutralizzare».
Il difensore giallorosso è poi tornato sul derby di domenica scorsa con il Crotone: «E’ una gara che abbiamo già dimenticato, ma dalla quale si possono trarre alcune considerazioni: a esempio, in difesa abbiamo commesso qualche errore di troppo, che poteva essere evitato. Credo siano stati diversi fattori a condizionarci, primo fra tutti il rigore concesso dall’arbitro, sul risultato di due a zero. Comunque sia, nelle ultime gare la difesa è cresciuta tantissimo ed ha dimostrato di aver brillantemente compreso i meccanismi impartiti dal mister. Bisogna anche tenere conto che di fronte non c’era una squadra qualsiasi, ma il Crotone. Forse la migliore di tutto il torneo. Il calciatore che mi ha colpito di più? Probabilmente Pagliarini, l’autore del gol del tre a due».
Il difensore spezzino parla poi della carenza di difensori nella rosa giallorossa: «Forse, dopo l’infortunio di Marco (Ciardiello, ndr) qualcosa dal punto di vista numerico ci servirebbe, ma siamo comunque una squadra molto completa in ogni reparto. Almeno per il momento, credo vada bene così. Cosa c’è da aspettarsi per domenica? Come al solito un Catanzaro combattivo, con tanta voglia di vincere per se e per i suoi tifosi. Senza esaltarsi troppo per la classifica. Ancora non abbiamo vinto nulla, in fondo siamo solo all’ottava giornata».
INFERMERIA. Oltre agli infortunati di lungo corso, Ciardiello e Andrisani (che ha già tolto le stampelle), anche Salvatore Ambrosino ha disertato l’allenamento di ieri pomeriggio, per un problema alla schiena che lo terrà lontano dai campi per almeno una decina di giorni.
E’ rientrato in gruppo, invece, Marcello Corazzini, il cui rientro in campo è però ancora lontano.
NUOVO ACQUISTO. Rosario Di Girolamo, napoletano classe 1984, ha firmato un precontratto (l’accordo definitivo arriverà alla riapertura del mercato) con la società giallorossa e ha già iniziato la preparazione con i suoi nuovi compagni. Terzino sinistro molto possente, mancino, può essere adattato anche nel ruolo di esterno di centrocampo. Nella scorsa stagione ha giocato in serie D tra le fila del Pomigliano d’Arco.
SPETTATORI. Il Catanzaro guida la classifica degli spettatori di tutta la serie C. Giallorossi al comando con 32.379 presenze e media di 8.055 a partita. Decisamente distaccate, Foggia (24.421, media 6.105) e Sambenedettese (22.453, media 4.499).
Domenico Concolino
