“Condivido il richiamo del Consigliere Eugenio Riccio al DDL “LAZZATI” ed apprezzo la sua azione istituzionale e politica di Legalità e Trasparenza rafforzata dal sostegno del movimento Cnc.
Considero il ddl Lazzati uno strumento di democrazia alla lotta contro la criminalità organizzata: mi auguro che il Senato approvi rapidamente il ddl, portato avanti con tenacia dal giudice Romano De Grazia.
Al Nord come al Sud sono gli appalti dei lavori pubblici, della raccolta e smaltimento dei rifiuti ed anche nella sanità particolarmente a rischio di condizionamenti malavitosi. Molti i Comuni sciolti per infiltrazioni o condizionamenti mafiosi in Campania, Sicilia, Calabria, Puglia, Lazio e perfino in Piemonte.
È di appena pochi giorni fa l’insediamento della commissione d’accesso antimafia al comune di Corigliano,nominata dal Prefetto di Cosenza, che dovrà valutare le eventuali implicazioni del sindaco, nell’ambito dell’operazione Santa Tecla portata alla ribalta dagli organi di stampa nazionali.
Il ddl Lazzati prevede la non partecipazione alle competizioni elettorali di pregiudicati per mafia e sanziona il candidato che si rivolge a costoro. Garantista da sempre per la mia storia politica, mi auguro che nelle prossime tornate elettorali i partiti vigilino attentamente e siano responsabili dei propri candidati e dei propri sostenitori a cominciare dalla raccolta delle firme per la presentazione delle liste.
L’azione dell’amministrazione guidata dal sindaco Olivo, fin dal suo insediamento si è caratterizzata per l’impegno alla Legalità e alla Trasparenza con l’istituzione di un assessorato ad hoc.”